Villa Farnesina è una delle più rappresentative e belle costruzioni rinascimentali di Roma, si trova nel centro di Trastevere, al lato del Tevere, ed è un posto ricco di storia che risale ai tempi di Giulio Cesare. La villa fu costruita in una zona storicamente abitata dalla nobiltà e dall’aristocrazia romana. In questo stesso luogo l’imperatore Giulio Cesare aveva un palazzo circondato da vigneti e campi. Racconta la storia che qui alloggiava l’amante di Giulio Cesare, e madre di suo figlio Cesarione, Cleopatra.
Agli inizi del rinascimento la nobilità romana cominciò a fare sfoggio del suo potere economico e sociale attraverso grandi costruzioni. Le famiglie più importanti gareggiavano tra loro per incaricare agli architetti ed agli artisti più famosi dell’epoca la progettazione di palazzetti o zone di relax dove svolgevano le loro attività sociali e si divertivano. La Villa Farnesina è una di queste costruzioni.
Venne commissionata dal banchiere Agostini Guidi nel 1505 il quale ricorse agli artisti più rinomati dell’epoca, tra cui Baltassarre Peruzzi per la progettazione oltre che per la decorazione di alcune parti del palazzo, e allo stesso Raffaello, che dipinse i famosi affreschi della facciata e decorò con pitture tutto l’interno dell’edificio, un simbolo della nobilità rinascimentale.
Oltre a Raffaello parteciparono alla decorazione delle pareti e dei soffitti del palazzo lo stesso Peruzzi e Sebastiano del Piombo. Gli affreschi scelti per la decorazione della villa rappresentano alcuni miti classici tra i quali il più famoso è il trionfo di Galatea, realizzato da Raffaello. Come se tutto questo lusso non bastasse il proprietario della villa di allora, Agostini Guidi, fece decorare uno dei soffitti del palazzo con l’esatta posizione dei pianeti al momento della sua nascita.
I saloni e le stanze del palazzo sono ancora decorati e ammobiliati con i migliori oggetti dell’epoca e dimostrano la posizione sociale del suo propietario, il suo buon gusto ed il suo amore per l’arte. Ma non sono solo la decorazione ed i magnifici affreschi dipinti dai migliori artisti, anche la storia della Villa, che fu il luogo prediletto dai personaggi più più importanti della Roma di allora. Si racconta che la ricchezza e l’ostentazione nella villa fossero tali che ogni volta che veniva organizzato un qualche evento sociale i piatti ed i bicchieri decorati in oro venissero gettati nel Tevere anziché essere lavati e conservati per un’altra occasione.
In questo luogo pieno di storia e bellezza, oggi patrimonio archiettonico e museo dell’Accademia Nazionale di Roma, il prossimo 4 settembre si terrà un concerto di musica rinascimentale intitolato “Musica e mito negli affreschi di Raffaello”. Il concerto inizierà alle 11 e verranno eseguiti brani dei musicisti di maggior rilievo del rinascimento italiano, un eccellente programma se ti trovi a Roma.
Per maggiori informazioni visita: http://www.classictic.com/it/musica_e_mito_negli_affreschi_di_raffaello/16675/118383/