ONLY BE BARCELLONESE
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Festival Asia al CCCB di Barcellona
Il Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona presenta tra i suoi impegni il Festival Asia, che si terrà dal 15 al 25 settembre in diversi scenari, come la Plaza de los Angeles e Plaza Joan Coromines, Patio de les Dones del CCCB, nella Biblioteca Ateneu Barcelonés. Organizzato dalla Casa Asia, collaborano alla sua realizzazione CCCB, MACBA, Biblioteca de Cataluña, ICUB-Festes de la Mercé ed è patrocinato dall´Ayuntamiento de Barcelona e dalla Diputación de Barcelona. Questo festival si realizza tutti gli anni dalla sua prima versione nel 2001, e ha lo scopo di avvicinare la cultura asiatica alla penisola iberica, specialmente a Barcellona, considerata una città aperta a tutte le culture. In questa decima versione ci si concentra sull´insieme dei paesi che formano l´Asia Centrale, regione che si estende dal Mar Caspio fino ai confini della Cina e della Russia. E´ una zona conosciuta per i suoi popoli nomadi e per la presenza della via della seta, un percorso che servì per muovere beni e persone, oltre che idee, tra l´Europa e il Medio Oriente. Per rinforzare questa cultura nell´immaginario Europeo, il gruppo Turan del Kazakistan aprirà il festival con un mix di proposte di musica contemporanea e tradizionale del suo paese e di questa zona dell´Asia Centrale. Il gruppo che veste costumi caratteristici in stile mongolo, è format oda tre uomini e una donna e la sua musica è un´interessante proposta di sonorità armoniche. Il Kazakistan, paese dell´Asia Centrale classificato come uno dei paesi più estesi del mondo territorialmente, è uno degli stati turchi indipendenti. Confina con la Russia, la Cina, l´Uzbekistan, il Turkmenistan e il Kirguistan. Eredi di...Jamboree Barcellona
Uno dei locali più conosciuti della notte barcellonese dove potrai ascoltare dal jazz, all´elettronica passando per pop e hip-hop.
Bcnetabikes Barcellona
Noleggio e vendita di biciclette e accessori in Barceloneta, a pochi passi dal mare.
El Celler de la Boqueria Barcellona
El Celler de la Boqueria è un´enoteca gestita dai proprietari che offre più di 500 differenti etichette dai 7 ai 120 euro.
Jaume Carbonell a Barcellona
La CaixaForum Barcellona mette in mostra fino al 9 settembre Jaume Carbonell 1942 – 2010 Retrospectiva, che raggruppa l´operato del pittore catalano che si autodefinì come figurativo “perchè le immagini sono dentro il mondo che mi circonda”. La mostra è un percorso dell´operato del pittore catalano che riflesse l´essere e la cultura mediterranea, tanto nel dominio dei colori propri del paesaggio e la luminosità, come nella freschezza dei temi che vanno ad identificarlo con l´iconografia di questa regione spagnola. Jaume Carbonell nacque a Barcellona nel 1942.Fu pittore, disegnatore e realizzò lavori interessanti di smalto in vetro e pittura su ceramica. Creativo fin da giovane, studiò nel Conservatorio d´arti Santuarie Massana e nel Conservatorio delle arti del Libro e dopo viaggiò in Italia per conoscere i grandi rinascimentisti, quelli che erano stati soggetto delal sua ammirazione fin da tenera età. La sua prima mostra fu nell´Ateneo Barcellonese nel 1966, dopo seguirono esposizioni in galelrie a Madrid, Valenzia,Zaragoza, Toulouse e Londra ,per citare solo alcune delle città d´Europa che incantò con i suoi paesaggi realizzati con uno stile molto personale e proprio di pittura poco testurizzata. E´ interessante osservare l´opera di Jaume e i suoi diversi stili che possono essere inclusi nelle varie correnti pittoriche del XX secolo. Ai suoi inizi il naif domina in un certo modo la sua pittura, sia nell´uso dei colori brillanti come nel figurativo. Anche nella sua recente opera Castillo de Iras y no Volverás, c´è una certa reminiscenza naif della sua prima età, dove l´intuizione e la semplicità della composizione quasi infantile, sommato al gran colore gli danno un segno distintivo che non segue nessuna corrente. I suoi forti acquerelli sono puliti...Festival dei Cortometraggi. MECAL Air a Barcellona
Fino al 17 settembre, il Poble Espanyol di Barcellona presenta il Festival dei Cortometraggi MECAL Air che mostra al pubblico i migliori lavori di questo genere, che furono presentati al Festival Internazionale dei Cortometraggi 2011. L´idea degli organizzatori è far si che il cortometraggio si integri con nuovi settori e che la sua diffusione si ampli a differenti spazi sociali. Per questa ragione è stato escogitato un ambiente rilassato, all´aria aperta, con tavoli per il picnic, cuscini per sedersi per terra e amache, dove ci si può godere una buona merenda, cinema e aria fresca con famiglia e amici. Accanto all´ambiente rilassato e disposto all´ozio condiviso, i produttori del MECAL Air hanno creato un concetto sulla cine-arte del cortometraggio perchè nessuno sia lasciato da parte, con interessanti concorsi per vincere entrate gratis e spazi per il lavoro di volontariato in area di cinema e comunicazioni. Questa è la terza versione della mostra che promette di diventare una vera e propria hit dell´estate a Barcellona. Le sessioni di cinema sono di venerdì e sabato e sono organizzate in forma tematica. Durante settembre ci sarà horror, speciali sul sesso, pubblicità creativa, due sessioni con i migliori cortometraggi e uno speciale edella Guerra delle Galassie. Il mese comincia con le proiezioni dal titolo Terrore nel Bosco, il sabato 2 settembre. Come il suo nome anticipa, è horror, il genere che si caratterizza per la volontà esplicita di riportare lo spettatore al parossismo irrazionale della paura, attraverso sensazioni primarie. Il gusto umano di provare terrore è tanto antico quanto l´uomo stesso, che imprimeva in immagini di tutti i giorni le sue paure. Dopo...Settimana Internazionale Bear a Sitges
Barcellona è una delle città più liberali di Spagna. La grande quantità di visitatori provenienti da tutte le parti del mondo per visitare questa città, fa si che sia un punto d´incontro per varie generazioni e stili, gusti musicali, arte e cultura. L´economia di Barcellona è effettivamente legata a questa grande entrata del turismo. Per questo, vengono organizzate diverse attività, che vanno dalle feste, ai festival, ai concerti, alle esposizioni, agli incontri culturali, ai seminari, e a molto altro, che promuovono l´interscambio culturale e la visita di differenti rappresentanti di distinti paesi. L´apertura che possiede Barcellona a livello culturale accademico e artistico, fanno si che questa città sia permeabile al cambio, alla diffusione e all´apertura mentale. D´altra parte, esiste ancora un gran conservatorismo tra la popolazione barcellonese, sopratutto per quanto concerne nuove tendenze e migrazioni. Durante i passati dieci anni, Barcellona è cresciuta in maniera considerevole a causa della grande quantità di immigranti, studenti e artisti che arrivano in questa città in cerca di nuovi incontri. E´ così che anche se c´è il freno della tradizione e della cultura locale da una parte, c´è un´ampia apertura verso quello che concerne le nuove identità sessuali e di genere. In questo modo, Barcellona è un ponte aperto per la comunità gay, lesbica, LGBT in generale. La spiaggia di Sitges, situata a qualche minuto di distanza, è uno dei luoghi balneari più riconosciuti dalla comunità gay e lesbiche. Su questa spiaggia, si riuniscono annualmente migliaia di visitatori da tutte le parti del mondo per creare una comunità e passare bei momenti durante l´estate. Le sabbie calme, il mare brillante e il sole,...Affreschi sotto la lente di ingrandimento nel MUHBA di Barcellona
L´arte gotica, una delle più importanti che esistettero nel mondo,nacque nell´Europa occidentale dopo l´Età Media. L´arte nacque nel nord della Francia ma si estese rapidamente in tutto l´occidente. La maggior parte d´Europa sviluppò l´arte gotica attraverso diversi esponenti che oggi sono icone dell´arte. Tra i più importanti ricordiamo Germani,Inghilterra e Spagna. In contrapposizione all´arte romantica, che presentava una società rurale di contadini e guerriglieri, il gotico presenta il massimo sviluppo culture a partire dalla mostra di borghersi, università,ordini religiosi, eresie e tutte le caratteristiche di una società più evoluzionata. A differenza delle piccole chiese rurali dell´arte romanica, il gotico costruì chiese incredibili, uniche e gigantesche con molta luce e una architettura unica. Anche se l´architettura è lìarte più famosa di questa corrente artistica, non è l´unica a rappresentarla,in quanto abbiamo anche pittura e altri oggetti. In questo caso la cappella di San Michele del Monastero di Pedralbes venne decorata con affreschi commissionati nel 1346 a Ferrer Bassa, che visse dal 1285 fino al 1348, dalla badessa Francesca Saportella per la sua cellula.Le opere, come noteranno gli esperti d´arte, sono fortemente relazionate con la devozione francescana dove vengono mostrate la passione di Cristo, le gioie della Vergine e altre figure sante. Il Museo di Storia di Barcellona presenta fino al 31 gennaio 2012 una mostra chiamata “Affreschi sotto la lente di ingrandimento. I dipinti della cappella di San Michele” della Barcellona gotica attraverso questi importanti affreschi che sono stati studiati minuziosamente. Oltre a conoscere questa parte della cultura della città, si cerca di portare alla restaurazione della stessa. Per maggiori informaizoni: http://w3.bcn.es/V01/Serveis/Noticies/V01NoticiesLlistatNoticiesCtl/0,2138,335907851_335943993_2_1553693357,00.html?accio=detall&home Museo di Storia di Barcellona:Plaza Rei, 08002 Barcellona, Spagna MiLK Se...Libreria Xoroi Barcellona
La libreria Xoroi è uno spazio dedicato esclusivamente ai libri di psicologia e psicoanalisi.