La seconda settimana di luglio di tutti gli anni, dalle 18 alle 21, si tiene a New York il tradizionale Museum Mile Festival. Da oltre 33 anni questa maratona di un miglio è diventata un´attività obbligata per i newyorchesi e i turisti che si danno appuntamento tra l´82nd e la 105th street per partecipare alle numerose attività che le istituzioni culturali della città organizzano gratuitamente per grandi e piccini. Il Museum Mile Festival 2012 avrà luogo il 12 giugno e si inaugura alle 17:45 nell´88th street sulla scala del National Academy Museum. Durante oltre tre ore potrai partecipare a concerti, eventi di arte e divertirti con amici e famiglia. I dieci musei che si trovano sulla Fifth Avenue a New York, tra l´82nd e la 105th street, presentano al pubblico le attività organizzate per avvicinare i cittadini all´arte e alla storia. L´evento è uno dei programmi primaverili più aspettati di tutto l´anno dagli abitanti della città perché è un incontro informale con uno dei musei più solenni della città dove tutti, anche chi non è solito frequentare musei, entreranno a conoscere le attività organizzate. Per i festeggiamenti la Fifth Avenue rimarrà chiusa al traffico e diventerà una splendida e insolita strada pedonale dove ascoltare musica, conoscere la cultura contemporanea, divertirsi grazie ad attività interattive come i trucchi per i bimbi. Se hai dei figli si divertiranno sicuramente a realizzare opere d´arte di strada. I musei che potrai conoscere gratuitamente sono il Museum for African Arts, el Museo del Barrio, il Museum of the City of New York, il Jewish Museum, il Cooper-Hewitt National Desing Museum, la National Academy Museum and School of Fine Arts, il Solomon...
Cosa ne è stato della vera scena indipendente? Molti si fanno questa domanda ogni giorno, scoprendo che il mercato musicale attuale si vede sempre più ristretto e industrializzato, in un momento cruciale nel quale la stessa scena “indie” si è trasformata in un’industria chiusa, dai parametri brevi e dalle scarse ambizioni. Pitchfork è oggi la pagina web che definisce l’interesse di migliaia di adolescenti e giovani “alternativi” in tutto il mondo. Se Pitchfork è d’accordo con una proposta musicale è molto probabile che questa trovi un canale di diffusione privilegiato a tutti i principali mezzi di comunicazione della scena indie. In Spagna la rivista e pagina web Rockdelux continua a essere un riferimento inevitabile per chi vuole sapere quale musica è “in” e quale “out”. Sono molte le riviste che si presentano come portavoce dell’”alternative rock”: tra queste The Deli, Prefix e Under the Radar. L’indie rock odierno non più tuttavia quello di una volta. Venti anni fa, quando il rock alternativo era fresco e si sentiva ancora la guerra tra il rock affermato e quello non rivolto alle masse, non esistevano mezzi di diffusione di questo genere musicale e non si assisteva al rapido successo di nuove band come invece accade ora. Facebook, Myspace, Twitter, Youtube,Tumblr: tutti questi strumenti dei quali è in possesso qualsiasi normale utente di Internet vengono utilizzati anche dalle grandi industrie musicali. L’insieme di questi mezzi genera una sorta di conflitto all’interno stesso della musica indipendente: onestà, talento, ribellione, sono cose che si fanno sempre più fievoli. Sembra che l’utilizzo delle reti sociali faccia della musica indipendente un’industria a sé stante, chiusa nei suoi...
Anche se il lettore può pensare che la sto prendendo per le lunghe, l´arte nacque, quando ancora l´uomo abitava le caverne, in primo luogo come desiderio umano di accontentare gli dei e in secondo luogo per ornare la vita quotidiana. Quindi bisogna cercare le sue radici nei piccoli gioielli e nell´abbigliamento che adornavano l´uomo di allora. In epoche di grande splendore, come nella Russia degli Zar o nella Firenze dei Medici, la moda, i gioielli, le calzature e le acconciature erano vincolati alle arti tradizionali. Si sarebbe dovuto aspettare la grande rivoluzione del Modernismo o Art Nouveau per trovare un cambio radicale in merito (lo approfondiremo un altro giorno) quando non si sarebbero più distinte le arti decorative (mobili e oggettistica per la casa) e l´arte tradizionale (pittura, scultura o letteratura). Alla base della società contemporanea, il Modernismo cambia le relazioni dell´uomo e delle cose. La moda, ovviamente, non rimane immune alla tendenza. Con alti e bassi gli artisti delle avanguardie storiche ripresero questa idea. Non bisogna dimenticare, e un solo aneddoto può essere molto esemplificativo, che Picasso lungo il corso della sua carriera progettò oggetti decorativi e che dipingeva le tovaglie di casa. Un´idea che si materializza nei discorsi della post modernità a partire dagli anni ´70 quando si mette come manifesto il divenire schizofrenico della società contemporanea. Per non farla troppo lunga, il Museo dell´Arte Moderno (Mumok) di Vienna inaugura un´esposizione il 15 giugno che rimarrà aperta fino al 23 settembre. Si intitola Reflecting Fashion e vuole essere una riflessione sul dialogo tra l´abbigliamento e la situazione socioculturale e artistica del momento. Ricordiamo che oggi giorno l´abbigliamento è diventato in...
Tutti gli amici che vengono a trovarmi a Barcellona me lo dicono sempre “uno dei migliori periodi per visitare Barcellona è tra aprile e giugno”. Quando esci dagli appartamenti a Barcellona i 16º C delle 9 del mattino rallegrano i volti di tutti coloro che passeggiano. Il sole ancora non infastidisce ed è il momento perfetto per sedersi in una qualunque delle terrazze che si affacciano sulle strade della Ciudad Condal per fare colazione. Un “mini” è ciò che solitamente accompagna un caffelatte, un piccolo pezzo di pane farcito con qualsiasi affettato. Normalmente non superano i 4€. Dopo puoi proseguire passeggiando per ogni angolo della città. Le strade profumano di fiori che penzolano da ogni balcone, il sole illumina ogni angolo delle piazze barcellonesi ed una leggera brezza ti ricorda che il mare è molto vicino, ed è così, alla fine di ogni strada puoi trovare una spiaggia. A Barcellona c’è arte, cultura, design, moda, tendenze, mostre, letteratura, architettura, musica, divertimento, cucina e soprattutto i barcellonesi. Questa gente che, anche se fa fatica a parlare inglese, ti consiglierà sempre il suo ristorante preferito e ti spiegherà come raggiungere qualunque posto con la metro. Barcellona ha quel qualcosa che fa innamorare. Alemateo87 Sono tanti gli amici che desiderano visitare Barcellona con la scusa di vedermi che non posso ospitare tutti in casa. L´alternativa migliore è www.only-apartments.com e scegliere tra uno qualunque dei suoi appartamenti a Barcellona...
Çiçek Pasaj? (letteralmente Passaggio dei Fiori in Turco), originariamente chiamato Cité de Péra, è un famoso passaggio storico (galleria o porticato) in viale ?stiklal nel distretto di Beyo?lu, a Istanbul, famoso per i suoi bar, ristoranti e night clubs. In pratica lo possiamo definire il cuore di Istanbul che attira la gente. Il Passaggio dei Fiori è la prima cosa che viene in mente quando si pensa a Beyo?lu. Inizialmente i fiorai abitavano nel Çiçek Pasaj?, ma gradualmente loro e gli altri residenti degli appartamenti si sono trasferiti ed oggi sopravvive solo il nome. Quel che puoi trovare oggi nel “Passaggio dei Fiori” sono nove ristoranti i cui tavoli ogni sera sono pieni di gente del posto e stranieri che vanno per passare una serata divertente, mangiare, ridere e divertirsi iniseme tra piatti di Meze, (un piatto tipico), i tradizionali kebaps, pesce, dolci e un bicchiere dietro l’altro di rak?, una famosa bevanda alcolica turca. Ovviamente birra e vino non mancano. Il livello dei ristoranti è simile, il mio preferito è Seviç. E’uno vecchio ristorante frequentato soprattutto da giornalisti, scrittori e artisti. Anche se non hai in programma di cenare qui ogni nottata è molto autentica e divertente grazie ai musicisti che suonanno strumenti tipici e cantano canzoni tra piatti di meze e Raki Turco. Nel 1997 un famoso giornalista disse quanto segue sul Passaggio dei Fiori: “Il Passaggio dei Fiori è la prima fermata della sera a Beyo?lu .. prima di tornare a casa puoi fermarti a risposare e dimenticare insieme ai tuoi amici. Il Passaggio dei Fiori riempie i nostri cuori con vivaci taverne; un mondo diverso...
Barcellona, grazie alla sua posizione sul Mediterraneo e alle vie naturali che la collegano con l’interno, fin dalle sue origini ai tempi dell’Impero Romano è sempre stata caratterizzata da una grande attività commerciale. Il mercato è stato uno dei punti chiave per lo sviluppo cittadino fino ai giorni nostri, e l’ha trasformata nell’asse portante dell’economia catalana. È dimostrato che il primo mercato organizzato di questa città nacque alla fine del X secolo, fuori dalle mura, precisamente nella Piazza dell’Angel, intorno alla quale iniziò ad espandersi. A partire da questo cominciarono a comparire altri punti di scambio di prodotti, come il Born o la Boqueria, che crebbero notevolmente dal Medio Evo fino al XIX secolo, riflettendo i cambiamenti della società. I mercati che oggi conosciamo sono, in pratica, il risultato di migliaia di anni di storia, e il loro aspetto e logica costituisce l’eredità che ci ha lasciato l’architettura in ferro, che sorse nel XIX secolo, quando iniziò la strutturazione della città moderna. Edifici coperti da strutture metalliche e vetro, dalle proporzioni monumentali e con un’articolata disposizione interiore sono tipici di quel periodo. Il primo mercato coperto fu il Mercato di Santa Caterina, del 1844, ma il primo ad essere concepito con un ostile puramente modernista fu il Mercato del Born. Seguirono il Mercato della Libertà di Gracia (1875) e molti altri con caratteristiche simili, come quello di Sant Antoni (1882), quello della Barceloneta (1884), quello della Concezione e di Hostalfrancs (1888), quello del Clot e del Poblenou (1889) e, anch’esso in Gracia, quello della Abaceria (1892). Intorno ad essi si sono sviluppati i quartieri. Da ciò deriva l’importanza vitale...
Quando Andy Warhol pensò la frase „Tutti saranno famosi per almeno 15 minuti non avrebbe mai potuto immaginare il potere che avrebbe avuto Internet di rendere perenni gli artisti, aiutarli a produrre meglio e più velocemente e, soprattutto, mantenere l’attenzione su altri artisti durante 24 ore al giorno ininterrottamente per sette giorni a settimana. No, non stiamo esagerando. La facoltà delle reti sociale è proprio quella di tenere tutti i partecipanti informati in tempo reale su buona parte delle attività che stiamo facendo. Se la nostra preferenza o interesse è rivolto ad alcuni membri l’informazione risulta frammentata, la conoscenza dispersa e selettiva. E tuttavia nella dispersione di queste informazioni sta il suo maggiore potere. Non si tratta di dire qualcosa, si tratta di essere in possesso della possibilità di raggiungere la maggior parte di utenti e a distanza maggiore. Il contenuto di ciò che si dice viene più tardi, se viene, ed è irrilevante, quasi una maschera: il potere delle reti sociali sta nei veri e fugaci processi della comunicazione sul web. Per capire la fama di Andy Warhol oggi non parliamo più di 15 minuti di fama, ma di seguaci di Twitter. Comparando le cifre saprai chi e cosa sta al centro dell’attenzione nelle reti sociali e quale utente può avere conseguenze nella creazione e trasmissione nel sistema di informazione globale. Al momento al top dei 5 utenti di Twitter con più seguaci vi sono: 1) Lady Gaga , 2) Justin Bieber, 3) Katy Perry, 4) Rihanna y 5) Britney Spears. E Madonna? Madonna? Chi è Madonna?… Bitch please… In effetti la dura realtà è che in cima...
I Guns N’ Roses, celebre band di rock, hard ed heavy metal, suonerà il 5 giugno al Palais Omnisports Paris Bercy a ragione del tour annuale internazionale atto a mostrare gli ultimi lavori e i più grandi successi della band. Nati a Los Angeles in California, i Guns N´Roses si sono fatti conoscere grazie a una forte personalità interpretativa e a un permanente stato camaleontico che gli ha permesso di continuare a stare sulla cresta dell´onda per oltre 30 anni. Liderato dal mitico cantante Axl Rose, cofondatore del gruppo ed ora unico membro della band originale, la band è ora formata dai chitarristi Ron Bumblefoot Thal e Richard Fortus, dai tastieristi Chris Pitman e Dizzy Reed, dal bassista Tommy Stinson e dal batterista Frank Ferrer, ed è considerata uno dei più grandi gruppi del rock. Il gruppo ha prodotti sei album, tre EP, un album che raccoglie le migliori canzoni della band e un altro con un live. Le vendite superano i 190 milioni di copie nel mondo e oltre 80 milioni negli Stati Uniti. Solo l´album Appetite for Destruction (1987) vendette oltre 60 milioni di copie e si piazzò al numero uno della Billboard Hot 100. La band nacque a inizio 1985 grazie alla fusione dei gruppi Hollywood Rose e L.A. Guns; presero parte dei nomi di entrambi i gruppi e il gruppo si battezzò Guns N’Roses. In questo momento il gruppo è formato da Axl Rose, dal chitarrista Tracii Guns, dal chitarrista ritmico Izzy Stradlin, dal bassista Ole Beich e dal batterista Rob Gardner. In poco tempo vennero mandati a casa i componenti originali della band e vennero rimpiazzati con gli attuali musicisti; la band...
Avere un cane in casa è una delle migliori cose che si possono fare. Approfittare dell’affetto e della presenza di un cane porta tanta allegria, divertimento e salute. È risaputo che quelle persone che hanno un cane sono meno stressate, proprio grazie alla compagnia e all’attenzione che dedicano a questi piccoli amici. Anche le persone dalla salute particolarmente delicate traggono giovamento dalla compagnia di un cane. Se ti rechi a New York con il tuo cane ricorda che prima di presentarti al gate devi aver fatto fare tutti i vaccini. Ogni compagnia aerea prevede condizioni diverse relativamente al permesso di volo per i cani. In alcuni casi, se il cane è abbastanza piccolo, non c’è nessun problema e può viaggiare con il passeggero in cabina. Non è necessario comprare una gabbia, ma basta una semplice borsa per il trasporto speciale di animali, anche perché, per motivi di dimensioni, non tutte le gabbiette possono entrare all’interno degli scompartimenti dell’equipaggio. In alcuni negozi per animali domestici troverai appositi e simpatici modelli per ogni circostanza. Se il tuo cane è troppo grande e deve andare all’interno della cabina bagagli, appurati con il tuo veterinario se non è necessaria nessun tipo di attenzione speciale prima di intraprendere il viaggio. L’esperienza può essere abbastanza traumatica per l’animale, chiuso per più di otto ore in una gabbia senza essere consolato nemmeno dalla vicinanza del suo padrone. Accertati anche presso la compagnia aerea se il cane può portare con sé qualcosa da mangiare o se non è consentito. Appura anche con il tuo veterinario se non è necessaria alcuna precauzione prima del volo. Una volta chiariti...
La comparsa di Lenny Kravitz nella scena rock è difficilmente qualificabile. La sua irruzione nel pop internazionale avvenne nel 1989 con il disco “Let Love Rule”, più di vent’anni fa. Da allora Kravitz ha saputo mantenere l’interesse del pubblico mondiale con le sue canzoni e il suo stile particolare. Vincitore di vari premi internazionali e Grammys, la storia di Kravitz inizia nell’Upper Manhattan dove è cresciuto, figlio di genitori vicini all’industria dello spettacolo americana. Racconta di un ragazzo sempre appoggiato dai suoi parenti nel suo desiderio di entrare nell’industria musicale e che inizialmente si interessò alla batteria, a soli quattro anni, battendo il ritmo a tutto volume sulle pentole della cucina di casa. Dopo il trasloco a Los Angeles quando aveva dieci anni, Lenny Kravitz iniziò a scoprire band importanti come i Led Zeppelin, The Who ed i Pink Floyd, che ispirarono il suo stile rock e il suo atteggiamento sul palco. Dopo l’incisione di “Let Love Rule” alla fine degli anni Ottanta, diverse case discografiche si contesero questo giovane talento, pieno di savoir faire e soprattutto capace di dare vita a un suono che mescolava R&B, blues, rock, funk e pop. “Troppo bianco per essere negro, troppo negro per essere bianco” sarà uno dei modi in cui la stampa rock lo definirà e che rappresenterà il segreto perfetto per conquistare il pubblico globale. Lenny Kravitz durante il suo momento fu un esempio chiaro del fatto che l’arte migliore deriva sempre dallo stare ai margini e dal mix di diversi referenti e stili, alla costante ricerca dell’originalità. Bisogna ricordare che Kravitz si presentò come l’erede diretto di Jimi Hendrix....