Circuit Festival a Barcellona
Siamo in estate e non ci rimane altro che ballare. Da tempi immemorabili, la danza rappresenta un momento di unione con il cosmo, un momento di armonia, lussuria e sensualità. La danza è il corpo in tutte le posizioni, in tutti i suoi stati e desideri. Il ballo è anche una protesta: abbandonarsi nella pista per protestare con l’ingiustizia, l’indifferenza, la mancanza si tolleranza, il male che regna nel pianeta. Ballare libera, ballare è sognare da svegli. Il Circuit Festival torna a Barcellona con la migliore musica elettronica , i migliori dj e grande festa per tutti. Il Circuit ha iniziato verso il 2008, con l’intenzione di soddisfare, compiacere, coinvolgere e far saltare la comunità gay internazionale che, come sempre, è predisposta verso le cose squisite e le feste spettacolari, sempre in cerca di nuove opportunità di divertimento, possibilmente non tradizionali, sempre cercando di rompere barriere e frontiere. Una degli elementi migliori della comunità LGBT è que, essendo composta soprattutto da single, o da coppie senza figli, la sua capacità d’acquisto e la ricerca di viaggi e svago non ha fine. Si potrebbe dire che il Circuit Festival sia stato uno dei pioneiri nel proporre alla comunità LGBT un’opzione di divertimento e vacanze che andasse incontro alle grandi esigenze della comunità gay e lesbica. Sicuramente Agosto è uno dei mesi più movimentati, caldi e “accaldati” dell’estate. In generale a Barcellona molta gente viaggia fuori dalla città mentre stranieri di ogni dove vengono a visitare questa luminosa metropolis per le sue spiagge, il cibo squisito che si può mangiare in vari punti della città e per i sui prezzi, davvero...Josep Maria Sert a Barcellona. Archivio Fotografico
Arte Santa Monica di Barcellona espone l´archivio fotografico che diede vita all´opera dell´artista catalano Josep Maria Sert. L´esposizione El Archivo Fotográfico del Modelo, aperta fino all´11 settembre, è organizzata intorno alle fotografie che l´artista usò come base per le sue opere, ora di proprietà di Leonard Manzini. La mostra El Archivo Fotográfico del Modelo è questo: Manzini fu aiutante del laboratorio fotografico di Josep Maria Sert, carpentiere particolare della sua officina, preparatore di quadri e suo modello. Attraverso le foto di Manzini si può percepire il lavoro raffinato di Josep Maria Sert, la sua architettura mentale ed estetica, che lo fanno un modernista della fotografia. Queste fotografie furono il materiale dello Studio di Sert per realizzare i suoi murales. Josep Maria Sert nacque a Barcellona nel 1875, in seno ad una famiglia di ricchi industriali tessili. Studiò nella Scuola di Arti e Mestieri di Barcellona e in diverse scuole private d´arte. Ad influire suoi suoi studi e a lasciare un´impronta che lo portò al suo virtuosismo pittorico, fu la sua iscrizione alla corrente preraffaelista e simbolista che rifuggiva l´accademicismo nell´arte, considerando che il manierismo in essa dominante conduceva soltanto a produrre arte vacua, falsa e inutile. Gran parte della sua vita artistica la passò a Parigi, dove si iscrisse al Grupo Nabì con il quale si relaziona ed estende i suoi legami con il mondo artistico parigino. Nel 1899 viene chiamato per decorare il Pabellon de l´Art Nouveau alla Esposizione Universale di Parigi del 1900. Lo stesso anno viene invitato a decorare la Cattedrale di San Pedro de Vic a Barcellona. Sert, anche se ha aderito ai preraffaellisti e...Ristorane Birreria A Roda Lisbona
Specialità di pesce e frutti di mare: prodotti freschi e della casa.
Ristorante Casanostra Lisbona
Ristorante di cucina italiana: prodotti di qualità importati dall´Italia. Piatti autentici e genuini
Ristorante Petra Río Lisbona
Ristorante e bar con dehor nella zona moderna dell´Expo di Lisbona: cucina d´autore accompagnata dai migliori vini
Torre di Belem a Lisbona
Uno dei monumenti più emblematici del Portogallo, considerato dai portoghesi come una delle sette meraviglie del paese nella freguesia di Belem
Jan Fabre, famoso per la sua arte-Bic, a Vienna
Se vi trovate a Vienna, o pensate di andarci nei prossimi mesi, fino al 28 agosto potrete visitare la Galleria d´Arte del Museo Kunsthistorisches per vedere la serie “The Hour of Blue” del polivalente artista belga Jan Fabre. Jan Fabre (1958, Antwerp, Belgio) è drammaturgo, direttore di teatro, coreografo, disegnatore e artista visuale. Ha studiato al Municipal Institute of Decorative Arts e nella Royal Academy of Fine Arts. Scrisse le sue prime sceneggiature da teatro tra il 1976 e il 1980 e nel 1986 fondò la sua compagnia di teatro Troubleyn/Jan Fabre. Fabre è famoso per la sua arte-Bic (nel 1990 rivestì completamente il castello di Tivoli a Mechelen, con disegni fatti con penna su carta tisù). “The Hour of Blue” è una serie composta da oggetti tridimensionali e disegni realizzati con Bic azzurra. Tutti i pezzi che formano questa serie furono realizzati tra il 1986 e il 1990. La cosa interessante di questa mostra è che nella stessa galleria si trova anche la collezione permanente del Museo Kunsthistorisches. in questa maniera, opere classiche comunicano con i disegni e gli oggetti tridimensionali contemporanei di Fabre nello stesso spazio. Nella Hall d´entrata potranno essere ammirate anche alcune delle sue più importanti opere fatte in bronzo. Ma le soprese non sono finite qui, perchè in questo stesso periodo (dal 12 luglio al 14 agosto) si terrà Impulstanza, festival internazionale di danza. Per cinque settimane ballerini, coreografi, professori e performers di tutto il mondo si riuniscono a Vienna. Spettacoli, atelier, investigazioni e molto altro ancora. E siccome Jan Fabre è un attore polivalente, non poteva esimersi dal presentare, con la collaborazione del...Festival della Birra a Berlino: Birra Afrodisiaca
Chissà se furono gli Egiziani i primi a godere dei benefici della birra. Furono priprio loro che iniziarono , partendo dal luppolo dell´orzo a preparare questa pozione alcolica che da secoli non smette di accompagnare l´umanità. Ogni luogo del mondo ha la sua definizione di birra e il suo modo di prepararla. Così, in qualsiasi parte del mondo in cui viaggerete, sempre troverete diversi tipi di birra con cui godrà il vostro palato e i vostri sensi, inebriati dai deliri dell´alcool che fanno in modo che succedano molte cose, dall´uscire a ballare come pazzi, conoscere nuova gente e finirci a letto. Non ne siamo molto certi, ma pare che il sesso più frenetico sia possibile proprio dopo un paio di birre. La birra è il miglior afrodisiaco? Alcuni dicono di si.Da una parte abbiamo il vino con la sua essenza densa e grumosa, che alza la temperatura e rilassa il corpo. Senza dubbio però,così come alza il livello della libido, il vino rilassa e rallenta il corpo e i sensi, non permettendo quindi che l´atto amoroso possa essere fugace,versatile e selvaggio. L´amore è una guerra di prese e colpi che non finiscono mai. Abbiamo poi i cocktails: sex on the beach, le toniche, gli amari, i daikiri. Tanto colore e tanto sapore. Quando è stata l´ultima volta che ti ha fatto alzare la libido un daikiri al mango? Le quantità soporifere di zucchero in questi drink fanno sì che il livello di alcool si innalzi e si senta molto più in fretta in tutto il corpo e non c´è altro modo che liberarsi del colpo dell´alcool se non facendo l´amore....Ristorante Faz Figura Lisbona
Cucina tipica portoghese. Ambiente elegante con magnifica vista sul fiume Tago. Menu per gruppi. Si accettano prenotazioni
Kuta Cocktail & Sushi Bar Lisbona
Lounge bar con cucina fusion orientale e i migliori cocktail della città