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Ristorante Birreria Ribadouro Lisbona

Ristorante fondato nel 1947, propone pesce e frutti di mare con piatti ispirati alla cucina tradizionale portoghese. Consigliata la prenotazione.

Ristorante Casa de Linhares Lisbona

Cucina tradizionale all´interno di un´antica residenza rinascimentale dei Conti di Linhares recuperata dalle rovine del terremoto del 1755

A Arte da Terra Lisbona

Artigianato e liquori tradizionali di qualità di fianco alla Cattedrale di Lisbona

Ristorante Sabor a Brasil Lisbona

Vicino alla moderna zona dell´Expo, ristorante di cucina tipica brasiliana. Specialità della casa: picanhas e caipirinha

Sky Bar Tivoli Lisbona

Bar con tre diversi spazi: uno formale, uno in stile marocchino e uno lounge con un prato sintetico e comode poltrone

Tejo Bike Lisbona

Noleggio biciclette, pattini e karts per ora o al giorno in zona Expo

Pastéis de Belém a Lisbona

Dolcetti di pasta ripieni di crema al forno preparati con una ricetta segreta tramandata di generazione in generazione

Parco Kidzania a Lisbona

Parco divertimenti per bambini dai 3 ai 15 anni: una grande città per giocare imparando

La Biblioteca di Catalogna

Le biblioteche pubbliche sono sempre state luoghi di accoglienza per vagabondi. Basta pensare a Parigi, le cui biblioteche sono indissolubilmente legate all’immagine dei clochards, che in esse passano l’inverno. Si dice che tra i clochards di Parigi si trovino gli uomini e le donne più sapienti della città. Se questa sapienza sia il prodotto della loro condizione in biblioteca o sia precedente ed in essa sia da ricercare la causa di questa peculiare scelta di vita, resta tema di dibattito. Sarebbe un errore credere che siano ubriachi. Come diceva l’ecellente scrittore di Los Angeles ed esperto ubriacone Charles Bukowski (1920-1994), i vagabondi che bevono non tendono a frequentare la biblioteca se hanno denaro sufficiente per pagarsi la propria razione di vino. Ciò nonostante, è difficile trovare un luogo migliore per passare il tempo quando non si ha niente da mangiare o da bere e si è stati cacciati da casa o si viene cercati dai creditori. Tutto sommato in biblioteca si possono usare i bagni gratuitamente, si sta al caldo in inverno, si può stare in silenzio ed è possible vivere altre vite all’infinito. Charles Bukowski sa bene di cosa parla. Durante la giovinezza fu uno di quei vagabondi che bevevano, leggevano e soffrivano la fame per essere scrittore. Era nella Biblioteca Pubblica di Los Angeles dove realizzava, a giornata completa e con una dedizione che era già in se stessa un’opera maestra, le ultime due attività. Dopo aver divorato intere sezioni di libri per la maggior parte senza sostanza che non gli dicevano assolutamente niente, un giorno si imbattè con un esemplare del romanzo Chiedilo alla polvere di...