Trude Fleischmann e la sua carriera sono dei veri e propri simboli dell’indipendenza e dell’emancipazione femminili. Come donne, ebrea, negli anni 20 in Austria e dovette affrontare molti ostacoli. Ad ogni modo riuscì a diventare una fotografa versatile ed affermarsi in una professione che era tradizionalmente occupata dagli uomini. Tra le sue opere più famose ci sono i ritratti di personalità come Albert Einstein, Karl Kraus e Adolf Loos. Nel 1920 fece scandalo con una serie di immagini di nudo, parte di uno studio sul movimento.
Dop la prima guerra mondiale aprì il proprio studio a Vienna e diventò presto una delle principali fotografe di ritratti. Il suo studio divenne il punto d’incontro dell’elite artistica e culturale viennese. Quando nel 1938 l’Austria fu annessa alla Germania nazista (Anschluss), Fleischmann si vide costretta all’esilio. Dopo aver passato un periodo a Parigi e a Londra , si trasferì a New York, dove riprese con successo la sua carriera.
20 anni dopo la sua morte il Museo di Vienna le dedica una retrospettiva, mettendo in evidenza soprattutto il suoi anni viennesi. La mostra non solo vuole presentare solo le sue opere più famose, ma anche quelle che sottolineano la sua versatilità ed il suo talento.
Il titolo della mostra è indubbiamente adeguato “Der selbstbewusste Blick” (lo sguardo sicuro di sè) che si riferisce non solo al perseguimento della sua passione per la fotografia, ma anche per il suo coraggio nell’usare il proprio talento per fare esperimenti fotografici.
Il Museo di Vienna possiede una delle più grandi e significative collezioni di fotografie della Fleischamnn. La mostra, inaugurata il 27 gennaio, sarà aperta fino al 29 maggio-.
Per maggiori informazioni: http://www.wienmuseum.at/de/ausstellungen.html?tx_wxexhibition_pi1[showUid]=198&cHash=b75ed0ad58
?
?
Miss Moci
Affitta appartamenti a Vienna per conoscere da vicino questa fotografa, le cui opere e la vita sono inesauribili fonti d’ispirazione.
Tradotto da: Sodapop
Contattami