L’8 maggio, nel contesto del suo intenso tour mondiale che li sta portando in ogni angolo degli USA, nel celebre Radio City Music Hall di New York, a dilettare i suoi fan, che non sono pochi, ci sarà l’inconfondible voce di Florence Welch accompagnata –e come no!- dal suo gruppo. Questa fanciulla dai capelli rossi e occhi verdi ha provocato un terremoto nel panorama musicale internazionale guadagnandosi tutte le onoreficenze possibili. Dopo il lancio vertiginoso del suo primo disco, “Lungs”, nel 2009, che ha raggiunto il primo posto nelle classifiche dei dischi più venduti, ora torna sul palco con il suo nuovo lavoro “Ceremonials”.
Florence Welch
Ma procediamo con ordine. Dietro il nome di Florence and The Machine o Florence + The Machine (in versione stilizzata) vive, respira e canta una giovane artista inglese chiamata Florence Welch, che si fa accompagnare dalla propria band. Tom Monger all’arpa, Christopher Lloyd Hayden alla batteria, Alex Herrera alla chitarra, Isabella Summers alle tastiere e Mark Saunders al basso formano questa “machine”, complemento imprescindibile nei dischi, incisioni e concerti alla voce della Welch. Definita come dolce e forte allo stesso tempo, quest’artista occupa posti privilegiati nelle classifiche mondiali, persino in quella della rivista “Rolling Stone”.
Musa femminile contemporanea, sta emergendo come voce che rivendica una forma di concepire e cantare il mondo attuale. Non bisogna far altro che leggere l’ottima critica del suo concerto della Festa della Donna, l’8 marzo, apparsa nel “The Observer” tre giorni dopo e firmata da un entusiasta Kitty Empire, che non ha dubbi nell’affermare di aver vibrato con la musica e le scenografie della Welch.
Tour internazionale di Florence + The Machine
Quindi, mentre i suoi concerti europei non sono stati prodighi della liberalità tanto reclamata dalla diva, sarà ben intenso il tour americano che porterà la Welch in ogni angolo possibile della geografia nordamericana. L’8 marzo è attesa nel celebre Radio City Music Hall di New York, situato nella 6th Avenue nell’edificio Rockefeller, considerato il teatro più importante degli Stati Uniti, fatto pittosto rrilevante se si tiene in conto di quanti palcoscenici esistano solo a pochi passi, a Brooklyn.Anche se non potete non trovarlo, vi metto qui il link all’evento, http://www.radiocity.com/events/2012/florence-and-the-machine.html, in cui troverete maggiori informazioni e potrete acquistare online i biglietti. È vero che per chi non naviga nell’oro può sembrare un po’ caro (i prezzi oscillano tra i 35 e 95 dollari), ma una serata in compagnia di Florence and The Machine godendo del suo inconfondibile swing vale la spesa.
Acclamada dalla critica, coccolata dalle riviste specalizzate, porterà sul palco il suo ultimo (il secondo) disco battezzato “Ceremonials” (vi segnalo il video promozionale di una delle canzoni, “Never let me go”, “No mi lasciare”), anche se ci auguariamo che diletti il pubblico anche con alcune canzoni di “Lungs”. Ultimo dato: il suo lavoro del 2011 è stato prodotto nei mitici Abbey Road Studios.
E famosi sono anche alcuni appartamenti a New york che vengono offerti in affitto per periodi brevi. Se affitti uno di essi, alla tua permanenza non mancherà niente.