La principale ragione per visitare Malaga sono le sue spiagge, la Fiera dell’Estate, l’atmosfera allegra e vivace, la sua deliziosa gastronomia e il buon clima che dura tutto l’anno. Bisogna sottolineare anche che questa città è ricca di beni ed eventi culturali ed artistici, tra i quali merita una menzione speciale il Giardino Botanico La Concezione, un grande sconosciuto che vale la pena scoprire.
Foto: rosergoula
Sulle colline e un po’ nascosto, ma solo a cinque kilometri dal centro, c’è uno spazio naturale che fa parte del Patronato Botanico Municipale della Città di Malaga, che è anche uno dei giardini tropicali e subtropicali più belli della Spagna e uno dei più importanti d’Europa.
Quando l´ho visitato per la prima volta sono rimasta affascinata dalla sua bellezza, e non potevo spiegarmi come un giardino botanico così grazioso potesse vantare un secolo e mezzo di vita in una città costiera. Creato nel 1855 dai marchesi di Casa Loring, nel 1943 è stato dichiarato Giardino Storico-Artistico ed è attualmente considerato Bene di Interesse Culturale (BIC). Il Comune di Malaga lo ha acquisito nel 1990 e lo ha poi adattato per l’apertura al pubblico nel 1994. Un anno più tardi è stata formata l’Associazione Amici del Giardino Botanico-Storico La Concezione, che si dedica a proteggere la ricchezza botanica di Malaga e della sua provincia insieme al Patronato Botanico Municipale della Città di Malaga.
Oltre alla storia, La Concezione vanta una collezione di flora all’aria aperta con specie naturali provenienti dall’Africa, America, Asia, Europa e Oceania. Questo gioiello di Malaga regala la sensazione di trovarsi in piena foresta tropicale. Non mancano neanche gli ulivi, i mandorli e i limoni, che fanno parte di una vasta collezione di alberi, chiamata ¨Il Giro del Mondo in 80 Alberi¨, che aprono la visita al patrimonio culturale, artistico e storico di questo giardino botanico.
Considerato Patrimonio Storico, questo luogo è stato punto d’incontro di personaggi illustri dell’alta borghesia di Malaga del XIX secolo. Vi si costruirono edifici nobili come la Casa Palazzo, la Casetta dei Cipressi, la casa dell’amministratore, del giardiniere, la Scuolina, due serre, fontane, ponti, scalinate ed il Museo Loringiano, un tempietto che ospita resti archeologici come ad esempio un Mosaico che rappresenta le dodici fatiche di Ercole.
Da segnalare l’Acquedotto di San Telmo, nascosto tra i rami, lungo 10 kilometri, che parte dal fiume Guadalmedina, passa da 33 ponti e 30 acquedotti minori ed entra nel Giardino Botanico con una splendida cascata.
La visita sarà qualcosa di indimenticabile per ogni turista.
Secondo quanto racconta la leggenda e alcuni scritti successivi, il Giardino Botanico nacque dalla mano dei suoi creatori dopo un viaggio di nozze per tutta l’Europa durato sette anni, durante il quale decisero di unire vari terreni per coltivare le piante esotiche portate da varie parti del mondo, che sarebbero state curate da un giardiniere francese molto rinomato.
La Concezione è vasta 49 ettari, tra giardino storico e zone agricole e forestali. Il giardino romantico contiene più di 2000 specie, con esemplari centenari come il Ficus, magnolie, piante acquatiche, bambù, orchidee, piante insettivore, alberi da frutto eccetera eccetera, oltre a una grande varietà di palme tropicali, di 100 specie diverse.
Dopo una lunga camminata, vale la pena andare al Belvedere degli Amici, da dove si può ammirare tutta Malaga. Un posto perfetto per scattare qualche foto.
Il Giardino Botanico propone vari itinerari, celebrazioni di eventi, vi si possono festeggiare matrimoni o altre ricorrenze, girare cortometraggi o fare reportage fotografici, e realizzare percorsi scolastici con annessi ¨laboratori botanici¨, anche per disoccupati.
Per maggiori informazioni: http://laconcepcion.malaga.eu