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GLOBAL SHORT RENTALS


Les Gens Que J’Aime, un angolo romantico nel cuore di Barcellona

In Calle Valencia a Barcellona, vicino al Paseo de Gracia, si trova uno dei bar più originali della città, in un seminterrato appena segnalato. Si chiama Les Gens Que J’Aime e si distingue per la sua estetica modernista, i divanetti di velluto rosso e la musica jazz e soul. C’è anche una simpatica lettrice di carte che offre i suoi servizi.

Les Gens Que JAime

Barcellona è piena di locali particolari: luoghi con un fascino speciale, per l’originalità della sua decorazione, le attività che vi si realizzano o le bibite che vi si servono, la musica o tutti questi elementi insieme, come nel caso del locale del quale voglio parlarvi: un pub in calle Valencia, Les Gens Que J’Aime ( “La Persone che amo”).

Scoprii questo bar quasi per caso, passeggiando a vuoto per l’Eixample barcellonese in un caldo pomeriggio estivo. Notai per caso delle lampade bianche sferiche che indicavano la presenza di un locale nel seminterrato. Una targa metallica e delle scale che scendevano, mi confermarono che c’era un bar. Incuriosito, entrai.

Scendendo le scale dovetti aspettare alcuni secondi per abituare gli occhi
alla piacevole e fresca penombra di Les Gens que J’Aime. Mi guardai attorno, sorpreso dallo stile boheme e modernista del locale: divanetti di velluto rosso, decine di quadri e fotografie antiche, lampade d’epoca… In seguito scoprii che il locale non ha cambiato gli interni dall’epoca della sua apertura nel 1967, quando fu un soffio d’aria fresca nella Barcellona tardo-franchista.

Presi posto in uno dei comodi divanetti. Mi dispiaceva di essere da solo: l’ambiente intimo del bar è l’ideale per farsi accompagnare da qualcuno a cui sussurrare cose dolci. Diedi un’occhiata alla lista dei cocktail che mi confermò che il bar aveva stile. Oltre ai classici Dry Martini o il Manhattan servivano anche mojitos e caipirinhas e sulla lista c’era anche una buona selezione di birre d’importazione difficili da trovare. I prezzi non erano proprio economici, ma nemmeno eccessivi. La musica era piacevole: quando entrai la prima volta c’era musica jazz, ma mettono su anche blues, soul o musica chill-out. Il volume non è mai troppo alto e si può parlare senza problemi.

Notai un tavolino appartato in un angolo scuro, coperto da una tela di taffettà. Mi avvicinai e vidi che una donna di mezza età vi stava mescolando i tarocchi. Più tardi scoprii che frequenta regolarmente il locale e legge il futuro ai clienti che glielo chiedono. Le chiesi di tirarmi le carte e, senza entrare in dettagli, devo dire che interpretò correttamente più di un evento futuro che mi riguardava.

Tutte le volte che sono andato al Les Gens Que J’Aime, ho passato dei momenti piacevoli. Non mi rimane che consigliarvi di affittare appartamenti a Barcellona e visitare in buona compagnia quest’angolo intimo modernista nel cuore dell’Eixample…