“Andare a spasso per New York è come camminare in un grande scenario di Hollywood”, forse l´argomento più sudato nella storia del turismo mondiale. Ovviamente, Barcellona non è caratterizzata come una città cinematografica fino a questo punto, ma per altre caratteristiche che la rendono non meno speciale: sole, spiaggia, sangria e paella. Beh? I più acculturati la accomunano subito allla Sagrada Familia, alle feste di Gracia e a Joan Clos che balla al ritmo di Carlinhos Brown.
La verità è che l’aspetto cinematografico in questa città è secondario. Ma, se trovate cool “passeggiare in una scenografia che è una grande città”, nomineremo qui alcuni dei film che sono stati girati a Barcellona e dove la città stessa non è protagonista. Vale a dire, senza venire presentata come questa città:
Il Profumo di Tom Tykwer, 2006
Anche se il film è ambientato nella Parigi del diciottesimo secolo, è girato tra Figueres, Besalú (Costa Brava) e Barcellona. Il direttore, Tom Tykwer, ha scelto di girarlo tra Girona e Barcellona, perché sono luoghi che “hanno mantenuto meglio l´essenza dell´architettura” del tempo. Così, nel Barrio Gótico è stato ricostruito un mercato con tonnellate di pesce autentico il cui odore è stato in grado di ricreare un’atmosfera degna di una città dell’epoca nella quale ancora non esistevano le fogne. Un´altra scena è stata ambientata nel Laberint d´Horta e un’altra ancora nel Poble Espanyol, dove hanno girato la famosa scena finale.
REC di Jaume Balagueró e Paco Plaza, 2007
E ´stato girato quasi interamente nello stesso blocco di edifici sulla Rambla Catalunya (n. 34). Naturalmente, potrebbero essere nella mia città e nessuno se ne accorgerebbe, ma credo che per ragioni logistiche sia stato meglio girarlo a Barcellona.
L´uomo senza sonno
E ´un film molto scuro, con alcune scene alla luce del giorno e dove non è chiaro in quali località ci si trovi. Eppure, con le dovute migliorie, sembra si tratti del parco di divertimenti del Tibidabo (uno dei simboli della città) e di alcuni luoghi a El Prat de Llobregat e Sant Adrià del Vesòs, due città periferiche di Barcellona, entrambe dotate di poca fama cinematografica. Senza dubbio la scelta si è rivelata azzeccatissima per questo film, dal momento che (credo) offrono proprio l’ambientazione che il regista voleva.
Infine: Vicky, Cristina, Barcelona di Woody Allen, 2008
Hey, un momento! Direte: hai detto che volevamo parlare di film girati a Barcellona! Non sembra, ma questo film è ovviamente girato a Barcellona e lo mette anche nel titolo. Beh, è vero, ci sono un migliaio di luoghi a Barcellona. Ciò che mi colpisce in questo film è che non so a quale Barcellona si riferisca il grande Woody Allen (che io rispetto e ammiro molto). A tutti i turisti che sperano di trovare una città come quella che hanno visto in questo film: sappiate che non è esattamente come si vede qui: le case non hanno un unico grande patio e le persone non hanno un ritmo così ricco e, credetemi, ci sono molte più auto in città.