End Google Tag Manager -->

È un piacere perdersi per i giardini reconditi più labirintici del pianeta

  I labirinti sono mistici e, come sapete, hanno la loro origine nella leggenda di Teseo e del Minotauro. Sono sempre stati di grande ispirazione per scrittori e registi cinematografici, vedi Shining. Attraverso questo post faremo un ripasso dei più  sorprendenti del pianeta ma vi avverto:  in alcuni di questi potrete passare anche 4 ore assolutamente persi. È un programma perfetto se si viaggia con bambini e si vuole vivere un’avventura diversa dal solito. Quando sarete esausti non preoccupatevi. Consigliano di andare sempre a destra e di avere a portata di mano un filo… altrimenti il telefono può essere una soluzione. Wicklow, Venezia, Miami e Barcellona. Ognuno dei labirinti di queste  città ha una sua peculirità e magia. Non perdeteveli.   Labirinto di Villa Pisani a Venezia, (Italia) La troverete sulla Riviera del Brenta a circa 20 minuti da Venezia. È nota come la Regina delle Ville veneziane ed è famosa per i suoi interni Roccocò  ed il suo giardino labirintico, considerato il più complicato del mondo, grandi personaggi storici hanno visitato questo puzzle come ad esempio Napoleone Buonaparte che si perdette qui nel 1807. E oggigiorno, poichè non ci sono mappe, molti turisti si perdono e hanno bisogno di aiuto dalle sue profondità. Il premio nel cuore di villa Piasani è una torre con delle scale a chiocciola che potrete visitare. È il posto ideale per osservare dall’alto la confusione creata dal rompicapo. Foto: Patrick Denker Russborough House,  a Wicklow (Irlanda) È uno dei palazzi più eleganti d’Irlanda ed è pieno di misteri. Il suo ultimo propietario fu Alfred Beit. È un labirinto rompicapo e saprete di essere arrivati...

Gran Premio del Brasile 2013

Il tre-volte campione Sebastian Vettel vuole passare alla storia con la sua squadra Red Bull e diventare campione mondiale di Formula 1 per la quarta volta. Vettel continua a condurre la classifica con 272 punti, seguito dal suo acerrimo rivale, lo spagnolo Fernando Alonso, che vanta 195 punti, e dall´inglese Lewis Hamilton, che ne ha 167. Dopo aver vinto il Grand Prix italiano, Vettel ha messo a segno la sua sesta vittoria della stagione, che sembra portare il pilota tedesco verso la sua ottava vittoria consecutiva. Fernando Alonso, dopo ben 12 Gran Premi, non è stato capace di superare Vettel e quindi il trionfo della Red Bull nel 2013 pare imminente. Foto: Marlon Hammes Molti cambiamenti si annunciano nella F1, soprattutto nella scuderia Ferrari, che ha recentemente annunciato di aver ingaggiato Kimi Raikkonen, che gareggerà per loro nel 2014. La notizia ha creato molta controversia, perché si mormora che i caratteri dei due piloti Ferrari non siano compatibili, la qual cosa potrebbe generare parecchi problemi interni. Intanto il brasiliano Felipe Massa, attuale compagno di squadra di Alonso, si mostra non contento dell´accaduto e afferma che non gareggerà più per lui e cercherà invece di concentrarsi sulla propria vittoria. Ma ancor più sorprendenti sono stati i commenti di ammirazione del presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, nei confronti del lavoro di Raikkonen, che non fa ancora parte della scuderia, e che solo qualche anno fa non si sarebbe azzardato nemmeno a pensarlo. Montezemolo ha detto che Raikkonen gareggerà per il titolo di campione, indicando così il suo favorito per il 2014. In ogni caso Alonso non sarà il solo ad avere un...

Lost and found – Parigi

Le cose migliori della vita arrivano quando non le si aspetta… Quanta verità in queste parole! In tutti i momenti della vita le sorprese più gradite arrivano sempre quando meno ce lo aspettiamo, ed è proprio questo fatto a renderle speciali. E questo vale anche quando si viaggia. Avere una guida va bene per trovare bar e ristoranti e qualche posto nascosto, ma è consigliabile lasciarla da parte per perdersi, camminare senza meta con attitudine da esploratori. Poco tempo fa ad Amsterdam mi è successo qualcosa di simile. Uscendo da un bar ho girato a sinistra invece che a destra per tornare al mio appartamento. Ho camminato una decina di minuti prima di rendermi conto di non riconoscere niente intorno a me (era notte, bisogna dirla tutta). Volevo dirigermi verso il centro dal quartiere di Binnenstad, vicino alla piazza Dam, ma sono andato nella direzione contraria e così ho scoperto il grazioso quartiere di Grachtengordel, con i suoi canali tranquilli e le sue belle casette sulla riva. Alla fine mi sono intrattenuto passeggiando per le sue stradine in su e in giù, grato per aver scoperto quello che oggi è il mio posto preferito di una città in cui ero già stato varie volte. Curiosamente mi è successo qualcosa di simile a Parigi. Mentre viaggiavo con degli amici non proprio esperti di lingue straniere, in un taxi uno di essi disse al conducente: ¨A la Cattedrale!¨, pensando di andare a Notre Dame. Ma il tassista pensò (forse mi sbaglio) di tirar su qualche euro supplementare portandoci all´altra ¨cattedrale¨ della città, il Sacro Cuore. A 17 anni era uno dei...

Come sfruttare al massimo la tua terrazza?

Questo mese in Only-apartments abbiamo intervistato Maurizio, proprietario di due spettacolari appartamenti nel cuore della città magica per eccellenza: Roma. Siamo curiosi di sapere che accortezze adopera per rendere la sua terrazza un posto accogliente e irrestibile per i clienti. Vediamo se i suoi consigli ti aiuteranno a  trasformare la tua terrazza in un posto fantastico… ed a ricevere più prenotazioni! Ciao Maurizio, parlaci un po’ di te e della tua terrazza… Sono in questo business con successo da vari anni…sono venuto a conoscenza del vostro portale tramite un amico che già pubblicizza le sue strutture con voi ed è entusiasta proprio come me adesso. A Roma ho vari appartamenti, due con terrazza. La presenza di uno spazio esterno è senza dubbio un valore aggiunto, ma per sfruttarlo al massimo bisogna trasformarlo in un posto magico. La tua terrazza è molto bella… Come sei riuscito a creare questo spazio elegante ed armonioso? Mi resi conto che una tra le prime cose ad attirare l’attenzione dei miei clienti, quando entravano nell’appartamento, era proprio la terrazza. In estate, la maggior parte dei miei ospiti ama mangiare all’aperto, circondati dall’ottimo profumo dei fiori e con una splendida vista sulla città. In primavera, invece, molti preferiscono fare colazione nella terrazza e godersi i primi raggi di sole. E’ stato così, dunque, che piano piano iniziai a puntare su questo spazio.  Come hai iniziato? Inizialmente son partito con l’arredamento basico: un buon tavolino, poltrone di vimini e varie piante. E’ importante fare attenzione alla qualitàa dell’arredamento e pensare come prima cosa a quali attività si vogliono svolgere nella terrazza. Credo anche che altrettanto importante...

Il Carnevale di Colonia 2013

Con l´arrivo di Novembre e nonostante il freddo, la città tedesca Colonia resta calda ed accogliente grazie al suo celebre carnevale. Se sei uno di quelli che amano far festa fino al mattino, Colonia è la destinazione che fa per te. Anche se le origini del carnevale di Colonia risalgono alla fondazione stessa della città, quando i Romani misero ruote alle navi (carrus navalis) per sfilare in parata lungo la città e onorare Izida, la Dea della Fertilità, è solo dal 1823 che i balli in maschera veneziani hanno influenzato questa celebrazione e l´hanno resa ciò che è oggi. Foto: Martin Terber Tutti gli abitanti di questa bella città attendono con ansia l´arrivo di Novembre per celebrare il loro adorato folle carnevale, che inizia l´11 Novembre alle 11.11h e 11 secondi. Questa data da ricordare è conosciuta anche come inizio della cosiddetta ¨quinta stagione¨ (la stagione del Carnevale). Dopo la celebre inaugurazione dell´11-11-11, le celebrazioni sono sospese per l´avvento, Natale e Capodanno, e riprendono il martedì prima della Quaresima con un colorito banchetto nella famosa piazza cittadina chiamata Alter Markt. ¨I giorni di follia¨, come viene chiamato quest´evento, hanno luogo tra Martedì Grasso e Mercoledì delle Ceneri. Il giorno di Martedì Grasso si festeggia il famoso Weiberfastnacht. Quel giorno le donne di Colonia hanno il diritto di tagliare la cravatta agli uomini che incontrano per strada, come simbolo di potere su do loro, quindi se vuoi andare in giro incravattato durante il Weiberfastnacht, è meglio almeno sceglierne una vecchia. Il Lunedì delle Rose o Rosenmontag sostituisce il Lunedì Grasso. Nel giorno di Rosenmontag gli abitanti di Colonia scendono in strada...

Consigli per prepararti a visitare New York

Senza voler privare del fattore sorpresa il tuo viaggio a New York, ti avvisiamo che è meglio che ti prepari a vivere le seguenti esperienze quando visiti la Grande Mela. Non preoccuparti, anche altre sorprese ti aspettano, ma è bene partire conoscendo già certi dettagli, che ti saranno d´aiuto quando meno te lo aspetti e quando più ne hai bisogno, e faranno sì che il viaggio sia più facile e comodo. Attenzione agli orari della metropolitana È importante sapere alcune cosette sulla metropolitana di New York, la famosa ¨subway¨. È uno dei mezzi di trasporto principali, e ti farà evitare file interminabili in macchina e il terribile traffico. Ma bisogna sapere che nei giorni feriali funziona in modo diverso rispetto ai giorni festivi. Poiché è usata così massicciamente è difficile realizzare opere di mantenimento durante i giorni lavorativi, visto che non sarebbe pensabile alterarne il servizio. Per conoscere in anticipo i cambiamenti è bene visitare il sito web del MTA, che informa su tutte le eventuali alterazioni di ogni linea. Tieni in conto che alcune di esse sono completamente soppresse nei weekend, quindi assicurati di tutto prima di partire, o potrebbe attenderti qualche sgradevole sorpresa. Foto: derekskey Espresso o locale? Devi sapere che sono due tipi di metropolitana: quella espressa e quella locale. La differenza è facilissima: i treni espressi sono più rapidi perché non si fermano in tutte le stazioni. Quelli locali invece sono più lenti perché le coprono tutte. Assicurati del tipo di treno in cui trovi. Bisogna dire anche che la metropolitana non è un posto dove fare i cavalieri: non reggere la porta agli altri perché...

5 consigli per continuare ad essere in vacanza

Lasciando da parte i casi più drammatici possiamo dire che ci sono poche cose tristi quanto tornare dalle vacanze, soprattutto se si sono svolte in un posto molto diverso da casa o, semplicemente, sono state le migliori della  nostra vita. Il ritorno alla routine può essere un colpo piuttosto duro, ecco perchè ti proponiamo alcune idee che ti permetteranno di continuare le tue vacanze una volta rientrato. Guarda e riguarda le foto Se nella tua testa e nella tua immaginazione è ancora presente il posto in cui sei stato è un pò come se ti trovassi ancora lì. Se sei ancora in difficoltà guarda e rigiuarda le foto, mostrale a tutti coloro cui non le hai ancora fatte vedere e, se lo hai già fatto, fallo nuovamente perchè quello che conta qui è il tuo stato d’animo. Se hai tempo fatti un album su Istagram con le foto migliori e scorrilo ricordando i momenti più belli. Ricorda: se la tua testa è lì anche tu sei lì. Foto: GoodNCrazy Non cambiare dieta Se hai la fortuna di vivere in una città cosmopolita sicuramente potrai trovare facilmente un ristorante dove servono i piatti del paese in cui sei stato. Se sei stato in Marocco cerca il ristornate che prepara la migliore tagine della città; se invece hai passato le migiori vacanze della tua vita in Italia cerca la miglior pizzeria e abbuffati con il meglio della cucina del Bel Paese, questo piccolo gesto ti permetterà perlomeno di mantenere in vacanza il tuo stomaco, anche se non è la stessa cosa. Chi si accontenta gode. Beviti qualche cocktails in terrazza Non c’è...

Paesaggi autunnali d’Europa: Cracovia, Lubiana e Toulouse

Ci sono città il cui fascino aumenta nei mesi autunnali. Alcune, come Cracovia, si rivestono di una tonalità speciale, anche tetra. Immaginatevi i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau (molto vicini a Cracovia) tingersi di marrone e di grigio. È un piacere passeggiare per le strade di Lubiana una volta che ci si è lasciati alle spalle il calore estivo. Un’altra città che potete visitare quest’autunno è Toulouse, volete sapere perchè? Il grigio di  Auschwitz e Birkenau, Cracovia La Polonia continua a puzzare di campo di concentramento e il grigiore, se possibile, è ancora più intenso quando arriva l’autunno. A pochi chilometri da Cracovia ci sono due dei più grandi campi di concentramento nazisti del mondo: Auschwitz e Birkenau. La visione è spettacolare già di per sé, si possono sentire il dolore e respirare la disperazione di coloro che un tempo vi hanno vissuto. E quando arrivano i mesi autunnali queste sensazioni si acutizzano, le sentirete a fior di pelle. Certamente è un’esperienza indimenticabile e molto costruttiva (affinchè la storia non si ripeta) visitare le baracche dove venivano rinchiuse le vittime del terribile Olocausto nazista, le camere a gas, i crematori e persino le rotaie ed il treno che a suo tempo arrivava pieno di persone e ripartiva vuoto. Vi posso assicurare che trovarsi lì fa venire la pelle d’oca. E come ho già detto questi campi di concentramento sono divenuti un museo, un monito affinchè questa storia crudele non si ripetà mai più. Foto: C.Puisney L’ocra di Ljubljana, Slovenia Quando finisce l’estate i colori cambiano, i verdi si tingono di marrone, gli alberi perdono le loro foglie ed...

Prossima fermata: Praga

Praga, conosciuta anche come la Città d´Oro o la Città dalle Cento Torri, grazie ai suoi palazzi e alle innumerevoli torri, ha un fascino davvero magico tanto che, una volta arrivati, vi sentirete come immersi in una favola.  L´orologio astronomico del Comune Siamo sicuri che ne avrete sentito parlare migliaia di volte perché si tratta dell´orologio medievale più famoso del pianeta e si trova nella Torre dell´Orologio del Comune dall´anno 1490, quando venne costruito dal maestro orologiaio Hanus. L´orologio si trova nella Torre dell´Orologio a pochi metri della Chiesa di Tyn. Ogni volta che scocca l´ora i dodici apostoli sfileranno uno per uno creando uno spettacolo davvero magico. È uno dei migliori posti per fare una foto nella piazza del centro. Davvero sorprendente.      Foto: Klearchos Kapoutsis Il Castello di Praga e il Vicolo d´Oro Una volta arrivati al Castello di Praga, risalente al IX secolo, vi renderete conto di essere di fronte al castello medievale più grande del mondo. In realtà non si tratta di una fortezza medievale classica perché è composta da un gruppo di palazzi in mezzo a un labirinto di vicoli stretti. La vita della capitale ceca gira attorno al castello e di fatto al tempo la città venne costruita attorno ad esso. All´interno si trova una della stradine più famose e visitate della città, il Vicolo d´Oro, ricco di casette basse e colorate. Qui al numero 22 visse a inizio del XX secolo Franz Kafka. Si pensa inoltre che in questa area vissero generazioni e generazioni di alchimisti e più tardi, nel secolo XVIII venne abitata da artigiani.  Le Torri di Praga Un altro monumento vicino al...

Le chiavi sui Giochi Olimpici di Tokio 2020

Né Istambul, né Madrid: sarà Tokio ad organizzare, per la seconda volta dopo il 1964 i Giochi Olimpici. Una città che avrà sicuramente esperienza. Questa volta sarà un evento molto più moderno e addirittura futurista e avrà bisogno senza dubbio di un budget molto più alto. Il governo giapponese investirà per l´evento più di 83 milioni di dollari per trasformare la città e costruire in soli 7 anni un villaggio olimpico all´altezza delle aspettative del COI.  I Giochi Olimpici del 2020 si terranno dal 24 luglio al 9 agosto e i Paraolimpici dal 25 agosto al 6 settembre. Tokio ha oltre 13 milioni di abitanti, un budget di 83,3 milioni di dollari e devono ancora costruire quasi tutto. Hanno però già costruito il 43% de Villaggio Olimpico che sarà non più grande di 8 km. Ventotto delle trentuno sedi si troveranno dentro questo raggio. Nessuna di queste sarà a più di 30 minuti di distanza l´una dall´altra.   Foto: Kamemaru2000 Nonostante ai giapponesi rimanga quasi tutto da costruire, non sarà un problema. Tra le tante cose devono ancora costruire un velodromo, un impianto con piste di badminton e pallacanestro nell´isola di Ariake, un palazzetto dello sport per pallavolo che ospiti almeno 15.000 persone, diverse piste da hockey su prato per circa 10.000 spettatori a Yashio e la pista ciclabile vicino allo Stadio Olimpico del 1964.  Tra le numerose novità sportive torna la lotta: questo sport ha battuto con 95 voti il baseball e lo squash. La lotta è uno sport che è sempre stato presente nei Giochi Olimpici sin dalla prima edizione del 1896. La zona residenziale dove riposeranno i 17.000 atleti sarà nell´isola di Harumi...