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Wiener Opernball 2013

L’ Opera Statale di Vienna (Wiener Staatsoper) è un emblema della musica in questa città. Fino al 1920 era nota come Opera della Corte di Vienna ed ha sede in un edificio neo rinascimentale che risale all’incirca al 1861. Ogni anno in questo teatro, che ospita una compagnia di fama mondiale, si tiene il Wiener Opernball (o Ballo dell’ Opera), un evento di grande rilievo per i cittadini viennesi e molto famoso a livello internazionale. Alle 20.30 aprono le porte dell’Opera, una comitiva di gente distinta entra e viene ricevuta con una coppa di champagne. Arriva quindi il momento d’inaugurare la serata ed il Presidente della Repubblica si alza in piedi, seguito da tutti i presenti, per intonare l’inno federale. Circa 180 coppie di debuttanti entrano tenendosi per mano sulle note della Pólonaise. È un rito d’iniziazione attraverso il quale si entra a far parte di un circolo d’elite. Prevede tre requisiti: saper ballare il valzer a sinistra, essere raccomandato da qualche persona molto influente in Austria ed avere tra i 18 ed i 24 anni. Quando quest’atto solenne si conclude c’è l’esibizione del Balletto dell’Opera dello Stato, al quale partecipano anche dei bambini. Salgono sul palcoscenico anche cantanti famosi che intonano canzoni celebri per allietare l’evento. Conclusi gli spettacoli esce il maestro di cerimonia che pronuncia alcune parole per aprire le danze cui possono partecipare tutti i presenti: Alles Walzer (che tradotto letteralmente significa tutti valzer). Dopo varie ore di valzer e a notte inoltrata suonano l’ultimo pezzo che chiude la serata: Brüderlein fein. Tutti possono partecipare a questa spettacolare messa in scena presso l’Opera Statale di Vienna....

Vivi un’esperienza indimenticabile per Carnevale!

Questo carnevale potrá essere fantastico. Non solo perché potrai scoprire nuovi modi per festeggiarlo, ma anche perché ci siamo uniti agli esperti di viaggi Lonely Planet affinché tu possa usufruire al massimo del tuo viaggio. Only-apartments regalerá un eBook PDF Lonely Planet ai primi 100 viaggiatori che effettuino una prenotazione fino al 17 febbraio 2013. Le lancette scorrono… quindi fai in fretta, prenota il tuo appartamento ed approffitta della migliore e piú popolare guida di viaggio per il tuo pc, Smartphone o Tablet.   Per partecipare a questa promozione, segui i seguenti passi:   1-      Accedi alla nostra pagina web, scegli la tua destinazione ed effettua la prenotazione. 2-      Al momento di effettuare la prenotazione, seleziona il campo “Codice promozionale” (lo troverai sopra a “Prezzo totale”) ed introduci PCSJ8LT3RTNA. Dopo, clicca su “Applicare”. 3-      Se sarai uno dei 100 fortunati, riceverai una email da Only-apartments da 3 a 5 giorni dopo la chiusura ufficiale della promozione con un codice promozionale per ottenere la tua guida LonelyPlanet PDF eBook nello Shop online di Lonely Planet.   L’offerta é valida fino al 17 febbraio 2013 per le prime 100 prenotazioni. La promozione é limitata alle guide Lonely Planet disponibili per eBook. Per vedere il catalogo completo delle guide di viaggio Lonely Planet, clicca qui...

CARNEVALE con la C maiuscola a Rio de Janeiro

Rio de Janeiro prepara il Carnevale dall´anno precedente, il carnevale più importante del mondo, il più visto in tutte le televisioni, il più folle e colorato, il più visitato. Siete disposti a ballare una settimana intera e a bere caipirinha a ripetizione? Preparati? Tutti sanno come inizia, ma non come finisce. Il Carnevale di Rio de Janeiro è il festival di Carnevale più ritrasmesso al mondo. È l´orgoglio dei cariocas che vedono come la città diventa la capitale mondiale della samba e del bell´ambiente. È un evento unico al mondo e quest´anno, 2013, si tiene dal 9 al 12 febbraio.   Samba a tutte le ore e la scuola del Gran Desfile Se ti trovi a Río de Janeiro nel periodo di Carnevale o in qualsiasi altra epoca dell´anno, non fatevi scappare le prove dei ballerini e musicisti della Scuola di Samba Salgueiro, una delle più importanti e con più fan. Ha vinto nel 2009 nel sambodromo più grande del pianeta. Sanno ballare samba al tempo necessario, senza limiti. Il Carnevale è una volta all´anno e per questo tutto vale. Bisogna però essere molto preparati fisicamente, per poter stare dietro al ritmo dei brasiliani. Ve lo consigliamo vivamente, ma attenzione a non stare male! Le 13 principali scuole di samba della città provano in grandi locali durante tutto l´anno. La sfilata di samba di río è una grande gara tra le varie scuole di samba e la guardano oltre 500.000 visitatori l´anno.    Il re e la regina del carnevale: una decisione difficile Non perdetevi l´elezione del re e della regina del carnevale. E anche le principesse occupano un...

Carnevale di Colonia 2013

Febbraio è periodo di Carnevale, e per approfittare di questa festa come il dio Bacco comanda, bisogna passare la settimana dal 7 al 13 di questo mese a Colonia. Chi crede che i tedeschi siano quadrati e noiosi vedrà che questo stereotipo non potrebbe essere più lontano dalla realtà, visto che la città intera esce a celebrare per 7 giorni di seguito, con una festa che inizia la mattina presto e dura fino al mattino successivo nei bar e nelle discoteche. Ogni anno il Carnevale ha uno slogan diverso, e quello di quest´anno è Fastelovend em Blot – he und am Zuckerhot, che significa “Carnevale nel nostro sangue, qui e nel Pan di Zucchero”. Si inizia giovedì 7 febbraio con il Carnevale delle Donne, in cui tutte le donne della città si mascherano e vanno all´Alter Markt per assitere alla dichiarazione ufficiale, alle 11.11h, dell´apertura del Carnevale da parte di tre figure: il principe, il campagnolo e la vergine, che normalmente è un uomo in abiti femminili. Viene chiamato Carnevale delle Donne dalla commemorazione delle lavandaie che ebbe luogo nel 1824. In questo giorno le donne della città possono fare tutto ciò che vogliono, ed è abbastanza comune che entrino nel Municipio in gruppo ed inizino a tagliare le cravatte agli uomini. Oltre a questo, sono autorizzate a baciare i maschi che incontrano per il cammino. Alle 13.30h si mette in scena la tradizionale opera di teatro di Jan e Griet a Severinstor, una sfortunata storia d´amore tra un cavaliere e una dama. Poi c´è una processione in memoria di Johann (Jan) von Werth fino all´Alter Markt, in cui si...

Il percorso in circolo del tram numero 2

Dalla fine della guerra devastante che oscurò la ex Yugoslavia nell´ultimo decennio del XX secolo, Belgrado ha recuperato a poco a poco il suo magnetismo come attrazione turistica, e sono se sempre più numerosi i viaggiatori che decidono di visitarla, e non si tratta solo degli habitué delle vicine Croazia, Slovenia, Bosnia, Erzegovina e Montenegro. Si tratta di un turismo spesso giovane. I motivi per visitare la capitale della Serbia abbondano: si tratta di una delle città più imporanti dell´antica civiltà danubiana, che merita di essere visitata varie volte sia per la sua posizione geografica proprio dove il grande fiume centroeuropeo confluisce con il Sava, che per la sua lunga, ricca e multiculturale storia. Spesso i turisti sentono l´inevitabile richiamo di posti memorabili come il Tempio di San Sava, la torre Genex, la via Knez Mihailova, la chiesa di San Marco, il quartiere di Skadarlija, l´Accademia Serba delle Arti e delle Scienze, il Museo Nazionale o la moschea di Bajrakli. Ma sono sempre di più quelli che, grazie soprattutto al bocca a bocca, decidono di aggiungere alla lista dei posti da visitare qualcosa di mutevole ed eclettico come l´itinerario circolare della linea numero due del tram pubblco cittadino, conosciuto a livello colloquiale come Il Circolo del Due. Si tratta di un percorso in circolo e inizia e finisce nel grazioso ed evocativo molo di Pristanište, e che segue il perimetro del cuore del centro cittadino, esattamente nel lasso di tempo in cui in un orologio analogico le lancette percorrono tutti i minuti, in altre parole in un´ora. Un´ora passata in questo modo restituisce all´esperienza del tempo il suo sapore...

Frasi utili quando viaggi a Pechino

Un viaggio in Cina è senza dubbio un´esperienza emozionante, ma in un certo modo difficile. Innanzitutto per la lingua: sai leggere i cartelli in cinese? Non ti preoccupare! Non vogliamo far tirare indietro nessuno, anzi! Ti consigliamo vivamente di andare! Alla fine di questo post siamo sicuri che non ti tirerai affatto indietro.  Se la preoccupazione più grande che ti attanaglia è farti capire non appena arrivato a Beijing, non preoccuparti: innanzitutto i cinesi sono molto espressivi e si sforzano di farsi capire, e poi molte persone parlano inglese. Sei più tranquillo? E se questo non ti bastasse, abbiamo stilato una lista di frasi elementari in cinese mandarino per il tuo prossimo viaggio in Cina. Prendi blocco e penna e scrivi! *solo una cosa:gli accenti sopra le vocali rappresentano i toni, ma non ti preoccupare. Leggi bene le parentesi per vedere se la vocale va pronunciata lunga o corta.   Yī [y-i] – Uno Er [Ahr] – Due Shí [Sh-r] – Dieci Er shí [Ahr-sh]– Venti Yì bǎ [y-i paaa]– Centi Qing [ching]: Per favore Nǐ Hǎo [niiii jaaau]– Ciao (la “j” si pronuncia come la “j” spagnola) Nǐ Hǎo ma? [niiii jaaau ma?] – Come stai? Xiè xiè [sié sié] – Grazie Wǒ jiǎo ___ [wooo jiaaao ___] – Mi chiamo ____ Nì na? [niná?] – E tu? Bù [Pu] – No Duì bù qǐ [Tuy puchí] – Mi dispiace/scusa Zài jiàn [Tsái jién] (Attenzione! Questa “j” si pronuncia invece come la “g” di gelato italiana) – Ciao (quando si va via) Wǒ yào/ Wǒ bù yào [wooo yáu/ wooo pu yáu] – Voglio/Non voglio Wǒ zhī dào / Wǒ bù zhī dào [wooo tzitáu...

La scena gay di Bilbao

L’ambiente gay di Bilbao e tutt’altro che piccolo e noioso, anzi offre il meglio del meglio e a portata di mano. Due quartieri con particolare concentrazione di pub, discoteche, ristoranti e caffetterie di questo tipo sono il centro storico e i dintorni della fermata della metropolitana Abando. Per i nostri lettori che desiderano saperne un po’ di più a questo riguardo, ecco qui una guida breve ma completa dei locali che bisogna visitare.   Ristoranti   Vi cosigliamo tre locali dove si può mangiare a orari flessibili, con un ambiente misto e molto gradevole, tra cui un bar gay celebre per i suoi hamburger. Il primo è il “Fogón de Beni” un ristorante gay-friendly specializzato in piatti tradizionali dal tocco contemporaneo. Lo troverete a 10 minuti a piedi dal Museo Guggenheim, al primo incrocio quando si va in direzione del ponte Zubizuri, tra via Mujica e via Butrón. Un altro posto consigliato se si vuole mangiare come si deve è il ristorante “Kasco”, ubicato nel centro storico, in via Santa Maria, specializzato in cibo basco dall’ispirazione contemporanea. Ha un piano bar piacevole e ci sono quasi sempre mostre di artisti abbastanza interessanti. L’ultimo locale che vi raccomandiamo è un posto di pintxos e hamburger, il bar Auskalo, un locale gay situato in via Bailen, vicinissimo alla fermata della metropolitana Abando. Dicono che i suoi hamburger siano squisiti, e che altrettanto si possa dire dell’atmosfera e del servizio prestato dai proprietari stessi.   Caffé o birra a metà pomeriggio   Sono tre le caffetterie in cui si concentra la clientela gay di Bilbao. La prima il Café La Merced, un...

Il quartiere della città antica di Jaffa, Tel Aviv

Il quartiere di Jaffa ha una storia molto antica, circa 5.000 anni per essere esatti. Nell’antichità era uno dei porti più importanti del Mediterraneo, citato anche nel Vecchio Testamento come il porto in cui arrivava il cedro del Libano per la costruzione del Tempio di Salomone (per questo motivo, il cedro del Libano è chiamato anche cedro di Salomone). La città di Tel Aviv è nata intorno a questo nucleo marinaro. Jaffa invece entrò a far parte del comune di Tel Aviv nel 1954. Oggi le due città sono note con il nome di Tel Aviv-Yafo. Il quartiere della Città Vecchia di Jaffa è completamente integrato nel tessuto urbano di Tel Aviv, pur mantenendo il fascino e il riflesso di una storia antica. Oggi questo quartiere è simbolo della vita notturna senza fine. Con i suoi ristoranti, bar, bar sulla spiaggia e discoteche, questa zona è diventata la più frequentata dai turisti che visitano la città. Qui potrete trovare il più grande mercato delle pulci della città, il mercato delle pulci di Jaffa, noto anche come Hapishpeshim Shuk. La strada principale di questo mercato è Olei Zion e andarsene da qui a mani vuote è praticamente impossibile. Ce n´è per tutti i gusti: macchine da scrivere usate, scarpe, giocattoli, video, mobili, eccetera. Il mercato Hapishpeshim Shuk è aperto dalla domenica al venerdì, dalle 8:00 alle 19:00; il venerdì è il giorno più caotico. Gli amanti dell´arte potranno apprezzare un altro mercato, il mercato in Banyamin Nahalat, aperto tutti i giovedì e i venerdì per tutto l´anno, dalle 10:00 alle 17:00. Qui si espongono e vendono le opere di circa...

10 cose da vedere a Pechino

Se avete la possibilità di camminare per le strade di Pechino non è male avere a portata di mano un paio di idee sulle cose da fare. Abbiamo visto cinque proposte interessanti e ora stiamo andando avanti con altre cinque in grado di rendere il soggiorno a Pechino un´avventura unica. Pronti, via! 6. Bar sulla terrazza dell’ Emperor L’Emperor bar di Pechino è un luogo impressionante situato in una posizione privilegiata, proprio di fronte alla porta est della Città Proibita. Qui si può gustare un drink mentre si ammira la vista migliore della città. I cocktail qui sono molto originali e sofisticati e la sensazione che si prova da lassù è indimenticabile. 7. Parco Jingshan Trascorrere la maggior parte della mattina a Pechino in questo parco è una grande idea. Il parco Jingshan, che significa ‚parco della collina di carbone’, è un parco vivace con un sacco di attività, situato proprio alle spalle della Città Proibita. Qui si ha la sensazione di essere un elemento della natura, immersi tra una ricca varietà di alberi e fiori. Come suggerisce il nome stesso, si tratta di una collina, di fatto una delle poche a Pechino, il che consente di godere al meglio della meravigliosa vista dal Palazzo. 8. Nanluoguxiang Uno dei passatempi più tipici di ogni turista è lo shopping. Quindi, se si vuole trascorrere un po’ di tempo a fare shopping, consigliamo l´hutong (stradina tipica di Pechino) Nanluoguxiang , nel distretto di Gulou. Qui ci sono molti negozi di ogni genere, bar, centri commerciali, ecc. Tutto quello che cercate si trova proprio in questa zona! 9. Dali Courtyard Restaurant Ho...

Kalma Saun a Tallin

Visitare un balneario e godersi una sauna è sempre molto più gratificante se lo si fa in un posto dove regna il freddo. È questa la ragione per cui furono i paesi del nord d´Europa a usare questo tipo di installazioni per la prima volta. Con il passare del tempo i balneari del XIX secolo si sono modernizzati e adattati alle necessità della società contemporanea, ma ne restano alcuni che, nonostante abbiano subito alcune riforme, hanno saputo mantenere l´aspetto e il fascino che li caratterizzava e che regalò loro tanta fama. Il massimo rappresentante di questo tipo di balneario si trova nella capitale ell´Estonia Tallin, e si chiama Kalma Saun. Kalma Saun è stato il primo balneario pubblico costruito in questa città, nel 1928. Se cerchi uno Spa di ultima generazione e con installazioni del XXI secolo questo posto non fa per te, visto che ciò che il Kalma Saun propone è un´esperienza autenticamente estone. Qui potrai ricevere trattamenti per il corpo basati sul caldo, pietre calde, bagni di acqua fredda, calda e tiepida, e saune in stile antico: seduti nudi in panche insieme agli altri clienti. Ma non temere: se ti imbarazza stare in sauna insieme ad altre persone sebbene coperto da un asciugamano, sappi che sono a disposizone anche saune private. C´è anche una piscina per nuotare e rinfrescarsi dopo la sauna. L´edificio in sé dice già molto, anche se non dovrebbe essere fonte di pregiudizi. La sua facciata sembra più quella di un edificio ufficiale sovietico che di una sauna, ma gli interni sono ben confortevoli, la qual cosa è un buon indicatore di ciò che...