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Juergen Teller a Madrid

Facendo una passeggiata per le strade di Madrid, vidi una foto di Juergen Teller con l’attrice britannica Charlote Rampling. La scena ritrae entrambi su un pianoforte, lui svestito, baciando e reggendo l’attrice. Il fotografo sarà presente al festival PhotoEspaña con la mostra “Calves & Things”. Nato ad Erlangen (Germania) nel 1964 studiò fotografia alla Bayerische Staatslehranstalt für Photograhie di Monaco. Nel 1986 si trasferì a Londra, dove attualmente risiede. Come fotografo di moda ritrasse personaggi famosi come Cindy Sherman o Naomi Campbell, lavorando per marche famose come Marc Jacobs o Yves Saint Laurent. È conosciuto per essere maleducato, provocatore ed esibizionista. Questo celebre artista un giorno scoprì che può essere più interessante fare foto a sé stessi che agli altri e dal 2000 si dedica solo agli autoritratti. Nella mostra allestita nella capitale spagnola potrete ammirare 140 opere di questo riconosciuto artista, divise in due piani. Al piano terra troverete collezioni come “Go sees”, “Luigi XV”, “Paradis” nelle quali appare lo stesso Teller, completamente nudo, insieme alle sue modelle, in posizioni compromettenti. In una delle immagini appare anche Charlote Rampling mentre cammina nuda per il Louvre. Tra i vari ritratti esposti si potrà inoltre vedere come radono ad un Juergen Teller completamente svestito, Victoria Beckham dentro una borsa di Marc Jacobs e la famosa modella Kate Moss tra gli altri… Nel video “Don’t suffer too much”, si può invece vedere lo stesso Teller mentre guarda la finale della Coppa del Mondo del 2002 tra Germania e Brasile. In questo video lui appare con la stessa aggressività che contraddistingueva il padre alcolista. Affitta appartamenti a Madrid, se non vuoi perderti...

Anti-Karaoke a Barcellona e a Madrid: Let it rock, yeah!

Dai, togliti le pantofole e spegni una volta per tutte il Singstar. Passare le serate contando come un pazzo di fronte alla TV, da solo in casa, non ha senso. Ci si può divertire insieme agli amici, da soli però non ci si diverte tanto. Noi spagnoli, siamo dei veri maestri nell’animare il pubblico. T’invitiamo quindi ad immergerti nell’incredibile mondo del Anti-karaoke a Madrid per scoprire o il tuo lato rockettaro più nascosto. Let it rock, yeah! È molto difficile descrivere tutto quello che comprende questo mega-evento. La cosa migliore è parteciparvi direttamente. L’Anti- Karaoke è una miscela senza precedenti, fatta di underground karaoke, spettacoli di Broadway, concerti rock e una festa. È un evento particolare che vi aspetta ogni lunedì nel club Apolo a Barcellona e ogni ultimo mese a Madrid. Non dovreste spaventarvi, dovreste già aver capito che non ha niente a che vedere con una festa convenzionale di karaoke. Indubbiamente una delle star di questa Festa Anti Karaoke, è la sua incantevole e bizzarra presentatrice: Rachel Arieff. Sembra come se Rachel fosse venuta al mondo con una missione ben chiara: rockeggiare sui palcoscenici e scaldare il pubblico, due cose che sa fare alla perfezione. Durante la festa si cambia più volte, flirta e toglie il fiato. All’inizio dello show ci si può mettere in lista per cantare le nostre canzoni preferite. Rachel poi invita i partecipanti sul palco e li presenta come se fossero delle vere e proprie rockstar, osannate dal pubblico. Ti senti troppo “normale “ per poter salire sul palcoscenico? Non preoccuparti, avrai a disposizione costumi, trucco e altri materiali decorativi a tua disposizione:...

La VIª edizione del Festival “Ellas Crean” raggiunge i Cinque Continenti

Le donne cantano, compongono, scrivono, pitturano, ballano, recitano… “Ellas Crean” (Loro Creano). Un’altra volta e per il sesto anno consecutivo, il festival femminile più importante della Spagna festeggia il Giorno Internazionale della Donna. Importanti figure femminili della musica, del teatro, della poesia, dell’arte e della danza ci portano per mano attraverso diverse proposte artistiche e culturali. Il festival s’inserisce nelle iniziative del programma culturale delle Presidenza spagnola dell’Unione Europea e toccherà 20 città dei cinque continenti, attraverso gli Istituti Cervantes sparsi nel mondo. Il festival è stato organizzato dal Ministero della Cultura e dell’Uguaglianza e si celebrerà dal 17 febbraio al 30 marzo. La sede della manifestazione sarà ovviamente la capitale spagnola, Madrid. Quest’anno “Ellas Crean” ha come motto “Una scommessa per l’uguaglianza”, con il quale in Governo vuole sottolineare il proprio impegno nella lotta per una società più ugualitaria. Il programma del festival si realizza in collaborazione con il Comune di Parigi. Ci saranno dibattiti, proiezioni di film, incontri letterari ed un sezione speciale dal titolo “Spagnole a Parigi”. La manifestazione prevede anche la collaborazione di altri paesi con i quali la Spagna condivide la presidenza comunitaria, come per esempio il Belgio o l’Ungheria. La programmazione musicale potrà contare con la presenza di 7 personalità della musica popolare contemporanea, proveniente da 3 diversi continenti: Savina Yannatou, Houria Aichi, Amal Murkus, Márta Sebestyén, Virgínia Rodrigues, Carmen Linares e Juliette Gréco. Questa edizione ospiterà anche Joan Baez, Luz Casal e Najwa Nimri. Saranno inoltre protagoniste Rocío Márquez, Esperanza Fernández e Marina Heredia, e le direttrici d’orchestra Nathalie Stutzmann y Cristina Pluhar che daranno un tocco speciale all’evento. “Son de Ellas”...

Concerto di Eros Ramazzotti a Madrid

Eros Luciano Walter Ramazzotti (nato il 28 de octubre del 1963), conosciuto como Eros Ramazzoti, è cantautore italiano. Si tratta di uno degli artisti più popolari in Italia, ma è molto famoso anche a livello europeo. Molti dei supi album, per esempio, sono stati prodotti anche in versione spagnola. Ramazzotti, figlio di un pianista, che porta il nome del dio greco dell’amore, inizò a suonare la chitarra a sette anni. Da piccolo apparse anche in alcuni film, ma il suo sogno era diventare una pop star. Da adolescente scriveva canzoni con l’aiuto del padre Rodolfo. Più tardi si iscrisse al Conservatorio, ma non lo terminò, preferendo il diploma di ragioneria. Nel 1981 partecipò a al concorso musicale Voci Nuove di Castrocaro Terme con la canzone “Rock 80” che lui stesso aveva scritto. Il suo primo disco singolo ““Ad un amico” uscì nel 1982, ma non lo rese ancora famoso. Poco dopo conobbe il suo mentore, Renato Brioschi, che aiutò il giovane artista a raggiugere il successo. Nel 1984 partecipò al Festival di Sanremo com la canzone “Terra Promessa”, classificandosi come primo nella categoria “Artista Rivelazione”. Il suo suceso però è dovuto, in gran parte al suo tono di voce particolare, tra il nasale e l’agressivo. Le sue canzoni sono melodiche con ritornelli orecchiabili, con tematiche autobiografiche. Sono ballate con evidenti influenze rock. Ramazzotti afferma di avere poche, pero buone amicizie. La su avita privata è un mistero. Si sa solo che crebbe in una famiglia modesta. Della sua infancia ricorda che in casa non c’erano molti libri e non ricorda di aver potuto conversare molto in casa. Il padre...

Carnevale di Madrid, più cinefilo che mai

Togliamo la carne dai piatti per la quaresima, ci liberiamo della repressione sessuale e lasciamoci trasposportare, dimenticando per un po’ l’autocontrollo: questoe ra inizialmente il proposito del carnevale, quando era una tradizione puramente pagana. Al giorno d’oggi prevale l’eccitazione per la metamorfosi del proprio io, la musica e le sfilate spettacolari: la follia s’ipadronisce delle strade. La città di Madrid ha scelto come tema per i festeggiamenti di quest’anno il cinema; una scelta che apre un ampio ventaglio d’idee divertenti. I festeggiamenti inizieranno l’11 febbraio e termineranno il giorno 16. Il giorno 14 sarà presentato l’evento speciale di quest’anno: l’anno nuovo cinese! Il 2010 è l’anno della Tigre, simbolo del potere, che sarà il protagonista della festa. Si potranno vedere cartelli rossi e arancio per tutto il quartiere madrileno di Lavapiés. Alle sue origini il Carnevale era proibito dalla Chiesa , quest’ultima infatti era contraria alla libera esaltazione dei desideri e delle emozioni ed il Carnevale era visto coke sinonimo di disordine. Non potendo mentenere sotto controllo questo tipo di festeggiamenti, lo ificializzò nel 590 d.C. Da allora il mercoledì delle ceneri, il primo mercoledì dopo il Carnevale, si celebra la quaresima, periodo di astensione dai piaceri come il sesso e da vari alimenti come la carne e le uova…Sotto la dittatura del generale Franco (1938-1975) il Carnevale era proibito! Oggi è l’evento popolare e culturale più divertente dell’anno. Ci si può trasformare in un’altra persona, godersi decine di concerti, balli e sfilate (a Madrid partirà da Piazza de España perocrrerà la Gran Via fino alla confluenza con la calle Alcalá). Il momento culminante dei festeggiamenti sarà il “gran...

Il Thyssen s’immerge nel lato erotico dell’Arte con Lacrime d’Eros

Georges Bataille nella prefazione del suo libro Lacrime d’Eros enunciò che il suo obbiettivo era “aprire la coscienza all’identità dell’orgasmo (o piccola morte) e della morte definitiva”. È stato così che la nuova collezione del Museo Thyssen-Bornemisza ha preso a prestito il titolo del libro per inaugurare quella che sarà la nuova mostra della stagione autunnale del Museo, dove si combinano arte ed erotismo. L’esposizione, che rimarrà aperta fino al 31 gennaio, tratta la passione erotica e l’intima relazione tra sesso e l’istinto della morte attraverso più di 120 pezzi provenienti da tutte le epoche e tutti gli stili: dal Rinascimento ai nostri giorni. La opere dell’avanguardia dialogano con gli artisti più classici: Rubens, Warhol, Rousseau, Cézanne o Picasso si mescolano con le altre sfere dell’arte, come per esempio un video di David Beckham dormendo, realizzato nel 2004 da Sam Taylor Wood o una immagine di Rachel Weisz che posa nuda come un serpente. Gran parte della mostra si basa su opere che hanno per asse tematica i miti universali: Venere, Andromeda, Adamo ed Eva ecc. Così molte figure e scene provenienti dalla tradizione giudeo-cristiana e dalla mitologia classica ci presentano un percorso attraverso due sezioni molto diverse: “Dalla Tentazione al Sacrificio” che cerca di indiciduare gli indizi della morte nella passione erotica, in rappresentazioni come La Nascita di Venere, Eva e il Serpente, le Tentazioni di San Antonio e Il Bacio, e “Il Sonno Eterno”, dove si mostra la morte o l’agonia trasformata in un trance simile all’estasi amorosa. Nelle sale della Casa de las Alhajas di Cajamadrid, inoltre, sono esposte opere che mostrano la morte e l’erotismo...