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GLOBAL SHORT RENTALS

3 Kings Day Parade 2013: i Re Magi arrivano anche a New York

Per la gente di un paese cattolico i Re Magi non hanno bisogno di presentazioni, però in altri paesi la loro singolarità e atipicità li rendono qualcosa di molto curioso. È ciò che accade a New York, con un evento che si svolgerà il 6 gennaio dalle 10.30h del mattino costituito da una sfilata di circa un’ora e mezzo che attraversa le strade del celebre Harlem (quartiere latino, detto anche El Barrio) di New York. Il punto di partenza si trova tra la strada 106 e la Madison Avenue, e quello finale tra la 115 Park Avenue.

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Come in tutte le sfilate di questo tipo si celebra l’arrivo dei Re Magi: Gasparre, Melchiorre e Baldassarre, che secondo la tradizione giusero a Betlemme per portare regali a Gesù bambino appena nato. E dopo parecchi secoli continuano a portare regali a molti bambini nel mondo in questa stessa data, e questa, sebbene a molti di loro si dica che tutti gli esseri amati sono Re Magi, continua ad essere una delle illusioni di centinaia di migliaia di bambini di lingua ispanica, che si sono previamente impegnati a scrivere una lettera per esprimere i propri desideri. E se sono stati cattivi corrono il rischio di ricevere carbone.

Non poteva accadere che una città come New York rimanesse indietro in questo! Per questa ragione esiste la sfilata. E i Re Magi, si sa, sono capaci di arrivare ovunque nel mondo.

Si tratta della tipica sfilata di queste occasioni: piena di animali, cammelli, asini, con musica di fondo, con però la differenza che i Re Magi non vanno in carrozza bensì a piedi circondati dagli animali, e che sono di grandi dimensioni, sostenuti su marionette colorate alte 5 metri.

Oltre al pubblico numerosissimo, partecipano anche organizzazioni comunitarie e gruppi scolastici.

È un evento gestito dal Museo del Barrio, dedicato alla culturra ispanica (latina, caraibica ecc.). Il suo obiettivo è preservare la cultura della popolazione latino-americana, una comunità importantissima negli USA. Il museo è multidisciplinario, e organizza mostre, proiezioni, e attività culturali e didattiche, come ad esempio questa sfilata, con l’intento non solo di preservare ma anche di rendere accessibile al resto della gente la cultura latina.

L’entrata è gratuita, e ricordate di coprirvi bene, magari con stufette per piedi e mani. Quando avete fame potete andare in una delle varie panetterie del quartiere e comprare la classica ciambella dell’Epifania.

Questa sfilata è una delizia dedicata soprattutto ai bambini, capace però di rappresentare un evento sociale in cui si incontrano varie generazioni di origine varia, anche se con una predominanza latino-americana. Ci saranno molti bambini con i genitori, ma anche gente del quartiere, curiosi, maestri, artisti, politici. Si sa che gli Stati Uniti sono un paese donde convenzioni e tradizioni trovano grande spazio nella vita sociale.