Con tutte le contraddizioni dell´arte attuale, una biennale non implica niente di più che maggiore commercio, “networking” e gallerie disputandosi per tutti coloro che sono agenti. Che si dica senza correzioni: l´arte contemporanea non sta facendo niente per la situazione attuale che invade la cultura. Leggete la parola con le maiuscole: CRISI. Sebbene l´attualità voglia continuare ad andare a beneficio delle conquiste di genere, le cadute di muri, la marginalità ed i problemi tra frontiere che tanto viene toccato nelle varie installazioni, video e performance, non succede molto. Inoltre, meglio non parlare dei programmi di residenze che costano capitali, con questi i risultati o gli effetti degli artisti che, essendo coscienti o no, entrano in un mercato di “artefatti culturali” che generano poco eco, senza slegare maggiori cambiamenti.
Ma prima che la crisi c´invada, ed arriverà la fine dell´arte e di tutto questo, la Biennale di Venezia cominciò, nell´anno 1895, un´esposizione d´arte d´avanguardia internazionale. Definitivamente di corte interdisciplinare, per più di 100 anni, la Biennale è una delle istituzioni culturali più riconoscenti del mondo, sempre promuovendo nuove correnti artistiche e posizionando importanti artisti contemporanei creando, anche, diversi eventi. Ovviamente, sai, oltre al Festival del Cinema e all´Esibizione di Architettura della quale è anche parte, ora vi è anche il Festival della Musica Contemporanea, Festival del Teatro e della Danza Contemporanea, tutti i fianchi coperti.
Quest´ anno la Biennale va dal 4 di Giugno fino al 27 di Novembre nei padiglioni dei Giardini ed Arsenale e in altri posti di Venezia. Quest´ anno, il titolo della Biennale è Illuminazioni, presenterà più di 82 artisti di tutto il mondo, e conterà, inoltre, con 89 partecipazioni italiane quanto 37 eventi paralleli in tutta la città, tutti creati dalle istituzioni ed organizzazioni internazionali. Nei paesi che partecipano per la prima volta quest´ anno vi sono Andorra, Bahrain, Haiti e Bangladesh. Si può risaltare che ci saranno anche attività educative di ogni tipo durante i cinque mesi della gran dimostrazione; chiacchierate, conferenze, seminari. Il pacchetto completo.
Esistono itinerari guidati per facilitare la visita, come officine per i visitatori. Le visite guidate accompagnano i visitatori attraverso gli spazi di esibizione della fiera. Dirette soprattutto agli adulti, le visite possono essere itinerari di visita completi o tematici, secondo l´interesse dei gruppi che si formano. Le officine d´altra parte, sono dirette a ogni tipo di pubblico, con speciale enfasi ai giovani e bambini e vi saranno anche alcuni programmi educativi. Si tratta, soprattutto, di stimolare l´ interesse verso l´arte e promuovere la creatività. Così, ci sono officine di multimedia, officine di teoria, creative e didattiche. Allo stesso modo, se sei artista, curatore, o sei incluso nella gestione culturale, l´esperienza della Biennale di Venezia fa, senza dubbio, per te. Inoltre, sfrutti il tempo nel quale passeggia per le tante esibizioni interessanti in una delle città più romantiche del pianeta; ne vale bene il viaggio. Per più informazioni, visita la pagina ufficiale della Biennale di Venezia: http://www.labiennale.org/
SISTER RAY
La Biennale, con tutto il resto, sarà una delle cose più interessanti, cosicché devi ottenere appartamenti a Venezia hai tempo fino la fine di Novembre per potere fare parte di tutto questo. Uguale, l´ideale sarebbe starci duranti i primi giorni dall´apertura quanto vi è più caos, più gente per le strade e più festa. Coraggio!