Kreuzberg, il quartiere hipster di Berlino

Anticonformista e ribelle: sì, stiamo parlando di Kreuzberg, celebre quartiere berlinese. Non stupisce che venga dipinto come uno dei quartieri più hipster d’Europa visto che secondo numerose guide è in primis Berlino una delle città più hipster al mondo, sempre tappezzata di volantini e locandine che annunciano i prossimi appuntamenti da non perdere come mostre e concerti oltre a reclame rivendicative.

Kreuzberg straborda di bar alternativi, negozi vintage e stradine decorate con graffiti. È La Mecca della street art. La Berlino del XXI secolo. La Berlino hispter. La Berlino cool.

 

Un quartiere ricco di storia

Quartiere dall’atmosfera punkettona, Kreuzberg è diventato un museo all’aria aperta ovviamente gratuito. I tipici edifici decadenti del quartiere lo differenziano da altre zone. Lì si trova il pezzo più lungo del Muro di Berlino, dipinto con centinaia di graffiti che simboleggiano la pace dopo la caduta del muro avvenuta nel 1989.

 

Se avete voglia di conoscere i negozi tipici del quartiere, non vi potete perdere la panetteria Heeresbäckerei,un vero e proprio gioiellino con soffitti a volte e oltre un secolo di storia.

 

 

Vi consiglio inoltre una passeggiata al famoso Markthalle Neun dove ogni giovedì si tiene un Street Food, con piatti tipici di culture di tutto il mondo. E una volta ogni tre mesi si tiene un mercato di dolci.

Curiosità: visitate la casa più piccola di Kreuzberg. Risale al 1864 e vale la pena visitarla.

Guida del perfetto hipster

Vintage, indipendenti, stravaganti e alternativi: ecco a voi gli hipster. Rifiutano la cultura capitalista e non amano molto le convenzioni sociali. Di solito portano cappello, pantaloni a sigaretta e fantasie a quadri o pois. Gli uomini hanno la barba e le donne i capelli spettinati. Cioè: pettinati come fossero spettinati. E nonostante appartengano alla classe borghese, gli piace vestire con capi usati davvero stravaganti. Sono appassionati di moda.

In cucina preferiscono alimenti bio e bevande artigianali a base di frutta.

Adorano la musica indie, il rock alternativo e il jazz. Frequentano assiduamente il cinema indipendente e i musei, apprezzano la street art e sfoggiano sempre l’ultimo modello in quanto a tecnologia visto l’uso compulsivo che fanno dei social network.

 

Altri quartieri hipster nel mundo

Pearl Distric, Portland (USA): questo quartiere di Portland nasconde una delle librerie dell’usato più grandi e importanti del mondo. Potete visitarla e bere qualcosa al bar.

Södermalm, Stoccolma (Svezia): oltre ad essere considerato un quartiere hipster, se vi piace Stieg Larsson, non vi dispiacerà sapere che lì vive la maggior parte dei personaggi dei suoi romanzi.

 

Amsterdam Nord, Olanda: in questo quartiere si tiene una volta al mese uno dei più grandi mercatini Europa. Mercatino ovviamente alternativo e con prodotti artigianali.

Florentin, Tel Aviv (Israele): grazie all’enorme concentrazione di creatività per metro quadrato, Florentin è la casa di molti artisti ebrei del XXI secolo.
Twitter: @DianaRPretel