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ONLY BE BARCELLONESE

Only-Be Barcellonese

Mercatini di Natale a Barcellona

Il Natale si avvicina e per molti è il momento di fare acquisti: regali per la famiglia, gli amici o per i bambini… i quali naturalmente insisteranno sulla necessità delle decorazioni natalizie. Quindi devi essere paziente e creativo. Ci sono alcuni che amano lo shopping natalizio e potrebbero passare ore a guardare senza comprare, mentre per gli altri si tratta di un lavoro di routine e vogliono solo che questo calvario passi il più presto possibile. Questi sono tempi duri per l´economia e dobbiamo affinare il nostro ingegno, per cui ci accingiamo a raccomandare alcuni siti dove nella città di Barcellona è un piacere camminare, piacere al quale si affianca la possibilità di alleviare il martirio dello shopping natalizio. La Fira de Santa Llúcia Il più noto è senza dubbio la Fira de Santa Llúcia risalente al 1786. Prende il nome da questa santa e martire molto amata in Catalogna e festeggiata il 13 dicembre. Questa fiera si svolge dal 01 al 23 dicembre nel quartiere gotico, in particolare nella piazza della Cattedrale di Barcellona. Qui si trovano tutti i tipi di idiosincrasie natalizie, mentre le esposizioni e l´illuminazione dopo il tramonto riescono semmai a far apparire ancora più bella la maestosa cattedrale. Qui si possono ammirare grandi artisti della tradizione del presepe. Ci sono circa 280 bancarelle, suddivise in settori artigianali: presepi e figure, con tutti i tipi di accessori per presepi e decorazioni per la casa; vegetazione, comprendente alberi, muschio, sughero; oggetti di artigianato, abbigliamento, gioielli, ornamenti e altro ancora. Una grande idea per fare regali di questa stagione di festa e per assistere ai festeggiamenti con...

Making of – Set nel MEAM

Da circa un mese è possibile vedere il nostro video promozionale nel nostro canale di YouTube. Per questa ragione nel corso di dicembre proporremo una serie di articoli per speigare le location del set. Alcune scene sono state girate nel MEAM, il Museu Europeu d’Art Modern. Situato nel Palau Gomis, nel cuore del quartiere del Born, il MEAM espone la migliore arte moderna e contemporanea. È evidente che, paragonato ad altri musei ed istituzioni d’arte contemporanea, il MEAM intende esporre opere d’arte figurativa che non si focalizzano né sull’astrazione né sulla sperimentazione, bensí sulla rappresentazione di oggetti molto reali. Abbiamo girato varie scene nel corridoio del museo. Nelle sale si posso vedere dipinti e sculture straordinarie. Alla sine si vedono solo le scene girate nel cortile interno del museo, che mostrano un concerto jazz che fece parte di una serie di concerti nella passata estate. Gli eventi culturali che il museo organizza ogni mese –soprattutto concerti- sono un altro punto da mettere in rilievo. Dicembre non sarà da meno. Il MEAM si trasforma nella “House of Blues” con una serie di concerti blues. Da ottobre, ogni venerdì si può assistere a concerti di vari artisti di questo genere. I concerti previsti per dicembre sono i seguenti: Dicembre 7 – Paquito Groove Band Questa band propone soul, funk e rhythm and blues con interpretazioni di opere di Otis Redding, Jamiroquai ecc. Dicembre 14 – Cece Gianotti Compositore, produttore e cantante che si dedica a diversi strumenti, Gianotti è famoso per il suo eclettico stile musicale. Ha collaborato con grandi artisti come Iggy Pop, Tina Turner ecc. Dicembre 21 – The Night...

Passeggiando per il Montjuïc. Musei, Giardini e Altre Attività

Uno degli spazi verdi più estesi della capitale di Catalogna è il meraviglioso parco del Monjuïc, una montagna che domina la città e che nel corso degli anni è divenuta il parco centrale di Barcellona. Nel distretto di Sants-Monjuïc, il Montjuïc accoglie una grande varietà di strutture ed attività: il castello, i numerosi musei e teatri, i parchi ed i giardini, le strutture sportive costruite per le olimpiadi del ’92 e l’enorme area fieristica della Fiera di Barcellona (una delle più importanti d’Europa) per menzionarne solo alcune. Per coloro che non conoscono molto bene Barcellona la miglior maniera di arrivare al Montjuïc è prendere la linea verde della metro (L3) fino a Plaza de España. Una volta lì una passeggiata per l’esteso viale Reina Maria Cristina è quello che si deve fare per raggiungere il Palau Nacional, sede del Múseo Nacional de Arte de Cataluña (MNAC), un edificio maestoso che si erge alla fine di questa strada e di una lunghissima scalinata, tra  fontane di luci e colori (qui gli orari delle Fontane del Montjuïc). Se non siete in forma meglio evitare tutte queste scale a piedi, prendete quelle mobili che vi porteranno ai piedi del MNAC senza massacrarvi le gambe. Una visita a questo edificio e museo così emblematico è obbligatoria: qui si trovano la collezione d’arte romanica più importante d’Europa, passando per il modernismo e le avanguardie in un percorso storico di circa 1000 anni che comprende l’arte catalana, spagnola ed europea. Le opere esposte appartengono ad artisti come Velázquez, Gaudí, Del Greco o Dalí. Senza dubbio l’offerta culturale della montagna non si limita al MNAC, qui...

La gastronomia di Barcellona in autunno

Con il cambio di stagione siamo soliti cambiare le nostre abitudini in tutti i sensi. Dagli abiti alle scarpe, agli accessori ai colori che scegliamo, il passaggio dall’estate all’autunno ci obbliga a trasformarci. Anche le nostre destinazioni di viaggio cambiano e iniziamo a scegliere di visitare città e musei invece di passare il tempo in spiaggia o rilassati in campagna. Parlando di cibo, l’autunno offre al gusto nuove esperienze, sapori più intensi e pasti deliziosi un po’ più calorici. A Barcellona la varietà dei piatti che è possibile trovare, ideali per l’autunno e per l’inizio delle basse temperature, è ampia e può trasportarti in diversi angoli della città. Una colazione autunnale a Barcellona ti porterà in varie caffetterie e bar dell’antico quartiere Gotico e del Raval, che fin dalle prime ore del mattino aprono le porte con schiumosi cappuccini e panini per iniziare bene la giornata. Potrete ordinare una frittata di patate o un’omelette, e differenti tipi di formaggi e prosciutti. Il caffè è sempre fresco in qualsiasi bar di Barcellona. In molti bar la gente si gode addirittura una birretta a colazione, giusto prima di un caffè macchiato. Non c’è niente di meglio per far salire la temperatura corporea nelle fredde mattinate d’autunno. Se si tratta invece di pranzare, ci si può perdere per le strade del Gotico imbattendosi in ristoranti di ogni tipo: paste, calzoni argentini, cibo giapponese o cinese, cucina latinoamericana, pakistana o indiana. Varie opzioni a seconda del proprio portafoglio: si può mangiare benissimo con soli 7 o 8 euro, e sentirsi pieni fino a serata inoltrata. Se cercate pesce vi consigliamo di recarvi nella...

Jason Mraz a Barcellona

I viaggiatori  più melomani dovrebbero segnarsi in agenda il 16 novembre per non perdersi il concerto che il  cantautore Jason Mraz darà al Pabellón Olímpico di Badalona, una tappa del tour per la presentazione del suo nuovo lavoro, Love Is A Four Letter Word (L’amore è una parola di quattro lettere). Senza dubbio uno degli appuntamenti più interessanti del panorama musicale autunnale a Barcellona, non puoi perdertelo. Ma chi è Jason Mraz? Questo trentenne originario della Virginia, vegetariano dichiarato e difensore dell’ambiente e dei diritti civili appartiene a questa nuova generazione di artisti che promuovono uno stile di vita più impegnato e responsabile nei confronti di quello che ci circonda ed ha ricevuto vari premi per il suo lavoro umanitario oltre ad aver creato una sua fondazione. Con uno stile che ammicca a diversi generi come l’hip-hop, il folk ed il jazz, Mraz ha lanciato il suo primo  disco nel 2002 intitolato Waiting for my rocket to home. Anche se non fu un grande successo di vendite ebbe sufficiente risonanza, tanto da permettergli di essere la spalla di Tracy Chapman l’anno seguente. La sua consacrazione definitiva sarebbe arrivata nel 2005 con il suo secondo lavoro, Mr. A-Z, al quale seguiranno tours con Alanis Morissette  ed i Rolling Stones e l’inclusione del suo pezzo The beauty in ugly ( lanciato come La nueva belleza in spagnolo) per la colonna sonora della serie televisiva Ugly Betty. Per coronare questo vertiginoso successo nel 2007 due partecipanti dei concorsi televisivi di talents scouts American Idol e Canadian Idol interpretarono la sua canzone Geek in the pink, trasformandola in un fenomeno di vendite su...

Barcelona Jazz Festival 2012

Arriva l´autunno e le principali città europee si riempiono di festival di jazz, un appuntamento più o meno fisso per le più grandi stelle del genere musicale  principale manifesto artistico del XX secolo. Uno dei festival più prestigiosi si tiene nella città di Barcellona ed è il Barcelona Jazz Festival (http://www.barcelonajazzfestival.com/) che festeggia quest´anno la quarantaquattresima edizione con un mese di concerti di qualità in quanto a interpreti e a proposta, decisamente eclettica, caratteristica comune alla maggior parte degli appuntamenti jazzistici internazionali e criticatissima dai puristi del settore, stufi del fatto che il jazz sia considerato un contenitore di musica che non riesce ad adattarsi ai canoni tradizionali della radio commerciale. Nonostante il suo arcinoto gusto per la fusion, persino i più puristi dovrebbero gioire per la performance del 20 novembre nella splendida cornice del Palau de la Música Catalana dell´incomparabile Sonny Rollins, arzillo ottantaduenne e probabilmente la più grande leggenda viva del jazz, uno dei giganti che ha regalato al genere, nell´ultimo mezzo secolo, il piacere di sentirlo suonare in modo così peculiare il sassofono tenore e l´inestimabile numero di composizioni, oramai classici del jazz. La sola presenza di Rollin servirebbe già per se stessa a promuovere il festival, ma lo straordinario musico newyorchese non sarà l´unico colosso del jazz che farà onore al palco del Palau durante la seconda metà del festival che finirà con los splendido concerto a tre (completato in questa occasione da Brian Blade coo batterista e Christian Mc Bride al contrabbasso) del pianista e compositore Chick Corea, un genio della musica immerso continuamente in nuovi e affascinanti progetti creativi tanto che l´anno scorso il Blue Note newyorchese...

Comincia il freddo… novembre è alle porte!

Codice Promozionale: PCQJNISRLGFM A novembre cominciano a spuntare i cappotti come i funghi, assieme a sciarpe, cappelli e guanti. Dopo una bella estate calda e afosa, sembra essere arrivato il freddo… e sembra che per un po´ di mesi la temperatura non cambierà. Il mese di novembre è pieno di festival culturali per tutti i gusti: cinema, jazz, danza, architettura, arte… ogni scusa è buona per fare una piccola vacanza e   immergersi nella cultura. E dopo tanta spiaggia, cosa c´è di meglio di un bell´espresso a Milano o una cioccolata calda in un accogliente café parigino? Noi di only-apartments vogliamo darti una mano a raggiungere le principali mete turistiche a prezzi davvero scontati. Vieni a scoprire il nostro codice promozionale. Approfitta immediatamente della nostra offerta: è valida solo i primi 10 giorni di novembre! Venezia. Vieni a scoprire le novità dell´architettura internazionale alla 13ª Mostra Internazionale di Architettura della Biennale. Parigi. Opera, cinema, danza e arti… il tutto al Festival d´Autunno nella capitale francese. Marrakech. Ti piace il cinema? Scopri il Festival Internazionale di cinema a Marrakesh. Londra. Visita il World Travel Market e scopri le ultime tendenze del settore del turismo. Granada. Oltre alla splendida Alhambra, Granada ti regala il Festival Internazionale del Jazz. Atene. Professionisti del mondo della danza accorrete alla Dance Therapy. Amsterdam. Visitate di notte i musei della capitale olandese con la Museumnacht. Milano. La città dell´opera e della musica classica. La Scala ti sta aspettando! Mosca. Passeggia lungo la Piazza Rossa e visita l´Art-November. Buenos Aires. Il Buenos Aires Jazz Festival non ti lascerà indifferente La capitale argentina    ...

Refugio 307 a Barcellona

Barcellona è una città che continua a crescere, nella quale sono avvenuti e stanno tuttora avendo luogo molti cambiamenti, non solo nella formazione della città stessa, la quale continua a estendere i propri quartieri di rappresentanza, ma anche nell´afflusso di viaggiatori e turisti. Così troviamo a Barcellona un rilevante impegno sociale, nella lotta per la libertà di espressione e, soprattutto, un’intensa azione politica che genera il senso della comunità. Indubbiamente, Barcellona è una delle aree di maggiore effervescenza culturale in tutta la Spagna, Paese impegnato su più fronti nella lotta per l´uguaglianza di genere, per i diritti degli immigrati e nella resistenza contro gli abusi di potere a vari livelli. In questo panorama la comunità di Barcellona dimostra un significativo impegno a favore della libertà di espressione. Si tratta naturalmente di una virtù, non di un difetto, il fatto che una comunità dimostri il bisogno di esprimersi e di rifiutare ciò che è contro i loro diritti, creando reti e movimenti estremamente importanti. Questo carattere di resistenza non è una novità a Barcellona, città conosciuta come roccaforte anarchica già alla fine del XIX secolo. Per favore, caro lettore, ti preghiamo di intendere con anarchismo non un mezzo di rivolta, ma il perseguimento dell´uguaglianza di tutti gli individui, di tutti i generi e colori, per una comunità in grado di assicurare gli stessi diritti a tutti e senza abusi. Così, il Refugio 307 è il miglior esempio dello spirito di una comunità che un tempo, d’accordo  con i governi locali, creò un rifugio per sopravvivere alla guerra civile spagnola. Uno spazio che rimane sicuramente la traccia di una guerra che...

Esplosione! Pollock nella Fondazione Miró di Barcellona

Movimento, velocità ed energia prossimamente nella Fondazione Mirò, che, insieme alla Moderna Museet di Stoccolma e con il patrocinio della Fondazione BBVA, ha organizzato la mostra Esplosione! Pollock nella Fondazione Miró. Questa esposizione vuole mostrare l´influenza esercitata da Pollock, in modo incosciente, attraverso l’Action Painting, che aprì un enorme campo di possibilità nell’Arte Concettuale e nella Performance. Questa attitudine sperimentale, fondata sull’atto creativo e sulla pittura che risulta da tale atto, avrà grande peso negli anni ’40 e ’60. In questa mostra quindi non ci sarà solo Jackson Pollock ma anche altri artisti come Yves Klein, Niki de Saint Phalle, Jean Tinguely, Allan Kaprow, Andy Warhol, Lynda Benglis, Saburo Murakami, Bruce Nauman, John Baldessari e Paul McCarthy, dando così una visione più ampio di questo stile artistico del XX secolo. Ricordiamo qui cos’è l’Action Painting e quali sono state le tecniche che Pollock ha utilizzato più frequentemente. Nell’Action Painting la tela viene stesa al suolo, facendo quindi a meno del cavalletto, e usando una superficie dura, in modo che sia possibile camminare intorno all’opera o perfino dentro (come le pitture di sabbia dei popoli indiani occidentali). Si dipinge con pennellate contundenti, con movimenti rapidi, fino al punto da agire quasi come automi, intendendo con automatismo la rappresentazione teatrale e irrefrenabile dell’inconscio, esattamente come facevano i surrealisti. Questo tipo di rappresentazione viene chiamata espressionismo astratto, del quale Jackson Pollock ha rappresentato la massima espressione, sviluppando una nuova tecnica denominata Dripping e consistente nell’uso della pittura in tutta la sua purezza e dinamismo. Come? Perforando i contenitori di pittura nella parte inferiore e lasciandola gocciolare sulla tela, in modo da creare un’atmosfera completa...

Concerto dei Kean al Razzmatazz a Barcellona

I Keane, la band britannica più famosa degli ultimi anni, sono in tour in Spagna ad ottobre. Suoneranno dal vivo a Pamplona, Madrid e Barcellona dove presenteranno le canzoni del nuovo album, uscito a maggio di quest´anno, intitolato Strangenland, un lavoro che grazie alle chitarre, regala alla band sonorità rock. La storia dei Keane comincia nel 1995 quando Tim Rice-Oxley forma assieme a degli amici dell´università una band che suona cover. Così ha cominciato la band che vanta più numeri uno nella classifica della recente storia musicale del Regno Unito. Il nome della band nasce come omaggio all´amica della madre di Tom Chaplin, Cherry Keane, grande influenza musicale di Tom. Come molte band inglesi, i Keane cominciano a suonare nei pub londinesi. Nel 1999, dopo aver suonato un anno in diversi bar e discoteche londinesi, i Kean registrano il primo single, senza l´aiuto di nessuna etichetta discografica, e nel 2001 registrano due EP che vendono in formato CD. Oggi giorno quelle copie valgono una vera fortuna perché considerate articoli di culto. È in quell´anno che arriva il contratto con la BMG, la prima casa discografica con cui lavorano i Keane, che viene cambiata, con la Island Record, in seguito al grandissimo successo del singolo Everybody´s Changing del 2003. Con alle spalle quattro album registrati in studio, la band arriva a Barcellona il prossimo 24 ottobre al Razmatazz alle 21. Il prezzo è di 26 € in prevendita e 30 € al botteghino. Un concerto da non perdere. Per maggiori informazioni visita il sito della sala Razmatazz: http://www.salarazzmatazz.com/op/conciertos/758  ...