Ecco qui la classifica dei caffè e dei ristoranti più bizzarri del pianeta: da cene nel bagno a pranzi del terrore passando per un locale dove il piatto principale è il pene o un caffè in cui vi sentirete in pace nel magico mondo delle interpretazioni dei sogni insieme a Freud. Dopo un lungo lavoro di ricerca abbiamo scoperto i posti più pittoreschi, alcuni dei quali, perchè non dirlo, anche abbastanza ripugnanti. La cosa certa è che nessuno di questi locali manca di originalità. riNux Cabbages and Condoms (Bangkok, Tailandia) È la Mecca del lattice. Qui i preservativi si contano a centinaia, l’idea infatti è quella di promuovere l’uso del preservativo per evitare le malattie a trasmissione sessuale e le gravidanze indesiderate. I profilattici decorano tutta la sala e anche il bel giardino dell’amore. Uno dei pochi ristoranti del mondo che si preocupa soprattutto della salute sessuale dei suoi commensali. Di fatto sulle pareti ci sono decine di posters che illustrano come sia facile prevenire, grazie all’uso del condom, malattie come l’HIV. Non andartene senza provare i suoi noodles con gamberi, il pollo bagnato nel miele o la cernia fritta con un pizzico di zenzero. Modern Toilet (Taipei, Taiwan) Un ristorante estremamente escatologico. Al Modern Toilet i commensali mangiano seduti su dei water e invece di pulirsi la bocca con tovaglioli usano carta igenica, anche i piatti di zuppa sono dei piccoli wc e le tavole sono vasche da bagno ricoperte da una lastra di vetro. Anche se non ci crederete il piatto principe di questo ristorante è un gelato al ciccolato a forma di escremento che viene presentato in...
In Only-apartments abbiamo constatato come i clienti reazionino molto positivamente quando vengono accolti…con un welcome pack. E’ un’ottima maniera di approccio, e sicuramente stimola in loro la loro voglia di lasciare un commento positivo riguardo alla buona accoglienza. Non dimenticare che i commenti sono il modo migliore per attrarre nuovi clienti. Ti riportiamo una breve intervista che abbiamo fatto a Joana e Francisco, che ci raccontano cosa fanno per far sí che i loro clienti vadano via sempre soddisfatti. Potrai farlo pure tu, non credi? Per iniziare, raccontateci un pó di voi… Siamo Joana e Francesco, due fratelli nati e cresciuti a Oporto, Portogallo. Oportodownton é la nostra impresa, nata dalla passione che condividiamo per i viaggi e per la nostra cittá natale. Entrambi abbiamo viaggiato per tutto il mondo e vissuto per qualche periodo fuori dal Portogallo, a São Paulo (Brasile) e Londra (Regno Unito), ma continuiamo ad essere certi che Oporto sia una cittá magnifica, da visitare a tutti i costi. Come é nato il vostro progetto? L’appartamento si trova nel cuore del centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanitá dall’ UNESCO nel 1996, e ció é stato decisivo all’ora di portare a fine il nostro progetto. Abbiamo pubblicato l’appartamento DOWNTOWN ONE con Only-apartments nel Marzo scorso e l’esperienza é stata a dir poco gratificante. E’ incredibile poter conoscere tanta gente proveniente da diversi paesi e con culture cosí differenti. Cerchiamo sempre di offrire la migliore esperienza ai nostri clienti e desideriamo far parte dell’esito del loro soggiorno! Abbiamo notato che date il benvenuto ai vostri ospiti con un welcome pack…Cosa gli offrite? Ci piace accogliere i nostri ospiti...
L´Andalusia è una delle regioni più belle della Spagna e per vederla avreste bisogno di molti più giorni di vacanza a disposizione di quanti ne abbiano i comuni mortali. Non sarebbe quindi una brutta idea dividere la regione in più parti e un´ottima scusa per tornare a visitarla. Il miglior modo per conoscere l´Andalusia è senza dubbio l´auto con punto di partenza Siviglia, che dista, in linea di massima, circa 60 minuti dalle maggiori attrazioni turistiche della regione. Foto: jtoledo Dalla capitale andalusa ha inizio il vostro viaggio: primo giorno a Huelva, una provincia che regala costa e paesini di pescatori che offrono piatti tipici andalusi a prezzi davvero irrisori. Uno di questi paesini è Isla Cristina, un borgo di pescatori dove è possibile assaggiare tapas e piatti a base di pesce, in particolare il famoso pescaíto frito delizia dei palati amanti del pesce. Dopo aver mangiato così tanto forse è una buona idea camminare un po´ per digerire: concedetevi una bella passeggiata ad Ayamonte, una località di frontiera con il Portogallo a fianco del fiume Guardiana. Le sue piazze soleggiate sono l´ideale per sorseggiare una birra e riposare ammirando le tipiche casine bianche che fanno questo paese uno dei più belli della regione. Dopo il tour gastronomico a Huelva, date spazio alla natura: niente di meglio che il Parco Nazionale di Doñana. Questo parco si trova a meno di un´ora da Siviglia ed è una visita obbligata se vi trovate in Andalusia. Dichiarato Patrimonio dell´Umanità dall´UNESCO, questo parco davvero splendido regala lagune e dune che potrete visitare in 4×4 in riva al mare, conoscendo la flora e la fauna del posto, tra...
Poche città al mondo hanno da offrire tutto ciò che offre Venezia in termini di arte, cultura e turismo: la sua particolare atmosfera, accogliente e allegra, combinata con la sua imponente architettura, che ti sussurra all´orecchio un piccolo pezzo della sua grande storia, hanno fatto di questa bellissima città italiana una destinazione turistica da visitare prima di morire. Visitare Venezia è facile come mangiare un pezzo di torta, perché ovunque si vada, si trovano luoghi di grande valore storico e architettonico. Tuttavia, per chi è alla ricerca di avventure fuori dal comune, abbiamo compilato una mini lista di posti da visitare che vi aiuterà a scoprire la vera essenza della città. Photo: Moroder La Giudecca Non avete mai sentito parlare della Giudecca? Vi stai perdendo una splendida parte della città se vi piace conoscere la vera vita degli abitanti del posto. La Giudecca è un gruppo tranquillo di isole situate a sud di Venezia (a soli 5 minuti di traghetto). Considerato il luogo perfetto per fuggire dal trambusto della città, queste isole sono il luogo ideale per un tour a piedi in giro per le tradizionali stradine. Affittate un appartamento a Giudecca perché grazie alla sua tranquillità e ai prezzi più ridotti rispetto al resto della città, si rivelerà essere la miglior scelta di soggiorno a Venezia. Osteria al Portego L´Osteria al Portego è il posto ideale dove scoprire la gastronomia veneta. Questo bar tradizionale è piccolo e molto frequentato dalla gente del posto perché è situato in un posto poco turistico. L´osteria è famosa grazie ai suoi deliziosi “cicchetti” e il vino della casa; questo ristorante offre un ambiente accogliente in cui potrete...
Il Padre dell’Architettura Funzionale Quest’architetto e pittore svizzero, padre dell’architettura funzionale, fece qualcosa che molti, in seguito, hanno voluto plasmare nelle proprie opere: cambiare la vita delle persone attraverso l’architettura. Le Corbusier (che significa ¨il corvo¨) ha voluto trasformare il mondo usando quest’arte, e ha messo in pratica fino alla fine dei suoi giorni uno dei suoi principi e principali baluardi: il funzionale, il pratico e il moderno contro il superfluo e l’inutile. Il meglio del suo lavoro si trova a Parigi. Foto: Anapuig Le Corbusier era solito parlare di ¨macchina abitabile¨, in altre parole vedeva la casa come macchina in cui vivere e non solo come luogo dove passare il tempo. Questa concezione dell’abitare divenne addirittura una sorta di metafisica. La costante ricerca di qualcosa di diverso nelle sue creazioni lo ha reso uno degli architetti più influenti del secolo scorso. Charles Édouard Jeanneret-Gris, questo il suo nome di battesimo, si trasferì a Parigi da giovanissimo, e lì presentò la sua prima opera, nel 1905. Si trattava di una casa unifamiliare, all’epoca poco frequente, e venne chiamata Villa Fallet. Fu proprio in quel periodo che Le Corbusier iniziò a raffinare sempre più il suo lato funzionalista. Viaggiare per ottenere una visione più globale del mondo Le Corbusier fu un viaggiatore instancabile, e lungo gli anni questo gli permise di acquisire grande esperienza e una visione globale del mondo, non solo dal punto di vista architettonico. Nel 1911 decise di prendersi un anno sabbatico e pensò di fare il giro del mondo. Da Vienna si recò in Romania, per poi andare in Turchia, Italia e Grecia, e decidere di tornare...
Cosa cercano le coppie quando devono scegliere la destinazione della luna di miele? Forse spiagge di sabbia fine, acque turchesi, pace, tranquillità, un´atmosfera romantica… Per chi non si può permettere (o semplicemente non vuole) una vacanza ai Caraibi o in Polinesia, l´Europa è un continente che non manca di posti in cui passare una settimana romantica da sposini, e non stiamo parlando solo di Parigi o Venezia. Il ventaglio di possibilità è in realtà molto ampio. Foto: Pixel Drip Dubrovnik, la Perla dell´Adriatico La costa dalmata è una delle più belle d´Europa. Acque turchesi e spiaggie circondate da centri ricchi di storia e tranquillità, ideali per chi desidera passare qualche giorno nella bellezza e al sole. Dubrovnik è di sicuro la destinazione croata che desta più impressione, una città cinta da mura con spiagge bagnate dal Mar Adriatico che ispirano relax. Il centro della città conserva il fascino dei secoli passati, con stradine in pietra e palazzi rinascimentali e barocchi. Qui c´è anche uno dei ristoranti più esclusivi d´Europa, il Nautika, che vanta una vista mozzafiato al mare, perfetta per per passare una serata romantica e unica. Da Dubrovnik si può andare in traghetto a visitare isole come Lopud e Mljet, bellissime e con spiaggie da sogno. Napoli, la porta della Costiera Amalfitana L´Italia è una destinazione celebre tra gli sposini, ma Napoli viene un po´ ignorata rispetto alle più famose Venezia o Roma. Non bisogna dimenticare, tuttavia, che la costa di Amalfi si trova molto vicino a Napoli, con le sue spiagge dalla sabbia fine e il mare azzurro intenso. Questo è il punto di partenza perfetto anche per visitare...
Lo sapevi che quest´anno Only-apartments compie 10 anni? Quando Elisabet Cristià e Alon Eldar, una coppia di architetti, pensarono di affittare i loro due appartamenti a Barcellona, non avrebbero mai immaginato che la loro idea si sarebbe trasformata in uno dei portali leader nell´affitto di appartamenti per brevi soggiorni. Dopo 10 anni only-apartments offre oltre 20.000 appartamenti in 104 paesi del mondo. Il successo ottenuto dal nostro sito negli ultimi 10 anni non sarebbe stato possibile senza di voi, i nostri clienti. Per questo il nostro obiettivo per i prossimi 10 anni sarà continuare a lavorare duro per offrirvi il meglio del mercato degli affitti a breve termine. Come? aumentando la quantità e quindi la scelta degli appartamenti da affittare. migliorando il processo di prenotazione e offrendo al cliente un servizio di alta qualità. garantendo il prezzo minimo. E per ringraziarvi abbiamo lanciato “The ONLY Summer Star”: offriremo la vacanza al fortunato che verrà sorteggiato tra i tanti che hanno affittato per quest´estate uno degli appartamenti di Only-apartments....
Come ogni anno è alle porte la fine di agosto e la fine delle vacanze estive. Ritornare dalle vacanze mi fa venire in mente questa frase dal film Juno: “Non mi rendo mai conto di quanto mi piaccia stare a casa mia, finché non vado in un posto diverso per un po´.” Non vedo l´ora di dormire di nuovo nel mio bel lettino e non dover fare e disfare una valigia per l´ennesima volta, e ho voglia di nuovo di tutti i piccoli lussi che solo la tua casa ti può dare. Nonostante ciò non riesco a togliermi di dosso un sentimento comune a molti, meglio chiamato come depressione da rientro: l´agghiacciante pensiero di dover tornare al lavoro, di dover indossare gli abiti da ufficio invece di quelli da vacanza (fondamentalmente un paio di ciabatte e un costume) e il fatto di perdere poco a poco la bellissima abbronzatura che mi ero guadagnata con settimane di sudore… beh, è difficile. Sulla Wikipedia c´è un post sulla sindrome da rientro che elenca i principali sintomi. Foto: gnuckx Cinque sintomi della sindrome da rientro post vacanza: 1. Rifiuto del pensiero di dover tornare al lavoro 2. Programmare il prossimo viaggio 3. Stanchezza 4. Perdita di appetito 5. Provare molta nostalgia Hai riconosciuto almeno uno di questi sintomi? Se sì, non ti preoccupare: la sindrome da rientro si sconfigge facilmente in poco tempo. Il nostro rimedio è semplice e veloce: comincia a programmare il tuo prossimo viaggio, magari un week end lungo in una città, in una delle nostre principali destinazioni. ...
Considerata il maggior simbolo della democrazia americana e nota in tutto il mondo come l’icona più rappresentativa della Grande Mela, la Statua della Libertà, o Lady Liberty come la chiamano i newyorkesi, è il monumento più famoso degli Stati Uniti. Lady Liberty è stata a suo tempo la struttura di ferro più grande mai realizzata, misura 45 metri d’altezza e pesa 204 tonnellate. Per costruirla vennero impiegati 200 uomini che lavorarono giorno e notte, sette giorni su sette, per nove anni. La Statua si trova ora a Bedloe´s Island, che, partire dal 1956, venne denominata Liberty Island grazie ad una legge approvata dal Congresso americano. Foto: slagheap La statua non ha un grande valore economico ma certamente ha un alto valore simbolico. È l’icona degli ideali americani, la libertà e la democrazia, e per questo viene vigilata 24 ore su 24, 365 giorni l’anno da marines del NYPD. Lady Liberty negli anni è stata oggetto di vari attentati: nel 1916 venne danneggiata da una bomba fatta esplodere da spie tedesche; nel 1956 venne “sequestrata” da un gruppo nazionalista ungherese che appese sul viso della signora la bandiera d’Ungheria; nel 1980 un terrorista croato fece esplodere una bomba all’interno della testa della statua, nel 2012 il monumento venne danneggiato dall’uragano Sandy. il 4 luglio scorso Lady Liberty ha riaperto le porte dopo 18 mesi di chiusura dovuta ai danni provocati dall’Uragano Sandy. Migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo ogni anno visitano il monumento più famoso di New York ma se vuoi ammirare la statua senza essere circondato da altri turisti hai varie possibilità: Battery Park City Battery Park...
Considerata il maggior simbolo della democrazia americana e nota in tutto il mondo come l’icona più rappresentativa della Grande Mela, la Statua della Libertà, o Lady Liberty come la chiamano i newyorkesi, è il monumento più famoso degli Stati Uniti. Lady Liberty è stata a suo tempo la struttura di ferro più grande mai realizzata, misura 45 metri d’altezza e pesa 204 tonnellate. Per costruirla vennero impiegati 200 uomini che lavorarono giorno e notte, sette giorni su sette, per nove anni. La Statua si trova ora a Bedloe´s Island, che, partire dal 1956, venne denominata Liberty Island grazie ad una legge approvata dal Congresso americano. Foto: slagheap La statua non ha un grande valore economico ma certamente ha un alto valore simbolico. È l’icona degli ideali americani, la libertà e la democrazia, e per questo viene vigilata 24 ore su 24, 365 giorni l’anno da marines del NYPD. Lady Liberty negli anni è stata oggetto di vari attentati: nel 1916 venne danneggiata da una bomba fatta esplodere da spie tedesche; nel 1956 venne “sequestrata” da un gruppo nazionalista ungherese che appese sul viso della signora la bandiera d’Ungheria; nel 1980 un terrorista croato fece esplodere una bomba all’interno della testa della statua, nel 2012 il monumento venne danneggiato dall’uragano Sandy. il 4 luglio scorso Lady Liberty ha riaperto le porte dopo 18 mesi di chiusura dovuta ai danni provocati dall’Uragano Sandy. Migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo ogni anno visitano il monumento più famoso di New York ma se vuoi ammirare la statua senza essere circondato da altri turisti hai varie possibilità: Battery Park City Battery Park...