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ONLY BE VENEZIANO

Only Be Veneziano

Campo Santa Margherita, Venezia

Se vuoi vivere un’autentica esperienza a Venezia non devi far altro che andare al Campo Santa Margherita. Quest´ effervescente piazza italiana è il punto di ritrovo del quartiere Dorsoduro e c’è sempre qualcosa da vedere o fare a qualsiasi ora del giorno. La Piazza in sé non è particolarmente interessante, si tratta di uno spazio tranquillo con alberi e panchine. Questa piazza ampia ed aperta è circondata da caffetterie, bar, negozi poco convenzionali e da case private, alcune delle quali sono del XIVº secolo. Gli edifici che circondano la piazza le conferiscono un’atmosfera accogliente, protetta e piacevole. Forse è questo che attrae chi viene qui a passare qualche momento in compagnia e chiaccherare. Foto: Miles Heller La cosa migliore di Campo Santa Margherita è che è un punto di ritrovo per i veneziani più che per i turisti. Lontano dai venditori ambulanti e dalla zona più turística il Campo  ospita un mercato durante la settimana ed i suoi clienti sono per lo più veneziani. La gente arriva ad ogni ora del giorno, alcuni per comprare frutta e verdura nelle bancarelle, altri pane, altri anocra prodotti di consumo quotidiano… alcuni vengono per guardare il mercato e le vetrine dei negozi d’abbigliamento. C’è anche chi va per approfittare del buon cibo o bersi un caffè il pomeriggio. Sicuramente questo è il cuore del quartiere e qui troverai qualcosa da fare  la sera-quando la maggior parte dei locali chiudono  a Venezia. Proprio nel mezzo di Campo Santa Margherita troverai una fontana su cui è impressa l’immagine di una sirena. Ci sono varie fontane come questa intono ai “campi” della città e anche se sono di grande bellezza non sono...

Venezia senza barriere

Risulta davvero difficile ai disabili fisici visitare il centro di Venezia: la città è formata da oltre cento isole connesse da circa 400 ponti che costituiscono una vera e propria barriera architettonica. (Foto: Steve A Johnson ) Ma non è vero del tutto. La maggior parte dei monumenti e ponti sono raggiungibili anche da disabili senza troppi problemi: alcune guide hanno ideato percorsi ad hoc consigliati dagli stessi veneziani che ben conoscono il problema. Probabilmente l´itinerario più completo è quello di dell´area di Mariciana, con PIazza San Marco e i palazzi della piazza, come Palazzo Ducale e i principali musei della città italiana. Si inizia a bordo del vaporetto nº2 e si scende a San Marco Giardinetti, anche se esiste un´altra fermata che dà la possibilità di vedere la maggior parte degli edifici più conosciuti della città; vi sono un po´ di problemi per le sedie a rotelle. Prendete il vaporetto nº1 dall´autostazione di Piazzale Roma o dalla stazione dei treni fino alla fermata Marco Vallaresso. Dal molo si arriva a  el Campo San Moisé e all´omonima chiesa. Per accedere all´edificio religioso c´è da superare solo un piccolo gradino. Se si continua a destra, arriverete a Piazza San Marco, cuore della città, nonché il posto più emblematico di Venezia. Lì troverete Palazzo Ducale e diversi edifici che che ospitano i principali musei della città. È possibile entrarvici in sedia a rotelle. Consigliamo però di prendere un appuntamento telefonico per agilizzare i tempi. Per accedere a Piazza San Marco senza problemi, visto che da questa parte ci sono tre scalini, è consigliabile girare a sinistra in calle del Salvadego, fino al Bacino Orseolo, uno...

Il Carnevale di Venezia 2013

Nell´immaginazione di molte persone, Venezia è praticamente sinonimo di vita, ribellione e divertimento. E questo e ben evidente durante il Carnevale. Ogni anno la città si prepara a quest´evento per settimane, culminando nell´apice finale di Martedì Grasso. Sei non sei mai stato a Venezia, questa è l´occasione perfetta per andarci -mentre se già la conosci, sai già che il suo Carnevale ne rappresenta la quintessenza. Breve storia Il Carnevale iniziò ad essere celebrato a Venezia con la vittoria della Serenissima sul Patriarca di Aquileia nel 1162. Da allora ogni anno la città si riunisce in onore della vittoria, festeggiando con balli e canti. Con il tempo il festival è cresciuto e durante il Rinascimento è diventato un evento ufficiale. Sebbene sia stato in decadenza per tutto il 18esimo secolo, la tradizione è stata recuperata dal 1979, e oggi si conta che oltre 3 milioni di persone sono già venute a celebrarla. Gli eventi Il Carnevale 2013 promette di essere un´altra volta favoloso, con eventi che vanno dalle rievocazioni storiche alle celebrazioni moderne. Dal pattinaggio sul ghiaccio in Campo San Polo agli spettacoli musicali, dalle performance teatrali alle competizioni di costumi, ce n´è per tutti i gusti. E naturalmente ci sono degli eventi a cui non bisogna assolutamente mancare. Se hai poco tempo e vuoi giusto vedere le cose principali, o se vuoi avere il meglio dal Carnevale, questi sono gli eventi top del 2013: La competizione tra le maschere più belle Si tratta di uno degli eventi più caratteristici del Carnevale di Venezia, qualcosa che non puoi davvero perderti. Fortunatamente ci sono varie competizioni durante tutto il periodo del...

La Regata delle Befane 2013 a Venezia

Se siete stanchi della solita cavalcata dei Re Magi  e siete in cerca di nuove emozioni in occasione dell´Epifania c´è una festa nazionale italiana che non vi potrà lasciare indifferenti. Si svolge a Venezia ed è la Regata della Befana. Si tratta di una cavalcata per niente convenzionale dove i Re Magi d´Oriente vengono sostituiti da vecchie streghe con le loro scope che il 6 gennaio attraversano la città galleggiante a bordo di decine di gondole e compaiono in tutti gli angoli, ma non per spaventare i bambini. Vedrete. Questa festa piuttosto bizzarra in realtà è sconosciuta in buona parte del pianeta. La Befana è molto famosa in Italia perché ogni anno sorvola le città e riempie le case di regali. I più piccoli lo sanno bene. Stando alla leggenda questa vecchia portò i Re Magi fino alle porte di Betlemme e anche se venne invitata ad andare con loro per adorare il bambin Gesù preferì lasciare a loro la scena. È una strega buona nonostante le credenze ed il suo ´aspetto malconcio. La Befana entra dal camino e riempie le case di regali, cioccolato e dolci, come Babbo Natale o Santa Claus. Se vi siete comportati male vi lascerà carbone, quindi occhio con la strega.Se andate a Venezia in queste date vi renderete conto di quanto è diversa questa festa rispetto a quelle che si celebrano in altri paesi. Il giorno dell´Epifania si svolge una regata di streghe per la quale  tutti si travestono e girano per  le strade. Sapete che i veneziani amano travestirsi. Il 6 gennaio è un giorno molto speciale, una giornata in cui tutti...

Regata storica di Venezia 2012

La gara, che si tiene a Venezia da oltre mille anni, è il meno. Il bello della Regata Storica, che si terrà nella famosa Serenissima il 2 settembre, è la parata che precede la gara (http://regatastoricavenezia.it/index.php?lang=en&pg=1&page=1), un´esplosione di colori e uno spiegamento fastoso di vestiti e imbarcazioni d´epoca, che si trasporta direttamente in un dipinto del Canaletto, la più fedele delle ricostruzioni dell´emblematica Venezia del XVI secolo, una Venezia al margine dello spazio e del tempo che fa vibrare la sua toccante bellezza lungo il Gran Canale e la baia di San Marco. Classificate per antichità e tipologia, le imbarcazioni competono a quattro tipi di gare, la più famosa, veloce e trepidante delle quali è conosciuta come la “Campioni su gondolini”, che termina con uno splendido palcoscenico galleggiante, costruito per l´occasione davanti a Ca´ Foscari. Nelle due ore che passano tra la magnificente sfilata acquatica e la Regata campioni su gondolini, si tengono altre tre regate che percorreranno a velocità difficili da immaginare il Gran Canale e il Rialto. In occasione della Regata Storica è possibile ammirare dal 29 agosto al 25 settembre nella Cassa di Risparmio una splendida esposizione a carattere storico che documenta il tragitto dell´evento con una serie di quadri, fotografie, vestiti e documenti. Non è ovviamente una storia facilmente spregevole. Sebbene la già menzionata parata che inaugura l´evento commemora la festa di benvenuto che la città diede in onore della moglie del re di Cipro, Caterina Comaro, nel 1489, per aver rinunciato al trono in favore della Repubblica di Venezia, il primo registro scritto di cui si disponde, in cui si trovano dati delle regate veneziane, è direttamente relazionato con...

Venezia per bambini

Ci sono molti modi di viaggiare questa estate. Spiagge, campagna, città ricche di storia e di opportunità vi attendono durante la stagione estiva per scoprire posti nuovi e, allo stesso tempo, scoprire un nuovo lato di te. Fate qualcosa di speciale, con nuove esperienze che vanno dal cibo alle passeggiate, dalle atmosfere romantiche alle nuove bevande. Viaggiare dovrebbe infatti significare riconoscersi come una persona diversa in ogni nuovo posto che viene attraversato. Quando raggiungiamo l´età giusta per avere una famiglia, ci rendiamo conto che oltre alla vita familiare dobbiamo viaggiare come una famiglia. Che sorpresa! La verità è che come molti altri cambiamenti nella vita, esplorare il mondo con i bambini può essere un´esperienza meravigliosa e ricca di stimoli per entrambi, genitori e bambini. Quando si tratta di una città come Venezia, è possibile trovare molte opzioni che renderanno felici i vostri figli e voi. Tra i ristoranti più confortevoli e “familiari” di Venezia figura “Al Vaporetto”, sullala strada per Campo Manin. La loro carta dei dolci è semplicemente deliziosa e soddisferà i vostri bambini di sicuro, con i suoi dolci e le torte di diversi gusti. Questo ristorante offre inoltre svariate proposte per vegetariani. Pizza e spaghetti sono altamente raccomandati. Un´altra opzione molto comoda se si tratta di divertimento in famiglia è “Pizza con gusto”, che vi serve deliziose pizze nella zona del Lido. A Lido è inoltre è possibile noleggiare biciclette con i vostri figli e spostarsi così liberamente. Il mare è facilmente raggiungibile, quindi non perdete l´occasione di andare con i vostri bambini sulla spiaggia e giocare nella sabbia. La gioia di bambini e adulti è...

La voce celestiale dei castrati

Nel mondo musicale si conosce l’esistenza dei cantanti eunuchi sin dal primo periodo dell’Impero bizantino nel V secolo d.C. L’imperatrice Elia Eudossia aveva un maestro di canto eunuco chiamato Brisona, che molto probabilmente fu chi iniziò i castrati nei cori bizantini. Tra il IX e il XII secolo abbiamo l’esempio del coro della Basilica di Santa Sofia a Costantinopoli. Alcuni esperti dicono che i soprani falsetti spagnoli erano stati probabilmente castrati fino al periodo in cui si perse il predominio arabo sulla Spagna. Durante alcuni secoli non abbiamo documentazione. E torna ad apparire in Italia nel XVI secolo, dove i primi bambini castrati erano spagnoli. Il duca Alfonso II di Ferrara fu uno dei primi entusiasti di questi nuovi cantanti. Diversi papa cominciarono a reclutare questo tipo di cantanti per i loro cori. Apparentemente uno dei primi a entrare nei cori dei pontefici fu lo spagnolo Francisco Soto de Langa nel 1562. Il fatto è che gli eunuchi riuscivano a raggiungere tonalità che solo le donne riuscivano a ottenere e che però non potevano cantare nelle liturgie. Trenta due papa fecero uso dei castrati nella Cappella Sistina. La pratica non era né legale né riconosciuta e di fatto furono molti i bambini che morirono a causa delle infezioni causate da questi interventi traumatici. Per chi non riusciva a diventare famoso lo si teneva riservato per un coro di una chiesa, se fortunato, molti invece erano obbligati a prostituirsi. Alcuni tra i castrati più conosciuti furono Mattero Sassano (Matteucco), Nicolò Grimaldini (Nicolini), Gaetano Majorano (Caffarelli) e Gioacchino COntio (Gizzielo). L’ultimo dei castrati, Alessandro Moreschi, morì nel 1922.   Senza ombra...

Giovani artisti a Venezia

Fino al 22 gennaio la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia esibisce presso la Galleria di Piazza San Marco la 95ma Collettiva Giovani Artisti, in cui 20 artisti emergenti esporranno i propri lavori. Tutti gli artisti studiano o vivono nel Triveneto, provengono da diverse parti d’Europa e d’Italia e hanno un’età compresa tra i 18 e i 35 anni. Queste opere hanno partecipato al concorso presieduto da Angela Vettese, Presidentessa della Fondazione Bevilacqua La Masa, e da critici, giornalisti, artisti e gallerie d’arte contemporanea: Giorgio Andreotta Calo, artista; Federico Luger, della galleria Milano; Andrea Quemado, Direttore Artistico della Galleria Municipale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, Alessandra Pioselli, Direttrice delle Belle Arti di Carrara e dell’Accademia di Bergamo; Luca Trevisani, artista, e Samuel Menin, capo redazione di Flash Art. In quest’occasione vengono esposte pitture, sculture, disegni grafici e poster. I nomi dei selezionati sono James Artusi, Roberto Fassone, Roberta Busechian, Joseph Abate, Teresa Cos, Fabio De Meo, Tea De Lotto, Piergiorgio Del Ben, Luigi Leaci, Nicole Moserle, Georgio Micco, Jacobo Trabona, Valerio Nicolai, Gioele Peressini, Laura Pozzar, Rastelli Simone, Claudia Rossini, Michele Spanghero, Daniel Zoico e Borettaz Cecilia. Tra questi artisti emergenti sono stati premiati Teresa Cos, con tremila euro; Valerio Nicolai e Roberto Fassone con una borsa di studio di duemila euro. È stato premiato con millecinquecento euro anche Luigi Leaci. Insieme a questi premi, ciascuno dei vincitori avrà l’opportunità di realizzare una mostra individuale durante il 2012, che permetterà loro di esibire i propri lavori e di entrare nel mondo dell’arte professionista. La giovane artista grafica Caterina Gabelli ha vinto un premio di mille euro e la possibilità di realizzare la copertina del...

Lanna Gaia Venezia

Nell’isola del Lido, tradizionale centro balneare, apre le porte Lanna Gaia che regala autentiche terapie in stile tailandese.

Carnevale di Venezia

Il Carnevale di Venezia è indubbiamente uno dei più famosi al mondo dove la città si trasforma completamente. Obbligatorio partecipare!