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Un giorno ad Istanbul

Una vita intera non basta per vedere e scoprire tutto quello che Istanbul può offrire. Esistono miliardi di modi per vivere questa incantevole città. Quello che faremo noi adesso è consigliarvene uno.   Mangiare Il cibo in Turchia incanta tanto quanto la danza dei derviş. Iniziate la giornata con una colazione turca in uno dei tipici locali su Çelebi Oğlu Sokak. Far colazione è un rito: prendetevi il tempo che necessitate. Parlate, perdetevi tra i sapori della semplicità. Avrete bisogno di molte tazze di çay, tra pane, menemen, olive, marmellate, uova, cetrioli, pomodori e molto altro. Quello che a noi piace di più: il kaymak. Nel pomeriggio verrete tentati da un baklava e con la notte arriverà il momento di una pida, un kanat o un kokoreç. Osservare Utilizzate i vostri occhi per scoprire le piccole meraviglie che si nascondono dietro ogni angolo. Ci sono dettagli che la città ancora protegge dalla massa dei turisti. Osservate la gente. Il miglior monumento di Istanbul sono le persone che vivono lì. Le mani delle donne saranno sempre ben curate, mentre le bocche degli uomini che giocano a tavla per strada saranno sempre pronte ad accogliere una sigaretta. La frutta ha un nuovo colore e il rosso di una melagrana non è mai stato così rosso. Il tramonto è il più poetico che abbiate mai visto e già sapete: guardando verso l’orizzonte, vi attende sempre una moschea.   Comprare Istanbul è un mercato incessante. Non stiamo parlando del Gran Bazar, che, ahimé, si è ormai convertito in un mero luogo turistico. Preferiamo il mercato di Kadıköy o quello di Beşiktaş. Il nostro preferito in assoluto è il mercato...

Vacanze a Istanbul con bambini

La antica Costantinopoli, in Turchia, ponte tra Europa e Asia, è una meta perfetta se viaggi in compagnia dei tuoi bambini. Avevo precedentemente parlato in un altro post di tre musei adatti per i più piccoli: divertimento più che assicurato. E ai tre musei dei giochi, delle miniature e navale, aggiungete queste cinque idee di oggi. Prendi nota. In tram Cercate i modelli risalenti al 1900, dipinti di un rosso vistoso e che ancora funzionano. I bambini si divertiranno tantissimo, soprattutto se vanno o tornano dal Gran Bazar. L´esperienza è assicurata, soprattutto se un passeggero si attacca fuori come si faceva prima, adesso proibitissimo nei paesi dell´Unione Europa. Il miglior tratto è quello di Istiklal Caddesi.   Isole dei Principi Sono degli isolotti nello stretto dove sono interdetti i veicoli a motore. Per questo le persone vanno a cavallo o in carrozza. Una mattina o un pomeriggio immersi in questa splendida zona tranquillizzerà anche il bambino più monello.   Museo Rahmi M Koç Situato in un edificio industriale del XIX secolo nel Corno d´Oro, il museo ospita un´esposizione permanente con auto d´epoca e attività ludiche pensate per bambini. A dire la verità l´edificio in sé meriterebbe una visita. Provate a sentirvi piloti d´aerei in cabina, a guidare un sottomarino o a conoscere le meraviglie della scienza. All´interno della zona del museo si trovano diversi ristoranti con piatti tradizionali. Venite a passare una tranquilla mattinata al museo o a pranzare in uno dei locali dell´area.   In nave Non potrete tornare da Istanbul senza aver fatto una crociera per ammirare le due coste… i bambini si divertiranno tantissimo su queste...

Gli yali di Istanbul

Oggi vi portiamo in Turchia a scoprire uno dei tesori nascosti del Bosforo. Si tratta degli yali. Cosa sono? Leggete con attenzione ciò che segue e di sicuro non ve ne dimenticherete.   Gli yali sono maestuose residenze costruite un po´ dappertutto sulle rive del Bosforo. Sebbene molto celebri, possono passare inavvertite ai turisti che visitano Istanbul. La parola yali viene dall´antica Grecia, e significa ¨sulle rive del mare, sulla spiaggia¨. Successivamente i turchi la adottarono per chiamare questi tipi di case. Queste spettacolari costruzioni sono alcune centinaia e possono essere ammirate solo realizzando un percorso in barca. Risalgono a 4 secoli fa, quando l´Impero Ottomano si estendeva in una parte rilevante del pianeta. Da allora si è continuato a costruire case spettacolari, e anche se le più antiche sono state sottoposte a varie riforme, tutte brillano per stupefacente bellezza. Gli yali del Bosforo fungevano da seconde residenze. Erano le tipiche case estive dei ricchi della città, che riflettevano la posizione sociale della famiglia, e c´era una competizione feroce tra vicini per avere gli yali più belli e lussuosi della zona. Oggi si conservano circa 600 yali, non tutti in perfette condizioni. Le strutture sono in legno e il passare del tempo a volte le ha distrutte. Ciò nonostante, la grande maggioranza continua a far mostra dello splendore che un tempo era l´orgoglio dei proprietari. Si sono modernizzati, soprattutto all´interno, per adattarsi ai tempi moderni. Tra gli yali dell stretto del Bosforo si trovano alcune delle case più costose del mondo. E più esattamente la quinta più cara del pianeta, secondo quando affermato dalla prestigiosa rivista Forbes: si tratta...

Kizil Adalar – Isole dei Principi a Istanbul

Se hai intenzione di visitare Istanbul, ti consigliamo di riservarti un giorno per visitare le Isole dei Principi. Lontane dal caos frenetico della città, le Isole dei Principi ti danno la possibilità di tuffarti nel passato, con un tour in carrozza e le strade prive di auto. Un tempo luogo d´esilio, le isole sono oggi giorno una meta conosciuta per turisti e abitanti del posto. Ma solo quattro isole su nove sono accessibili al pubblico e ti consigliamo vivamente di visitarle in giornata, un´esperienza davvero indimenticabile. La prima cosa che noterai al tuo arrivo è un silenzio pervadente. Il traffico automobilistico non è permesso sulle isole e quello che sentirai sarà solo lo zoccolio dei cavalli, le ruote delle carrozze e i campanelli delle biciclette. Visitare queste isole è come rituffarsi nel passato: qui troverete case in antico stile vittoriano e foreste intatte. Come arrivare Arrivare alle isole non è però semplicissimo, ma fortunatamente ci sono ferry della IDO che passano regolarmente o, se hai fretta, puoi saltare al volo sul “sea bus”, fare una mini gita e tornare immediatamente sulla terra ferma. I ferry partono da Kabatas a intervalli regolari. Il viaggio dura circa due ore nel caso in cui il ferry fermi in tutte le isole. I “sea bus” sono motlo più veloci e l´intera gita dura circa un´ora. I “sea bus” partono anche da Kabatas. Attento però: controlla perché gli orari dei ferry cambiano a seconda della stagione e quindi programma bene il viaggio prima di partire, onde evitare di dover rimanere sull´isola! Gita Ti consigliamo di visitare per bene tutte e quattro le isole, Burgazada,...

La Torre Galata di Istanbul

La Torre di Galata è una delle torri più antiche del mondo. Costruita per mandato dell´imperatore Anastasio nel 507, in un primo momento in legno, si alzava a controllare l´accesso alla città dal ¨Corno d´oro¨. Quella che vediamo oggi non è l´originale, che si trovava invece a circa centro centro di distanza dall´ubicazione attuale. L´attuale Torre di Galata è stata costruita nel 1348 per colmare la mancanza di quella antica, distrutta durante la Quarta Crociata nel 1204. La sua costruzione fu ordinata nel periodo dell’espansione della cittadella genovese di Galata, e sebbene fosse stata collocata in un luogo diverso, diventò il punto più alto della città e baluardo fondamentale per la difesa della città. Il suo nome originale era Christea Turris, e venne usata come piattaforma di vigilanza per evitare attacchi alla città nell´epoca dell´Impero Ottomano, quando fu anche parzialmente restaurata per facilitarne la funzione difensiva. In seguito, nel XV secolo, passò ad essere una prigione, per poi riprendere nuovamente il ruolo di torre di guardia. A titolo di curiosità bisogna ricordare che il primo volo della storia è stato realizzato proprio da quest´emblematica torre. Il turco Hezarfen Ahmet Çelebi riuscì a realizzare il primo viaggio aereo grazie a una complessa maccchina fatta di legno e tele, intorno al 1630. Il volo iniziò alla Torre di Galata e terminò sulle colline di Üsküdar. Durante gli anni Sessanta la torre è stata completamente restaurata, e l´originale di legno è stato sostituito da una copia in cemento, preparandolo per essere aperto al pubblico, e dotandolo anche di una caffetteria e di un ristorante nella parte superiore. Divenne così uno dei punti preferiti dai...

Ayasofya Hurrem Sultan Hamam a Istanbul

Istanbul è una città davvero impressionante: non è la capitale della Turchia, ma la sua città più grande. La Turchia è un paese che unisce due culture e la città di Istanbul è il punto in concreto in cui Europa e Asia si uniscono. Istanbul è la terza città più popolosa d´Europa e custodisce la bellezza e il mistero che le hanno regalato anni di storia, visto che Istanbul fu l´antica Costantinopoli. Se avete deciso di andare a Istanbul in vacanza non vi stancherete mai di vedere gli splendidi luoghi e monumenti della città: la Moschea Blu, la Chiesa di Santa Sofia, il Museo dei Mosaici, il Gran Bazar… Ma senza dubbio uno dei luoghi più rappresentativi di Istanbul sono i Bagni Turchi di Cemberlitas o gli Ayasofya Hurrem Sultan Hamamı. Stiamo parlando di hammam unici al mondo, di incomparabile bellezza, che si trovano tra la Moschea Blu e la Chiesa di Santa Sofia. Dal 1910 a Istanbul si smisero di utilizzare i bagni turchi e di fatto gli Ayasofya Hurrem Sultan Hamamı vennero utilizzati come carcere per i prigionieri o come magazzino di carta e benzina. Nonostante ciò tra il 1957 e il 1958 subirono un importante processo di restaurazione, ma fu solo nel 2008 che venne terminata la restaurazione che li restituì all´antico splendore dell´epoca dei sultani affinché il pubblico potesse godere dei loro servizi. Uno degli aspetti più importanti della restaurazione è la scomparsa della divisione dei bagni, probabilmente per esigenze turistiche, così che non vi sono più divisioni strutturali che comporta che una stessa linea si trovi sotto due cupole. Il maggior pregio dei Bagni di...

Istanbul con i figli: tre musei per tutta la famiglia

Istanbul è una destinazione ideale per viaggiare in famiglia o con bambini piccoli. Se sei immerso nella cultura occidentale, la capitale della Turchia darà ai più giovani di casa una visione nuova del mondo in un contesto civilizzato e sotto controllo. Anche se c’è chi lo fa, è sempre meglio non lanciarsi in avventure con bambini piccoli lontano dai comfort e dai servizi europei. Oggi ti facciamo tre proposte per viverti Istanbul con i tuoi figli: il Museo delle Miniature, il Museo dei Giocattoli e il Museo Navale. Se viaggi in un altro modo (da solo, in coppia o con un gruppo di amici) queste opzioni di svago sono valide comunque. Museo Navale di Istanbul Il Museo Navale di Istanbul è forse uno dei più antichi nel suo genere. Fu creato alla fine del XIX secolo insieme alle prime società scientifiche e di osservazione. Sebbene all’inizio fosse un semplice magazzino che conservava vari oggetti relativi alla cultura marina turca, oggi è uno dei migliori musei di Istanbul, grazie anche alla qualità e quantità dei pezzi esposti, che vanno dalle opere d’arte a tematica marina del periodo ottomano a navi in miniatura, passando per oggetti originali provenienti da imbarcazioni vere, visto che il tema navale può spaziare tantissimo. Vi lascio il link del posto http://www.denizmuzeleri.tsk.tr/en/, dove troverete tutte le informazioni pratiche. Museo dei Giocattoli di Istanbul E se il Museo Navale non vi basta, i più piccoli si divertiranno (e davvero) nel Museo dei Giocattoli di Istanbul, situato in una casa signorile appartenente al poeta Sunay Akin (nato nel 1962), in una zona lontana dal centro e dalla frenesía turistica....

Dieci cose da vedere a Istanbul

Arrivati a Istanbul scoprirete un mondo magico pieno di colori, un´amalgama tra oriente e occidente, un´impressionante città turca che vi ricorderà Le mille e una notte. La capitale turca è divisa dallo Stretto del Bosforo che marca il confine tra la zona orientale e occidentale, e dal Corno d´Oro, dove si trova il centro storico, e dove si trovano i maggiori punti di interesse storico e architettonico.     1. La Moschea Blu Nel centro storico della città si trova la Moschea Blu, Sultanahmet: il cortile della moschea è il più grande e spettacolare di tutta la Turchia, decorato con oltre 20.000 piastrelle in ceramica turchese ed è dotata di 6 minareti. Ingresso gratuito. Per entrare è necessario togliersi le scarpe e le donne devono avere testa e spalle coperte. Il sultano la fece costruire davanti alla Basilica di Santa Sofia perché la cattedrale cristiana sfigurasse davanti a tanta magnificenza. 2. Basilica di Santa Sofía Dopo l´Ippodromo di Costantinopoli si trova la Basilica di Santa Sofia, un tempo basilica bizantina, poi moschea e ora adibita a museo. L´edificio è stato dichiarato Patrimonio dell´Umanità. Sono caratteristiche le sue cupole, le più grandi al mondo, il mirhab e diversi minareti. 3. Cisterna Basilica Non dimenticate di visitare la Cisterna Basilica, costruita per fornire acqua al Gran Palazzo di Costantinopoli. 4. Palazzo Topkapi Dopo un bel bagno turco visitate il Palazzo Topkapi, antico palazzo imperiale protetto da un muro di cinta. Qui potrete conoscere la vita degli antichi sultani, i suoi harem, i tesori e la storia ottomana. 5. Il Grande Bazar Passate poi il pomeriggio al Grande Bazar, uno dei mercati più grandi composto da...

Da Istanbul a Nuova Dheli attraverso la Via della Seta

Si dice che circa 4.700 anni fa l’imperatrice cinese Hsi-ling-shi iniziò a sviluppare la cultura del baco da seta domestico. Associata con la produzione della seta, la Cina è recentemente diventata sinonimo di ricchezza e innumerevoli mercanti hanno attraversato tutta l´Asia fino alla costa del Mediterraneo, con il severo divieto di rivelare il segreto della sericoltura. Così è nato la cosiddetta Via della Seta, una strada dalle molteplici ramificazioni che collegava durante l’antichità e il Medioevo l’Oriente e l’Occidente. Anche se avrebbero dovuto trascorrere più di 1000 anni affinché la sericoltura si sviluppasse e ampliasse attraverso l´Europa, il segreto ambito si rivela al tempo di Giustiniano nella attuale Istanbul, da sempre una delle tappe più importanti del percorso . Qui arrivarono due monaci persiani che portarono, nascostd in canne di bambù le prime uova di bachi da seta, a mostrare i limiti del mondo occidentale. Per secoli attraverso questo percorso sono arrivate decine di altri prodotti pregiati come il lino, metalli preziosi, oppio, spezie, corallo, ambra, avorio, vetro e, con loro, una serie di idee religiose e filosofiche, senza la cui influenza è difficile immaginare lo sviluppo di aspetti essenziali del pensiero occidentale e della spiritualità. Così, per esempio, attraverso la Via della Seta non solo il buddismo si diffuse dall´India in tutta l´Asia, ma arrivò in Europa con importanti conoscenze scientifiche in settori come la medicina e l´astronomia. Il percorso fu investito di una valenza iniziatica-simbolica, il cui valore non si è ancora spento. Questo è evidenziato dal fatto che il tratto da Istanbul a New Dehli e che si sviluppa attraverso tutta la Turchia, l´Iran, l´Afghanistan, il...

Cosa si deve sapere prima di visitare Istanbul

Viaggiare è davvero uno dei grandi piaceri della vita e un passatempo “didattico”. In ogni viaggio si imparano nuove cose: la storia del paese, i costumi della gente, una nuova lingua… per questo motivo un viaggio è uno dei modi più interessanti e utili per imparare, crescere e ampliare i propri orizzonti. Ogni viaggio va però preparato ed è necessario cercare e trovare tutte le informazioni pratiche necessarie.   Nel caso in cui tu abbia deciso di passare alcuni giorni a Istanbul, ecco qui cosa devi sapere sul paese per risparmiarti alcune spiacevoli sorprese. 1) Visto: a seconda della nazionalità avrete bisogno di un visto o dovrete pagare una tassa di ingresso. Per coloro che hanno bisogno di un visto lo possono ottenere in dogana appena entrati in Turchia o lo potrete richiedere al consolato turco. Informatevi bene sul visto prima di acquistare il biglietto. 2) Moneta e cambio: la moneta ufficiale del paese è la lira turca (Türk Lirası). Se non avete avuto il tempo di cambiare i soldi potrete farlo appena arrivati in Turchia o in aeroporto o in qualsiasi banca o negli uffici di cambio nelle principali strade della città. 3) Corrente elettrica e telefono: la corrente elettrica in Turchia è di 220 V 50. Le spine sono identiche alla maggior parte dei paesi europei (tipi C ed F). Il prefisso telefonico internazionale è +90, quello della Istanbul europea +212 e quella asiatica +216. 4) Fuso orario: c´è un fuso orario di 2 ore (GMT+2) che in estate è di 3 ore (GMT +3). 5) Orario di lavoro: le banche aprono dalle 9.00 alle 17.00 e fanno pausa dalle...