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ONLY BE ISTANBULESE

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Tony Bennett a Istambul

In cosa consiste essere cantante solista? Oggigiorno sembra che la musica non sappia più come si pratichi l’arte di far innamorare con stile e seduzione. Tutti i cantanti maschili di oggi poco sanno di vere conquiste amorose. Sanno molto invece, questo sì, di macchine potenti, “bling bling” e poca eleganza nel vestire. Ma vivere nella nostalgia del passato, di ciò che era meglio e se n’è andato, non risulta conveniente quando si tratta di arte, musica o cultura. E tuttavia non si può fare a meno di guardarsi indietro quando si pensa a casi come Justin Bieber, l’attuale delirio di milioni di adolescenti di tutto il mondo. Justin Bieber è semplicemente la caricatura di un cantante pop e R&B, una specie di personaggio androgino che vuole essere uno dei Backstreet Boys senza appartenere a nessuna band. Dalla cattiva qualità delle sue canzoni, al tema ripetitivo dell’amore melenso per adolescenti, senza profondità, Justin Bieber è uno dei peggiori prodotti musicali del mercato pop attuale. La gioventù non deve essere motivo di disperazione di fronte alla migliore musica contemporanea. Essere giovani non è una scusa per avere cattivo gusto, anzi tutto il contrario. Se si pensa a Tony Bennett e ai suoi inizi, è facile rendersi coonto che questo maestro del pop, soul e jazz è stato coinvolto nell’arte sin da tenera età, e nel modo più serio. Nato e cresciuto a New York, Tony Bennett non è stato solo un grande cantante jazz e pop, ma anche pittore di grande talento. La sua vita è stata piena di sogni e avventura: oltre a cantare fin da giovanissimo, ha fatto parte...

Burhan Doğançay Istambul

Nell’occidentalizzato e vivace quartiere di Beyoglu, noto per la sua famosa vita notturna, per le gallerie d´arte e gli edifici caratterizzati da una seducente combinazione di stile neoclassico e art nouveau, si trova uno splendido edificio di cinque piani risalente alla seconda metà del XIX secolo. La maggior parte delle sue camere è dedicata all’esposizione delle opere di Burthan Dogançay, uno dei più importanti artisti turchi del XX secolo, il cui lavoro ruota attorno l´osservazione delle mura di centinaia di grandi città da lui visitate in tutta la sua vita in tutto il mondo. L´impressione lasciata da queste mura al momento della loro osservazione si materializza in un secondo momento sotto forma di dipinti, stampe, fotografie, arazzi e sculture. Fino al 23 settembre l’Istanbul Modern, il Museo d´Arte Moderna di Istanbul, situato anch’esso a Beyoglu, dedica una grande retrospettiva curata da Levent Çal?ko?lu in concomitanza con i primi 50 anni trascorsi dal momento in cui l’autore ha cominciato a sviluppare il suo lavoro artistico. http://www.istanbulmodern.org/en/exhibition/upcoming-exhibitions/fifty-years-of-urban-walls_824.html Burhan Dogançay ha infatti iniziato la sua esplorazione particolare e accattivante della cultura urbana contemporanea attraverso le mura delle città da lui visitate nei primi anni Sessanta. Il suo atteggiamento è simile a quello di un antropologo intento a studiare nel dettaglio i segni di una cultura remota, senza tuttavia rinunciare all’intuizione. Solo che questi segni sono quelli presenti sulle superfici verticali delle città contemporanee: dai poster, interi o a pezzi, rovinati dall’usura e dal tempo, ai manifesti politici, dalle dichiarazioni d´amore alle poesie, dalle scritte liriche agli osceni riferimenti sessuali, nonché ritagli di giornale incollati ai muri, graffiti o slogan vari. Questi sono...

Festival Tuborg Goldfest a Istanbul

Istanbul è una città in continua espansione, sia per quanto riguarda la varietà di spazi e attrazioni turistiche sia per la sua capacità di attrarre sempre nuove culture. Per il suo carattere estremamente cosmopolita Istanbul sta divenendo anno dopo anno una delle mete più richieste dai viaggiatori di tutto il mondo. E questo perchè Istanbul offre tante possibilità di viaggio, non importa quale sia il tuo interesse preferito o la tua idea al momento di uscire di casa con la valigia, a Istanbul troverai quello che cerchi per spezzare la  routine e scoprire una città immensa, unica ed affascinante. Se cerchi la storia i musei, i palazzi e le moschee di Istanbul, così come le sue strade, ti permetteranno di addentrarti nella sua tradizione più antica. Se cerchi arte contemporanea qui  nuove gallerie e musei presentano il meglio dell’arte turca così come di altri angoli d’Oriente, d’Europa e del mondo. Per i viaggiatori in tour gastronomico non c’è posto migliore di questa grande città per provare delizie internazionali. Per gli amanti della musica  generi come jazz, rap, pop, musica tradizionale e ritimi esotici si trovano a Istanbul. Se ti piace il rock quest’estate il Tuborg Goldfest fa per te. Tra i partecipanti di quest’importante festival del rock ci sono Guns N’ Roses, Evanescence, Godsmack, Apocalyptica, Within Tempation, In Flames, Sebnem Fehra, Pentagram, Redd, Lacuna Coil, Ugly Kid Joe, Skindred, Heaven Shall Burn, Aylin Aslim, Dio Disciples, Malt, Erdem Yener, Sweet Savage, Foma, Nefes, Gren, Planeur, Ayse Saran e Gurcan Ersoy, un cartellone davvero impressionante che si svolgerà in tre giorni, il 4, il 6 ed il 7 luglio. Va...

Concerto dei Two Door Cinema Club e Metronomy a Istanbul

Parlare di indie è come parlare di Dio: ognuno ha un parere, ognuno pensa di sapere qualcosa di tutti ed è consapevole della sua esistenza, tutti hanno sentito della sua presenza nella propria vita. Allo stesso modo, nessuno sa con certezza quello che è, dove si trova, come lo si ascolta, per chi lavora, se è veramente importante. L´indie regala al mondo come un dilemma irrisolto sempre più prodotti, lavorati e sfruttati commercialmente, tanto da far perdere al termine “indie” il suo vero significato: l´indipendenza dell´industria musicale. L´indie oggi viene trasmesso a un pubblico molto più grande e diversificato, fattore certamente positivo. Tuttavia l´indie ha perso quel carattere sperimentale ed estetica che lo caratterizzava quando è nato più di quarant´anni fa. Così il mercato indie si sta espandendo in altri continenti e gruppi come i Two Door Cinema Club e i Metronomy hanno un pubblico quasi universale. Il fenomeno è, naturalmente, il social networking. Entrambe le band hanno iniziato il loro cammino verso il successo all´inizio del decennio. I Metronomy più precisamente dal 1999, quando avviarono la creazione di un elegante sound electro pop sin dalle prime registrazioni. Con tre album e uno di remix, i Metronomy si distinguono per il pop più elegante che può essere ascoltato oggi. Un suono seducente fatto di chitarra e basso, completato dalla voce del cantante Giuseppe Monte e il suo falsetto al film italiano di mafia, a cui si unisce un mix di sintetizzatori, tastiere e suoni elettronici. Il loro recente album “The English Riviera” (2011) continua a ricevere elogi da tutti i critici. La storia dei Two Door Cinema Club è...

Duran Duran ad Istanbul

Il  9 luglio Maçka Küçükçiftlik Park di Istanbul ospiterà il concerto della rock band britannica Duran Duran, che presenteranno la loro nuova produzione ,  All You Need is Now. Duran Duran la band britannica che rappresenta al new wave degli anni 80 ed è attualmente formata da John y Roger Taylor (voce e basso), Simon Le Bon (voce), Dominic Brown (chitarra) e Nick Rhodes (tastiere e batteria). All’epoca del loro maggiore successo si distinsero per la loro estetica glamour che fece impazzire milioni di teenager.   Oltre a ciò i Duran Duran erano e sono un eccellente gruppo musicale, nato con l’intenzione di essere una band con l’energia musicale dei Sex Pistols, ma con ritmi ballabili allo stile di David Bowie e Roxi Music. Per il nome del gruppo si ispirarono al film Barbarella (1968), del direttore Roger Vadim, dove il protagonista villano si chiamo Dr. Duran Duran. Il film di fantascienza interpretato anche da Jane Fonda e considerato all’epoca come un film audace ed erotico. Gli inizi della band furono difficili, dato che suonavano di sera e di giorno lavoravano con portieri e camerieri o DJ. Nel 1981 uscì il loro primo album. Il singolo Planet Hearth arrivò al posto n.12 della classifica Top 20 britannica. Il singolo che raggiunse i primi posti fu Girsl On Film. Nel 1982 lanciarono il loro secondo album, Rio. La principessa Diana dichiarò che sono la sua band preferita. La stampa britannica diede loro il soprannome di The Fab Five. Il loro rapido successo, gli estenuanti tour e le registrazioni portarono il gruppo a divergenze creative nel 1985. John e Andy Taylor...

40esimo Festival della Musica di Istanbul

Dal 31 maggio al 29 giugno approfitta del festival della musica di Istanbul, un mese di concerti e presentazioni  della migliore musica classica e contemporanea. Recarsi a Istanbul è un’esperienza che ogni vero viaggiatore deve vivere. Camminare per Istanbul durante l’estate, per le strade di una delle città più antiche della storia occidentale e orientale, sotto un sole cocente e un cielo celeste, accarezzati da un vento fresco in mezzo a una folla di persone che viene da ogni parte, gente del luogo e turisti. Parchi, vicoli, ristoranti, bar e cibo all’aria aperta, bazar e Mezquita, il tutto presente in una città che si modernizza velocemente. Da Istanbul sono passate culture tanto importanti come quella romana, quella egizia, quella greca. La ricca cultura turca inoltre, dai racconti fantastici e dall’indescrivibile bellezza, ha saputo reagire in modo dinamico di fronte ai profondi cambiamenti sociali, storici ed economici. La Istanbul di oggi si presenta al viaggiatore in modo sempre diverso , caratterizzata da una cultura intenazionale e da molta arte moderna e contemporanea. Istanbul viene promossa così come un punto di incontro culturale fra tutte le nazioni, dimostrando definitivamente il suo potenziale come metropoli emergente. Per il suo carattere cosmopolita molti chiamano Istanbul la “New York d´Oriente”. Con una costante migrazione proveniente da tutto il mondo, la diversità culturale di questa città continua a crescere ogni anno e vanta un pubblico internazionale assetato di arte, musica e cultura. Tra gli eventi culturali più importanti dell´anno figura il Festival della Musica di Istanbul, il quale celebra il suo quarantesimo anniversario proprio nel 2012. Promosso dalla Fondazione per la Cultura e le Arti...

Concerto di Megadeth a Istanbul

A inizio degli anni ´80 quattro giovani ubriaconi e fan sfegatati del New Wave of British Heavy Metal decisero di formare la rock band più veloce di tutti i tempi. Con basi di blues e rock n roll velocizzate alla massima potenza, influenzati dallo speed dei Motorhead, dal punk dei Misfits e dalla maestria musicale degli inglesi Diamond Head, questi quattro ragazzi selvaggi diventarono i Metallica, la band più emblematica della scena della Bay Area di San Francisco. In un´epoca in cui tutto ciò che si vedeva su MTV e che si sentiva alla radio era hair metal della peggio qualità, i Metallica sorpassarono alla grande a tutte le band di ragazzetti vestiti di cuoio, truccati e con i capelli tinti di biondo.  Uno di questi giovani rocker era Dave Mustaine, probabilmente il chitarrista più innovatore dell´epoca in California, che, influenzato da suoni di jazz contemporaneo, riuscì a creare progressioni molto più veloci, con modelli del blues, così come a inventare il suo famoso accordo spider chord, un nuovo modo di fare power chords in modo più veloce e versatile. Sfortunatamente, a causa degli eccessi alcolici del rosso Mustaine, gli altri membri della band si stancarono presto di lui e del suo comportamento aggressivo, instabile e violento, così che decisero di cacciarlo dal gruppo e di rimpiazzarlo con Kirk Hamett, allora chitarrista degli Exodus. Indignato dal rifiuto dei suoi migliori amici, Mustaine non si lasciò abbattere e creò un nuovo mostro del thrash metal nel 1983: i Megadeth. Nel 1985 esce il primo disco, Killing is my Business… and Business is Good, che dimostra ancora una volta le capacità di questo formidabile artista. Fu però con il secondo lavoro, Peace sells...

Alla scoperta del quartiere di Beyoğlu di Istanbul

Çiçek Pasaj? (letteralmente Passaggio dei Fiori in Turco), originariamente chiamato Cité de Péra, è un famoso passaggio storico (galleria o porticato) in viale ?stiklal nel distretto  di Beyo?lu, a Istanbul, famoso per i suoi bar, ristoranti e night clubs. In pratica lo possiamo definire il cuore di Istanbul che attira la gente. Il Passaggio dei Fiori è la prima cosa che viene in mente quando si pensa a Beyo?lu. Inizialmente i fiorai abitavano nel Çiçek Pasaj?, ma gradualmente loro e gli altri residenti degli appartamenti si sono trasferiti ed oggi sopravvive solo il nome. Quel che puoi trovare oggi nel “Passaggio dei Fiori” sono nove ristoranti i cui tavoli ogni sera sono pieni di gente del posto e stranieri che vanno per passare una serata divertente, mangiare, ridere e divertirsi iniseme tra piatti di Meze, (un piatto tipico), i tradizionali kebaps, pesce, dolci e un bicchiere dietro l’altro di rak?,  una famosa bevanda alcolica turca. Ovviamente birra e vino non mancano. Il livello dei ristoranti è simile, il mio preferito è Seviç. E’uno vecchio ristorante frequentato soprattutto da giornalisti, scrittori e artisti.  Anche se non hai in programma di cenare qui ogni nottata è molto autentica e divertente grazie ai musicisti che suonanno strumenti tipici e cantano canzoni tra piatti di meze e Raki Turco. Nel 1997 un famoso giornalista disse quanto segue sul Passaggio dei Fiori: “Il Passaggio dei Fiori è la prima fermata della sera a Beyo?lu .. prima di tornare a casa puoi fermarti a risposare e dimenticare insieme ai tuoi amici. Il Passaggio dei Fiori riempie i nostri cuori con vivaci  taverne; un mondo diverso...

Madonna a Istanbul

Quando Andy Warhol pensò la frase „Tutti saranno famosi per almeno 15 minuti non avrebbe mai potuto immaginare il potere che avrebbe avuto Internet di rendere perenni gli artisti, aiutarli a produrre meglio e più velocemente e, soprattutto, mantenere l’attenzione su altri artisti durante 24 ore al giorno ininterrottamente per sette giorni a settimana. No, non stiamo esagerando. La facoltà delle reti sociale è proprio quella di tenere tutti i partecipanti informati in tempo reale su buona parte delle attività che stiamo facendo. Se la nostra preferenza o interesse è rivolto ad alcuni membri l’informazione risulta frammentata, la conoscenza dispersa e selettiva. E tuttavia nella dispersione di queste informazioni sta il suo maggiore potere. Non si tratta di dire qualcosa, si tratta di essere in possesso della possibilità di raggiungere la maggior parte di utenti e a distanza maggiore. Il contenuto di ciò che si dice viene più tardi, se viene, ed è irrilevante, quasi una maschera: il potere delle reti sociali sta nei veri e fugaci processi della comunicazione sul web. Per capire la fama di Andy Warhol oggi non parliamo più di 15 minuti di fama, ma di seguaci di Twitter. Comparando le cifre saprai chi e cosa sta al centro dell’attenzione nelle reti sociali e quale utente può avere conseguenze nella creazione e trasmissione nel sistema di informazione globale.  Al momento al top dei 5 utenti di Twitter con più seguaci vi sono: 1) Lady Gaga , 2) Justin Bieber, 3) Katy Perry, 4) Rihanna y 5) Britney Spears. E Madonna? Madonna? Chi è Madonna?… Bitch please… In effetti la dura realtà è che in cima...

Mercati a Istanbul

Istanbul è la città dei mercati, degli odori affascinanti e dei mille colori. Se a ciò le aggiungiamo il suo fascino naturale, con un´ubicazione geografica particolare, la bellezza del Mar di Marmara e del Bosforo, a un lato e all´altro dei due estremi che uniscono oriente ed occidente, abbiamo così il miglior posto del pianeta da visitare.  Nonostante Istanbul sia in grado di offrire molta modernità, una delle vere bellezze della città sono i piccoli e i grandi mercati che affollano la capitale turca. Siccome sappiamo che tutti coloro che vanno a Istanbul vogliono conoscere i mercati della città, anticipiamo qui una serie di dettagli sui migliori.  Sali Pazar è il mercato più grande e tradizionale di Istanbul. Questo mercato apre tutti i martedì nella parte asiatica della città, a Kadikoy; qui potrete trovare  di tutto e di più: oggetti per la casa come tappeti, cuscini, kilims, bicchierini per il tè, abbigliamento da uomo e da donna e altre centinaia di prodotti per i quali dovrete negoziare per raggiungere un prezzo più che accettabile! Il mercoledì invece potrete fare un salto ai mercati di Yesilkoy e Fatih. Yesilkoy si trova a Yesilkoy Cirpici e offre 2019 postazioni che vengono abbigliamento, elettronica, oggetti per la casa, ecc. Il bello di questo mercato è che è ordinato per tipologia di prodotti, così che potrete andare a visitare direttamente la parte che vi interessa. Per arrivarci potete prendere il treno di Yesilkoy. Per passare un bel momento al mercato vi consigliamo innanzitutto di andare presto, onde evitare la massa di gente che generalmente si accalca nei mercati e di andare preparati psicologicamente all´assalto dei venditori. Fa...