Musica e vino sono un´ eccellente combinazione per rallegrare i sensi e gli abitanti di Budapest lo sanno molto bene. Per questo ogni 30 dicembre la capitale ungherese si veste a festa per salutare l´anno che sta per finire con un evento unico sulle rive del Danubio, dove la ricca tradizione musicale ungherese con le sue sfumature gitane si sposa con brani classici di grandi compositori come Strauss o Brahmes, accompagnati dai migliori vini del paese. L´origine di quella che è divenuta una vera e propria tradizione a Budapest risale al 1985, anno in cui le grandi dinastie di musicisti ungheresi decisero di formare un´orchestra, battezzata Hundred Member Gipsy Orchestra (l´Orchestra Gitana dei cento membri), allo scopo di creare uno spazio per la formazione continua che accogliesse i giovani talenti nazionali e contribuisse a preservare il patrimonio musicale del paese.Il culmine di questo ambizioso progetto arriva con il concerto natalizio nell´elegante ed idillico Palazzo dei Congressi di Budapest.In quest´edizione le porte apriranno alle 18 e l´evento avrà inizio con una degustazione di vini alle 18:15 che ti darà l´opportunità di conoscere i migliori viticoltori del paese e di godere di uno spettacolo di danze tradizionali. Ma se vuoi sentirti come un vero membro della nobilità scegli l´opzione che include la cena di gala durante il concerto. Il menù Antipasti: Prosciutto con crea di roquefort e noci, pere e zafferano con vino bianco, mousse di formaggio blu e gelatina di cipolle rosse.Primo: Brodo con uova di quaglia e profiteroles di prosciutto.Secondo: Filetto di maiale alla griglia con patate francesi e involtini di fave verdi e pancetta.Dolce: Torta di nougat di...
Se vivi a Barcellona sai già che a Capodanno è tradizione cenare con la famiglia o con gli amici. De la festa che viene dopo se ne occupano i bar e i club della città, e ce n’è per tutti i gusti. Se pensi di passare la notte di fine anno nella capitale catalana sappi che è meglio programmare in anticipo il da farsi, visto che è molto difficile trovare ristoranti dove cenare alla buona in modo improvvisato, e quelli che non organizzano una cena formale di Capodanno da prenotare sono probabilmente chiusi. Quindi leggi attentamente le righe che seguono per decidere che stile cerchi e affinare il tiro: Gayfriendly Barcellona ospita un ambiente gayfriendly come nessun’altra città spagnola. Ci sono innumerevoli opzioni di scelta se questo è ciò che cerchi. Per quanto riguarda i bar, appunta: il Cangrejo Raval, probabilmente il locale più bizzarro, kitch e divertente di tutta la città, con drag queens che si esibiscono in spettacoli in puro stile cabaret burlesque e musica popolare che ti farà ridere. Si trova nell’Eixample, quartiere gay per eccellenza, in Carrer de Villarroel, 84. Nell’Eixample c’è anche il Sweet Café (Casanova, 75), un posto perfetto per bere il primo drink della serata, dove ci si sta tutti. Lì vicino c’è il Punto Barcelona (Muntaner, 63-65), che è il locale dove bisogna andare prima di entrare in discoteca, perché con ogni drink otterrai un biglietto per uno dei 5 club Arena. Dello stesso gruppo di Arena ci sono gli Aire dedicati alle ragazze. Per i più chic Se ti piace l’idea di iniziare l’anno nuovo sulle rive del mare, circondato...
In tutti gli Stati Uniti e il mondo, la gente entra in sintonia con la televisione per vedere la fine di un altro anno in questo mega-party a New York City. Se siete in viaggio nella Grande Mela, si può essere lì a testimoniare e di persona il 31 dicembre, e dire addio al 2012 e accogliere l´anno 2013 in stile. La sempre vivace piazza di Times Square è lo scenario ideale del tanto atteso conto alla rovescia e della festa fatta per accogliere il nuovo anno. Un milione di persone partecipano a questo grande evento ogni anno, mentre si stima che un milione di persone negli Stati Uniti e un miliardo di persone in tutto il mondo, seguono l’evento in altri luoghi. Questa festa ha una lunga storia e, sin dal 1904, Times Square è il posto dove andare a New York se volete fare il conto alla rovescia delle ore e minuti e accogliere il nuovo anno. La tradizione di abbassare il pallone è stata introdotta intorno al 1907. Molti iniziano ad arrivare presto e già alle 15:00 la centralissima area di Times Square è piena. La cerimonia inizia alle 18:00, con il sollevamento della Sfera di Capodanno. Cappelli gratuiti, palloncini, sciarpe e altri elementi vengono sempre distribuiti ai partecipanti. I conti alla rovescia ogni ora iniziano a partire alle 19:00. Ci saranno concerti di musica per passare il tempo. L´anno scorso, per esempio, si sono esibiti Justin Bieber e Lady Gaga. Alle 23:59 la sfera Waterford Crystal New Year´s Eve Ball inizia la sua discesa in One Times Square, dove la moltitudine si riunisce per il...
Coloro che già conoscono o hanno visto dal vivo uno spettacolo del Cirque du Soleil, sanno che non si tratta di attori, né di clown o trapezisti: si tratta di un tutto in uno. Sono semi-eroi che possono fare quasi tutto. Fanno ridere, fanno emozionare e impressionano con i loro salti. Ora a Barcellona arriva lo spettacolo “Alegría”. E questo è lo stato d´animo che si impossesserà di voi dopo averli visti. È un piano perfetto per questo Natale, per adulti e bambini. Perché la magia del Cirque du Soleil non conosce età. Addentrandovi in questo spettacolo vi si aprirà un universo abitato da Re dei babbuini, aristocratici, giocolieri e clown, personaggi di sempre con caratteristiche moderne. Vi prenderanno per mano portandovi in un mondo mai immaginato, un mondo in cui vi sentirete contemporaneamente giudici e parte in causa. È un omaggio all´eleganza barocca del vecchio contro la modernità dei loro movimenti. Acrobati, clown, acrobati, attori, ballerini … Il Cirque du Soleil non lascia nessuno indifferente. Lo spettacolo “Alegría” vi porterà direttamente in una corte reale immaginaria, piena di magia e fantasia che, senza dubbio, vi ricorderà il carnevale, con i suoi colori, la luminosità, le texture… insomma tutto vi darà la sensazione di essere giunti al Carnevale di Rio de Janeiro. La verità è che un vero spettacolo visivo. In questo numero del Cirque du Soleil vivono personaggi molto diversi che apparentemente hanno poco a che fare con l´altro. I rappresentanti del vecchio ordine, ornati con tessuti lussuosi, e i campioni del Nuovo Ordine, sintetici leader il cui scopo è quello di controllare il futuro. Non vogliono rimanere...
Il senso del Natale oggi è piuttosto profano, e i giapponesi ne hanno adottato il lato più commerciale e appariscente. Se si visita Tokio in questo periodo non è difficile trovare la città decorata con luci, ancor più di quanto lo sia normalmente durante tutto l’anno. Le vie vengono addobbate con alberi di Natale e ogni tipo di ghirlanda occidentale. Anche nelle case è facile vedere alberi di Natale, e il 14 dicembre, giorno che si fà l’albero, arriva il Babbo Natale nipponico, Hoteiosho. Non è esattamente come quello occidentale, ma i più piccoli lo adorano lo stesso. Vigila e controlla tutto perché ha occhi anche nella nuca, affinché i bambini si comportino bene e si meritino di essere premiati con dei regali. Prima che arrivi l’anno nuovo, i giapponesi preparano la propria casa realizzando una pulizia generale, il Sushuharai, come segno che si desidera iniziare l’anno espellendo la sfortuna e facilitando l’ingresso della fortuna e della prosperità. Tuttavia, sebbene ci siano questi adattamenti, il 25 dicembre non si svolge nessun tipo di celebrazione, è un giorno come gli altri, nemmeno festivo. I più giovani passano la vigilia cenando con il proprio partner. Capodanno, invece, conosciuto come O-Misoka o Anno Nuovo, riceve più enfasi: Tokio viene addobbata in modo speciale, perché si tratta di giorni importantissimi nel calendario. Per cominciare, gli abitanti della città si riuniscono con la famiglia per celebrare cenando in modo tradizionale, con i tagliolini “toshi-koshi” che simboleggiano l’auspicio di una lunga vita. Dopo la cena si brinda con “O-Toso”, il primo sake dell’anno, che non è spumante. Poi, come in Spagna, ci sono una specie...
Si dice che circa 4.700 anni fa l’imperatrice cinese Hsi-ling-shi iniziò a sviluppare la cultura del baco da seta domestico. Associata con la produzione della seta, la Cina è recentemente diventata sinonimo di ricchezza e innumerevoli mercanti hanno attraversato tutta l´Asia fino alla costa del Mediterraneo, con il severo divieto di rivelare il segreto della sericoltura. Così è nato la cosiddetta Via della Seta, una strada dalle molteplici ramificazioni che collegava durante l’antichità e il Medioevo l’Oriente e l’Occidente. Anche se avrebbero dovuto trascorrere più di 1000 anni affinché la sericoltura si sviluppasse e ampliasse attraverso l´Europa, il segreto ambito si rivela al tempo di Giustiniano nella attuale Istanbul, da sempre una delle tappe più importanti del percorso . Qui arrivarono due monaci persiani che portarono, nascostd in canne di bambù le prime uova di bachi da seta, a mostrare i limiti del mondo occidentale. Per secoli attraverso questo percorso sono arrivate decine di altri prodotti pregiati come il lino, metalli preziosi, oppio, spezie, corallo, ambra, avorio, vetro e, con loro, una serie di idee religiose e filosofiche, senza la cui influenza è difficile immaginare lo sviluppo di aspetti essenziali del pensiero occidentale e della spiritualità. Così, per esempio, attraverso la Via della Seta non solo il buddismo si diffuse dall´India in tutta l´Asia, ma arrivò in Europa con importanti conoscenze scientifiche in settori come la medicina e l´astronomia. Il percorso fu investito di una valenza iniziatica-simbolica, il cui valore non si è ancora spento. Questo è evidenziato dal fatto che il tratto da Istanbul a New Dehli e che si sviluppa attraverso tutta la Turchia, l´Iran, l´Afghanistan, il...
Il Natale ci riporta sempre necessariamente alla nostra infanzia, ai bei ricordi e ai tranquilli momenti di festa che riescono a portarci lontano dai problemi, dalla routine e dallo stress. Quasi sempre si suole celebrare il Natale con i propri cari. Ma perché non pensare a un posto bellissimo, con modi leggermente diversi da quelli ai quali siamo abituati? Qui alcune possibilità per un Natale a Dubrovnik, nel caso in cui abbiate deciso di trascorrere le vacanze in questa splendida città della Croazia, dichiarata Patrimonio Mondiale dell´Umanità. Come molte delle città della Croazia, Dubrovnik festeggia l´arrivo della vigilia di Natale con i mercati, che non solo servono per i regali di Natale, ma sono utili per venire a contatto con i diversi costumi e le tradizioni della cultura popolare. A Dubrovnik si svolge ogni anno la Fiera di Natale in una delle zone più importanti della città, vicino a Palazzo Sponza, dove i canti di Natale faranno da sottofondo al vostro piacevole soggiorno. L’evento si apre di solito il 13 dicembre, durante la celebrazione locale della festa di Santa Lucia. Questo palazzo in stile rinascimentale è considerato uno degli edifici più belli della città ed è pieno di vita e di colore nel corso di questi party di fine anno. La Fiera di Natale si suddivide in due parti. La prima sezione della fiera è dedicata esclusivamente alle meraviglie culinarie e ai piatti della cucina locale. Vi si possono trovare dai hrostule, deliziosi cracker fritti tipici della zona, alle mandorle candite, passando dalla tradizionale kontonjata, una squisita combinazione di mele cotogne e formaggio, magari accompagnata da un bicchiere di...
La città di Vienna si trasforma durante la stagione delle vacanze. Qualcuno una volta mi ha detto che il mondo è come un mercato delle pulci. Ebbene, nel caso della capitale austriaca, in questo periodo diventa un gigantesco mercato delle pulci la cui magia inonda con il suo fascino le strade e le piazze. E dovete sapere che in Austria i bambini la notte del 24 dicembre non aspettano Babbo Natale, ma Gesù bambino. In questo giorno ricco di aspettative, si è soliti invocare lo Spirito del Natale, affinché possa portare in casa felicità e prosperità. Negli infiniti mercatini a Vienna è molto comune comprare figurine del presepe, bere vin brulè, mangiare biscotti, pan di zenzero e vaniglia e sentire canti in sottofondo. Il mercato di riferimento è senza dubbio quello del Gesù Bambino, situato proprio di fronte al municipio. Qui si può ammirare probabilmente il più grande albero di Natale, a illuminare la città vestite a festa, con le sue centinaia di bancarelle di legno in cui acquistare dolci, decorazioni e regali. Oltre alle bancarelle, vengono offerte attività per bambini, tra cui un trenino di Natale, un giro in pony e un laboratorio di cucina dove imparare a preparare deliziosi biscotti al burro… ma attenzione, sono talmente buoni che possono portare dipendenza! Nel 7° distretto di Vienna vi consiglio anche il mercato di Spittelberg, alla moda e molto bohémien. La cosa tipica di questo mercato consiste nella vendita di prodotti di artigianato per beneficenza. Il più antico mercato, quello di Freyung, offre ai visitatori un’atmosfera di Natale molto speciale, con esibizioni di bande austriache e cori gospel e...
Chi non sa andare in bicicletta? È comodo, pulito ed economico. Durante le riunioni creative abbiamo pensato che avremmo dovuto mostrare il nostro team sempre in bici durante gli spostamenti. Crediamo sinceramente che non ci sia modo migliore di visitare e scoprire angoli della città che diversamente non potremmo goderci. Abbiamo iniziato così a cercare imprese che si dedicano all´affitto di bici e siamo incappati in una che casualmente si trova a pochi metri dai nostri uffici, Bike Rental Barcelona. Gli abbiamo parlato così della nostra idea di fare un video per mostrare alla gente il nostro concetto di viaggio e loro hanno subito accettato amabilmente perchè s´identificano con le nostre idee. L´impresa che ci ha prestato le biciclette si chiama Bike Rental Barcelona. Abbiamo potuto così passeggiare vicino al mare sulle loro fantastiche e comode bici. Speriamo che vi piaccia la location che abbiamo scelto perché in realtà è una spiaggia quasi sconosciuta a Barcellona. Si tratta delle spiaggia di Badalona, famosa anche per la fabbrica di anice del Mono. C´è un pontile che si addentra nel mare dal quale si può avere una visuale incredibile. Muoversi in bici è salutare, divertente ed economico. Se vuoi scoprire una Barcellona più vicina e sentirti completamente integrato contatta Bike Rental Barcelona. Offre un servizio di consegna e assistenza mobile che ti permetterà di spostarti più agevolmente. Ti portano e ritirano le biciclette dove vuoi e ti aiutano in caso sorga qualunque tipo di problema. Se inoltre vuoi che ti facciano da guida devi assolutamente dare un´occhiata al loro programma di escursioni. ...
La capitale olandese è sempre una meta interessante, ma è a Natale che si veste di una magia speciale che inonda le strade ed è in questo periodo che l´ospitalità della sua gente si manifesta al massimo. Se non avete visitato Amsterdam nel periodo di fine anno, qui ci sono motivi per essere sedotti da questa città. Giro in bicicletta per i canali Il miglior mezzo di trasporto ad Amsterdam vi permette di godere al meglio dello spirito natalizio che si respira per le strade: le decorazioni che illuminano i canali e i ponti, ricoperte da piccole suggestive luci, i rintocchi delle chiese, musicisti e cori che cantano per le strade, piazze decorate con abeti… Insomma, l´intera città si fa teatro di una festa che è presente in tutti i suoi monumenti, chiese e santuari. Vacanze shopping Gli affascinanti negozi del centro sono un´alternativa auspicabile agli affollati centri commerciali della tua città e offrono la possibilità di trovare il regalo unico e originale con il quale sorprendere i vostri cari. Visitate i mercatini di Natale e non perdetevi le vie Negen Straatjes, Haarlemmerstraat e Spiegelkwartier, strade piene di negozi tradizionali, o la galleria commerciale Bijenkorf, dove troverete sempre qualcosa da prendere. Dal circo al ghiaccio A Natale ad Amsterdam gli eventi sembrano moltiplicarsi e vi mancherà di sicuro il tempo di visitare tutto ciò che Amsterdam ha in questi giorni: dal mondo del circo per i bambini alle numerose orchestre e cabaret, dal pattinaggio su ghiaccio alle diverse attrazioni diffuse in tutta la città. Il programma culturale è esteso anche per Natale e si può godere di una...