Diana Rodríguez Pretel
Chi dice che non è una buona idea andare in spiaggia in inverno? Alcune spiagge diventano davvero belle quando c’è mal tempo o quando sale la marea. Andiamo a vedere! Questa è la mia classifica personale di tutte le spiagge da visitare fuori stagione, quando scompaiono gli autobus pieni di turisti.
The Only Team
Non fatevi ingannare dal freddo: le vacanze di Pasqua sono all’angolo e tutti sappiamo che sono la pausa perfetta per fare una scappata in famiglia, con amici o per fare quel viaggio romantico che non avete fatto a San Valentino. Il corpo ci chiede sole e spiaggia, il tempo comincia a dare tregua e le offerte i viaggio e i pacchetti vacanza lavorano per farci conquistare la nostra prima abbronzatura. Le isole spagnole sono l’opzione perfetta per questo tipo di vacanze, anche con bambini. Andare in un’isola è sempre un’avventura e in Spagna l’offerta è amplia e varia. Tra le Baleari e le Canarie è impossibile non programmare delle vacanze per Pasqua soddisfacenti. Ecco alcuni consigli: TENERIFE Con Teide gran attrazione turistica, quest’isola capoluogo delle Canarie conosciuta come “l’isola dell’eterna primavera” grazie al suo fantastico clima, è la meta perfetta per tutti coloro che cercano la combinazione perfetta tra riposo e divertimento. Anche se l’isola andrebbe visitata anche solo per lo splendido paesaggio di colori e forme diverse frutto delle eruzioni vulcaniche, Tenerife è soprattutto famosa per le proposte per il tempo libero da esposizioni d’arte a concerti, opere teatrali e, ovviamente, le inconfondibili feste popolari. Avete voglia di fare una scappata a Tenerife? Potete soggiornare qui: GRAN CANARIA È un’altra isola dove c’è sempre buon tempo. Andare a Gran Canaria a Pasqua è garanzia di successo. Con una temperatura media tra i 18 e il 25 gradi, questo angolino di pace dell’Altlantico propone molteplici attività per tutte le età: colazione e tuffo in riva al mare, una sessione di windsurf o kitesurf, piatti di cucina frutto di diverse culture,...
Diana Rodríguez Pretel
Rio de Janeiro, Venecia e Tenerife si preparano tutto l’anno per arrivare preparate alla festa più importante del calendario e sfoggiare al mondo scintillanti immagini televisive. In questo caso si potrebbe dire che il fine giustifica i mezzi. Chi ha voglia di ballare, travestirsi e festeggiare può leggere qui i nostri consigli.
Laura Buil
Il carnevale è una delle feste più attese al mondo e non è poi così strano visto che durante alcune serate ci si può nascondere dietro a una maschera e vale il motto A carnevale ogni scherzo vale! Il divertimento è quindi assicurato. Questa festa di origini ancestrali pagane divenne popolare in Europa durante l’Impero romano e si tuffò nel Nuovo Mondo con spagnoli e portoghesi dal XV secolo. Oggi giorno il Carnevale si festeggia in tutto il pianeta in modi diversi a seconda delle proprie tradizioni. Vi va di fare il giro nel mondo urlando “Viva il carnevale”?! Cominciamo obbligatoriamente da Rio de Janeiro. La metropoli brasiliana vanta il Guinness dei primati dei festeggiamenti di carnevale più grande al mondo e anno dopo anno il sambodromo progettato dall’architetto Oscar Niemeyer riunisce circa 70.000 persone in esotiche parate carnevalesche al ritmo di samba. Hai voglia di conoscere da vicino il carnevale di Rio de Janeiro? Ti consigliamo di scoprirlo in un appartamento sulla spiaggia di Copacabana, una delle più famose in città. Continuiamo il nostro viaggio lungo i carnevali del mondo senza lasciare però le terre americane e atterriamo a New Orleans. Il Mardi Gras (martedì grasso) è un must del mondo del carnevale ed è stato anche palcoscenico di diverse produzioni cinematografiche grazie ai numerosi carri colorati da cui si lanciano collane e giochi al pubblico. Torniamo nel Vecchio Continente e andiamo a Venezia. Il carnevale della città risale al XI secolo anche se non fu fino al XIII secolo che questa festa ebbe il riconoscimento internazionale di cui gode oggi giorno. Durante i giorni di festa le maschere si impossessano di Venezia...
Diana Rodríguez Pretel
Bagni dolci e bagni salati. Ma oggi faremo un mix: seguiteci lungo i mari e i laghi più salati del pianeta, quelli che bruciano da matti appena metti il piede in acqua, ma ricchissimi di proprietà minerali e terapeutiche. Cominciamo il viaggio nel Mar Morto, solcheremo le acque del Mar Rosso e da lì rotta al Lago Don Juan.
Diana Rodríguez Pretel
Ancora oggi nel XXI secolo, milioni di persone vivono nelle zone più aride del pianeta. Basti pensare ai beduini del Sahara o agli aborigeni nell’Outback australiano: “gli uomini del deserto”. I paesaggi sono unici ed infiniti, ma la vita nel deserto non deve essere per nulla facile. L’acqua scarseggia e le condizioni climatologiche sono estreme. Siete avventurieri? Vi buttate? Bene! Seguiteci nel nostro tour lungo i deserti del mondo.
Nadia Burzotta
Le feste sono appena finite ma tu continui ad aver voglia di vacanze? Per goderti al meglio l’inverno, quello di cui hai bisogno è una settimana bianca tutta italiana. Immagina: la neve, una cioccolata calda e il tepore del camino, dopo un’intera giornata trascorsa sciando. Con i tuoi migliori amici o con la tua dolce metà, puoi esser sicuro che ti rilasserai. Per facilitare la tua ricerca, ti consigliamo cinque posti perfetti per la tua settimana bianca: Breuil-Cervinia, Valle d’Aosta “Terra di molte acque”, questo è il significato di “breuil” nel dialetto tipico di questa zona. Breuil-Cervina è un luogo pieno di laghi e correnti d’acqua, ideale per lo sci di fondo. Non perderti il magnifico Lago Bleu, dove si specchiano il monte Cervino e il Plateau Rosa (3550 m). Cortina d’Ampezzo, Veneto “La regina delle Dolomiti” offre uno scenario unico nel suo genere, grazie alle affascinanti montagne rosate. Qui troverai piste per tutti i gusti. Inoltre, potrai goderti percorsi tematici molto interessanti, come ad esempio: Il Giro della Grande Guerra (itinerario che attraversa i luoghi in cui italiani e austriaci si combatterono durante la Prima Guerra Mondiale) o lo Skitour Olympia (percorso seguito dagli atleti nel 1956). Campo Felice, Abruzzo Situata negli Apennini, nella provincia de L’Aquila, questa stazione sciistica è famosa perchè giovane e dinamica, abbracciata dal Parco Regionale Naturale del Sirente-Velino. Ci sono più di 30 km di piste di sci alpino di difficoltà variabile. Abetone, Toscana Con i suoi 50 km di piste e 22 impianti di risalita, a 1388 metri di altezza, il passo dell’Abetone permette di praticare escursioni e sci di fondo. Famoso per...
Mónica Boixeda
D’accordo, mettiamo tutti le carte in tavola: cosa vi aspettate dal 2015? Sappiamo che nelle vostre liste desideri c’è sempre spazio per i viaggi, i viaggi che vi piacerebbe fare lungo il corso dell’anno, i corsi a cui vi vorreste iscrivere o i vizi che vorreste abbandonare. Ma la cosa più entusiasmante di quest’anno è che tutto ciò che non potete programmare, tutto ciò che troverete lungo il cammino senza aspettarvelo, quelle sorprese che rendono la quotidianità davvero speciale. Perché i percorsi alternativi sono quelli che rimangono più impressi nella memoria. Come quando visitiamo una città nuova: nonostante sia imprescindibile vedere le principali attrazioni turistiche rimarrà vivido nella memoria quel momento in cui avete deciso di perdervi in uno di quei quartieri senza troppi monumenti, dove il viaggio diventa un’esperienza di vita e si conosce la vera anima della città. Per questo motivo, per questo 2015, abbiamo deciso di compilare una lista di percorsi alternativi in modo che il vostro viaggio al 2015 sia davvero unico. Posti alternativi a Riga Guida alternativa di Tel Aviv Amsterdam: oltre ai coffee shop Momenti unici ad Amsterdam Barcellona alternativa Praga e le serate indie Gli edifici più strani di Budapest Bere qualcosa sulle terrazze di Londra Bar chic and cheap a Firenze Le migliori terrazze a New York Caffetterie strane nel mondo Parchi in...
Laura Buil
L’arrivo dell’anno nuovo è spesso la scusa perfetta per fare il bilancio della propria vita e a volte il risultato non è sempre soddisfacente. È quello che è capitato a Elizabeth Gilbert, autrice di Mangia, prega, ama: un giorno capisce che la sua vita a New York non è quella che avrebbe voluto vivere e decide di prendere in mano la situazione: cambia vita e inizia a viaggiare. Se pensate che è arrivato il momento di prendere una pausa e cominciare il viaggio spirituale che da sempre avete sognato, noi proponiamo le mete e voi cominciate a preparare la valigia. I viaggi spirituali sono spesso la perfetta terapia che permette di allontanarsi da tutto ciò che ci circonda per trovare l’equilibrio interiore a cui tanto aneliamo. India Una delle mete scelte da Elizabeth Gilbert è stata appunto l’India, il paese della spiritualità per eccellenza. Anno dopo anno migliaia di visitatori percorrono le terre indiane alla ricerca di se stessi e una delle tappe obbligate è il Tempio d’oro di Amritsar, vicino alla frontiera con il Pakistan. Questo santuario Siji risale al 1601 ed è considerato uno dei luoghi più sacri al mondo; il paese in cui è nato Buddha (Bodh Gaya), la città di Varanasi e le rive del fiume Gange sono altre mete sacre induiste per chi è alla ricerca di equilibrio spirituale. Stonehenge Lontano dal caos londinese, il celebre monumento megalitico di fine neolitico è considerato uno dei luoghi che sprigiona maggior energia al mondo. Stonehenge si trova vicino ad Amesbury (Regno Unito) ed è il luogo privilegiato per osservare gli astri con la campagna inglese come sfondo. Ayers Rock Formazione rocciosa di arenaria che si...
Mónica Boixeda
Non sai il perché, ma tutto ad un tratto il tuo stomaco reclama più dolci del normale. Cominci a scrivere la lista dei buoni propositi per l’anno nuovo e mentre butti giù una prima bozza (dimagrire, mangiare bene et similia) ti viene l’acquolina in bocca al solo pensare di quanti dolci potrai abbuffarti durante le feste di Natale, giorni di festa per stare bene e condividere bei momenti con amici e famiglia. Una delle attività natalizie più amate è da sempre fare i dolci in casa: si approfitta delle vacanze per passare un po’ di tempo con la propria famiglia e cucinare insieme ricette millenarie. Ogni famiglia nasconde una segretissima ricetta di un dolce e ogni paese preferisce un dolce ad altri. Andiamo a vedere quali. Germania- Lebkuchen Originari di Norimberga, questi dolcetti sono fatti di zenzero, melassa e spezie e sono ricoperti da una glassa di limone a cui si possono aggiungere mandorle e miele. Il segreto per una buona riuscita è prepararli il giorno prima perché dovrebbero riposare almeno 24 ore prima di poter aggiungere la decorazione finale. Qui potete trovare la ricetta completa: http://www.buonissimo.org/lericette/826_Lebkuchen Italia- Cantucci o Biscotti di Prato Questi biscotti sono simili ai carquiñoles catalani, ma sono prodotti in Toscana. La parola biscotti in italiano si riferisce alla doppia cottura del dolce che spiega così la croccantezza e la lunga durata del prodotto. Ripieni di mandorle, di solito li si inzuppa nel latte o nel vin santo, il vino dolce caratteristico della regione. Ricetta completa: http://blog.giallozafferano.it/ricettepanedolci/ricetta-cantucci-di-prato/ Francia- Bredele Fatte con farina, uova, burro, limone e latte, le bredele risalgono al XVIII secolo ma divennero famose a principio...