Un viaggio al ritmo dei balli più tipici

Si viaggia per scoprire nuovi mondi e nuove culture: la gastronomia, la storia e le persone ci aiutano a conoscere meglio una città, un paese e a sentirci parte di esso. Saper parlare la lingua del paese molte volte facilita le cose, ma vi assicuriamo che molto spesso non è fondamentale. Il ballo è un linguaggio universale, un modo divertente per conoscere un paese o una città e i loro abitanti. Il 29 aprile si festeggia la Giornata internazionale della danza, una scusa perfetta per viaggiare in lungo e largo e ballare al ritmo dei balli più tipici di alcuni paesi:

 

Tango – Buenos Aires

Il tango è forse uno dei primi balli a cui pensiamo quando parliamo di Buenos Aires… nulla di strano visto che questa danza argentina è stata dichiarata nel 2009 patrimonio culturale immateriale dall’UNESCO. Andare a Buenos Aires e non visitare una tanguería è un errore imperdonabile. Non sapete dove? Tutta la città è costellata di milongas dove fare lezioni come le milongas Niño Belén (dove ballano professionisti del settore), La Catedral Club, el Café Tortoni… se avete in programma di andare Buenos Aires in estate, meglio se in agosto quando si tiene il Festival Mundial del Tango.

 

Salsa – Cali

Forse non tutti sanno che esistono diversi stili di salsa: esiste la salsa en línea, la salsa cubana, la salsa stile mambo, la salsa portoricana… ma la variante più attraente è senza dubbio la salsa caleña, caratteristica per i rapidi movimenti di gambe e anche, estremamente difficile da ballare. Ma non vi preoccupate perché sarà bellissimo anche solo guardare i colombiani infuocare la pista! Cali è la capitale della salsa. Se state cercando un’esperienza a base di salsa, non fatevi mancare un tour in una chiva rumbera, coloratissimi autobus al cui interno potrete ballare in una pista da ballo, piena di musica e luci al neon. Una discoteca su ruote!

 

Samba – Rio de Janeiro

Siete amanti del carnevale? Allora fate la valigia per il Brasile: la samba, un ballo dal ritmo esuberante, è diventato il ballo ufficiale di questa festa, considerato il più grande spettacolo all’aperto. Ogni anno le scuole di samba di tutto il mondo riempiono di magia e colore le strade della città con splendidi carri a tema. Lo sapevate che il Sambódromo è il nome che riceve la strada in cui sfilano le scuole di ballo? 720m di allegria e gradoni a cielo aperto. In queste date la maggior parte dei locali e discoteche diventano sale da ballo. Niente scuse quindi!

 

Flamenco – Granada

Passione! La parola perfetta per descrivere quest’arte. Dicono che l’ingrediente più importante per imparare il flamenco è l’anima. Il flamenco è un’arte composta da due arti: musica e ballo.

Se avete la fortuna di conoscere qualcuno in Andalusia, la capitale del flamenco, sarete sicuramente già andati a una “juerga flamenca” che è come chiamano gli andalusi una piccola riunione tra amici in cui con una chitarra, una voce e la voglia di ballare si comincia a far festa! Se non conoscete nessuno, potrete andare direttamente a Granada e imparare il flamenco insieme alle migliaia di viaggiatori che ogni anno mettono piede in città per imparare questo ballo che meglio riunisce l’essenza e l’anima gitana.

 

Break dance – New York

Se il vostro corpo vi chiede festa ma non amate i balli più famosi, forse a New York c’è quello che fa per voi: la break dance è una danza urbana che forma parte della cultura hip hop, nata in seno alle comunità latinoamericane e afroamericane nei quartieri come il Bronx o Brooklyn a inizio degli anni ’70. Uno stile che vi permetterà di esprimervi liberamente e insieme ad altri elementi dell’hip hop, il grafiti, crea un arte visuale. La grande mela offre numerose scuole di ballo tra cui il Conservatorio di Danza Hip Hop, il conservatorio di hip hop professionale più specializzato al mondo.

 

Danza del ventre –El Cairo

Come in un racconto delle Mille e una notte… così sono capaci di farci sentire le ballerine che muovono il corpo al ritmo di tamburelli, flauti e strumenti di corda. Anticamente le ballerine arabe si profumavano i polsi perché con i dolci movimenti di braccia e mano potessero profumare a loro stesse e al pubblico. In questa epoca non esistevano ancora i profumi e per questo usavano oli.

Il Cairo è la Mecca della danza del ventre, i ballerini egiziani sono considerati i migliori del mondo in questo stile che affonda le radici in medio oriente. La danza del ventre è inoltre una delle danze più antiche al mondo.