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ONLY BE AMSTERDAMIANO

Only Be Amsterdamiano

Amsterdam senza marijuana

Correvano gli anni appena dopo la rivoluzione dei fiori, nel 1968, quando giovani universitari da tutto il mondo volevano cambiare il mondo con poesia e sottile sabbia della spiaggia che pensavano essere nascosta sotto i sampietrini della città. L´aria di libertà si fondeva con il fumo della cannabis e di allucinogeni ben più potenti. Le droghe, tollerate in ambito privato, nonostante fossero proibite a livello mondiale, diventarono il simbolo di una gioventù ribelle che, al giorno d´oggi, sta per raggiungere un comodo pensionamento. Stiamo quindi parlando della metà degli anni ´70 dello scorso secolo: l´Olanda aprì una via alle droghe leggere e permise la vendita in alcuni locali. Comincia così in tutto il paese il boom dei coffee shop. Grazie a queste misure, la capitale olandese, una delle città più colte ed educate del mondo, diventa la meta preferita di tutti i viaggiatori in cerca di libertà a livello sessuale (da non dimenticare l´emblematico Quartiere rosso), in quanto a droghe e marijuana.  Nei coffee shop si potevano acquistare droghe leggere di ottima qualità da consumare in situ. Tutto ciò ha fatto in modo che questi locali, emarginati un tempo, siano diventati una vera istituzione, tanto che anche chi non fuma né sigarette né marijuana ha voluto comunque entrare nei coffee shop per respirare l´aria e conoscere la libertà della capitale. Anche il cinema, con Pulp Fiction, il film cult di Tarantino, ha mostrato il fenomeno.  Sembra che il potere di attrazione dei coffee shop sia arrivato alla fine, perché il governo nazionale, con il fine di interrompere il commercio illegale nato attorno ai locali, ha ristretto e di molto...

Concerto di Fanfarlo ad Amsterdam

Hanno solo i dischi in circolazione e dell’ultimo è impossibile trovare un video nel popolare YouTube (e che qui c’è di tutto). D’altra parte non c’è da sorprendersi visto che questo gruppo musicale, appartenente alla cosidetta corrente indie pop,  e formatosi appena qualche anno fa, si è mosso in un ambiente alieno alla voragine commerciale che domina l’attuale panorama artistico.  L’edizione del loro primo disco (in vinile!) venne fatta in modo artigianale. Nonostante tutto i Fanfarlo hanno  ottenuto uno spazio (piuttosto ampio) sulla scena musicale internazionale grazie alle loro parole e canzoni dolci e melodiose, che ricordano pezzi classici di gruppi del decennio degli anni settanta, The Beatles compresi. Ma quale musicista contemporaneo non è stato “influenzato” dal gruppo dai quattro di Liverpool? Con un solo disco intitolato “Reservoir”, e questo secondo che adesso promuovono battezzato “Rooms filled with light”, che è quasi inedito, il gruppo, residente a Londra, arriva ad Amsterdam, nella notissima sala Bitterzoet, il 16 maggio. Gli amanti della televisione, anche se non conoscono i  Fanfarlo, sicuramente avranno sentito questi ragazzi, visto che hanno partecipato a serie molto popolari come “ Doctor House” o “Grey Anatomy”. I loro lavori si ascoltano anche in uno dei film della saga di vampiri “Crepuscolo”. Quanto alla sala Bitterzoet di Amsterdam non mi ripeto oltre e rimando il lettore interessato all’articolo pubblicato in questo stesso blog in cui parlo del concerto dei The Daisy Age, evento in programma quattro giorni prima di questo, il 12 maggio.  Vi lascio già il link dove vi sono maggiori informazioni di carattere pratico e rimandano al sito online per l’acquisto dei biglietti: http://www.bitterzoet.com/#/agenda/1316. Se il...

Rolling Kitchens ad Amsterdam

Mangiare all’aria aperta è una delle cose più belle della primavera e dell’estate. Dopo un inverno desolante, grigio e pieno di neve o pioggia, passeggiare all’aria aperta quando il clima diventa migliore ci riempie nuovamente di energia, sorrisi e voglia di viaggiare. È risaputo che la primavera è probabilmente la migliore stagione per viaggiare attraverso l’Europa e non solo per le offerte di voli ma anche perché una volta tornato il bel clima tornano anche i fiori e gli alberi verdi e si ricrea una condizione ideale per scoprire nuovi spazi, nuovi luoghi, piazze, palazzi e parchi. La vita torna per le strade di Amsterdam durante la primavera e l’estate. Questa città, tra le più animate d’Europa, presenta un inverno molto duro e con molta neve. Amsterdam in primavera e in estate cambia volto e vale la pena visitarla per diversi giorni o settimane. I suoi musei, le gallerie, gli spazi pubblici e i canali sono pieni di viaggiatori che si riuniscono in questa città alla ricerca di avventura. Ed È quando il clima migliora che le città come Amsterdam gli offrono le migliori esperienze, con le sue strade, i caffè all’aperto, ristoranti, bar, musica, cultura e arte all’aria aperta. Ad Amsterdam non ci sono solo coffee shop e il quartiere rosso. Anche se molti turisti passano da qui alla ricerca di emozioni forti e di una vita notturna intensa, è anche possibile passare un momento caldo e rilassato in questa splendida città. Per questo motivo, dopo quattro anni di successi in primavera, Rolling Kitchens torna con le sue cucine rotanti e i suoi piatti deliziosi per l’edizione numero...

Festa della Mamma ad Amsterdam

Le nuove famiglie di viaggiatori non sono  più le stesse di appena un decennio fa. Oggi sono più cosmopolite, esigenti e curiose. Ogni occasione è buona per uscire di casa con la scusa di celebrare qualche evento. E non è indicato nel calendario famigliare come un giorno speciale quello della Festa della Mamma? Certo che si. E non sarebbe una buona idea approfittare di questo fine settimana per una piccola fuga ad Amsterdam, la città dei canali e delle biciclette? E se la famiglia vive o si trova lì per casualità può divertirsi con uno degli eventi già organizzati disseminati per questa città libertaria e colta. Ma quando si celebra la Festa della mamma? Beh, dipende dal paese in cui ti trovi. Se viaggi in primavera ti può capitare di festeggiarla due volte, una mamma è per tutta la vita. Ha smesso di vivere per te quando eri piccolo e lo farà da anziana, anche se non capisci i suoi improvvisi attacchi di malumore. La madre è quella che getta le fondamenta  di ciò che veramente sei e,  tu lo voglia o no, sempre sarai condizionato dalla sua presenza, per questo si coccolano le mamme con un giorno speciale in tutti i paesi del mondo. Le date sono diverse e in alcune nazioni il giorno coincide, in dicembre, con la celebrazioe religiosa dell’Immacolata, come a Panama, ma solitamente cade nei giorni di primavera del mese di maggio: in Spagna, come in Portogallo o in Ungheria il primo del mese, ma è più frequente la seconda domenica di maggio, che quest’anno sarà il 13. In Perù, Olanda, Germania, Cina e...

Queen’s Day ad Amsterdam

Il 30 aprile si celebra ad Amsterdam il Queen’s Day, il giorno del compleanno della Regina Madre. Questa ricorrenza è festeggiata in tutti i Paesi Bassi con feste all’aria aperta e vestiti arancioni. La prima celebrazione ebbe luogo il 31 agosto 1885, con la nascita della Regina Guglielmina. Nel 1949, sessantaquattro anni fa, si iniziò a celebrare la data della nascita della Regina Giuliana, il 30 aprile, in relazione alla sua ascensione al trono. Oggi la Regina Beatrice continua a celebrare questa data, mantenendo la tradizione in onore della madre. La festa ha inizio alle 19:00 e la città si riversa sulle strade, tutti camminano per le Nieuwmarkt e Jordaan, spazi aperti dai quali ha inizio la festa nello spazio pubblico. Vi sono feste ovunque, bancarelle, attività per bambini, DJ per giovani e adulti, concerti di musica classica. In poche parole vi sono attività per ogni età. Una delle attività più curiose di questo giorno è che si può comprare qualsiasi oggetto di seconda mano, visto che tutti si riversano per strada vendendo tutto ciò che vogliono, trasformando la città in un grande mercato delle pulci. Per questo motivo molte persone stendono dei teli nei parchi o sui marciapiedi per vendere di tutto, dalle leccornie ai libri, oggetti di qualche interesse, visto che in questo giorno nessuno paga tasse. I canali sono pieni di imbarcazioni di ogni dimensione e tipo, dove molta gente celebra con musica, balli e brindisi il Giorno della Regina, o Koninginnedag, come lo chiamano gli olandesi. A caratterizzare ulteriormente questo giorno speciale vi è l’utilizzo del colore arancione: parrucche arancioni, magliette arancioni o i più...

Salute e viaggi ad Amsterdam

Quando ci prepariamo per un viaggio all’estero, tutto ci sembra un sogno. Le aspettative sono sempre forti, anche perché l’essere umano tende a vivere nel futuro. Pianificare i luoghi che andremo a vedere, tutto ciò che faremo e le illusioni che anticipano il viaggio occupa gran parte dei nostri pensieri. Ma anche durante un viaggio, come in qualsiasi altro momento della nostra vita, possono capitare degli imprevisti. Perdere una valigia, uno sciopero dei piloti o ammalarsi sono delle cose comuni e prendere in considerazione queste eventualità è la chiave per evitare frustrazioni e trovarsi preparati. Per esempio, se stiamo trascorrendo una meravigliosa settimana ad Amsterdam e prendiamo un’influenza a causa degli sbalzi di temperatura, è importante avere con sé qualche numero di telefono per prenotare una visita medica, conoscere la posizione dei centri sanitari e di qualche farmacia. La pagina web del ministero della salute dei Paesi Bassi ci tornerà molto utile www.government.nl/ministries/vws#ref-minvws: potremo così annotare tutte queste informazioni su un foglio da portarci dietro. Un altro buon consiglio che di solito si dà ai visitatori è che se si soffre di qualche malattia più o meno grave e prolungata e soprattutto se si sta seguendo una terapia è raccomandabile portare con sé tutta la documentazione a riguardo, contenente i dati e il decorso storico rilasciati dal nostro medico, in modo tale da dare la possibilità anche ai medici che in caso di necessità di avere accesso diretto e rapido a tutto ciò che riguarda il nostro stato di salute. Pensa che magari non potresti riuscire a spiegarti correttamente… quindi non esitare a mettere questa documentazione in valigia. Per...

Rufus Wainwright ad Amsterdam

Il cantautore statunitense-canadese Rufus Wainwright e la sua band suoneranno questo 27 aprile al Melkweg di Amsterdam; sarà questa la tappa olandese del tour che lo porta a lanciare il suo nuovo album. Rufus Wainwright è nato a Rhinebeck, vicino New York, nel 1973. Ha da sempre vissuto in un ambiente legato all´arte visto che i suoi genitori, Loudon Wainwright e Kate McGarrige erano cantanti folk. A 6 anni ha cominciato a suonare il pianoforte e ha iniziato ad andare in tour a soli 13 anni assieme alla famiglia.  Rufus ha sviluppato uno stile musicale proprio, distante dalle correnti alla moda, ed estremamente eclettico visto che incorpora dalla lirica alla chanson parigina degli anni ´50. In diverse interviste ha dichiarato che all´inizio associava l´idea di successo alla diversità, ma durante il corso degli anni ha capito che la chiave era tutto il contrario, vale a dire che si sarebbe dovuto dedicare a un solo genere musicale. Quello che è certo è che il suo metodo ha dato risultati ed è stato riconosciuto a livello internazionale.  Ha lavorato per diverse colonne sonore di film come L´aviatore di Martin Scorzese, Moulin Rouge, Shrek, Brokeback Mountain, ed ha realizzato  il gingle di diverse pubblicità come quella del primo profumo degli stilisti Voktor and Rolf. Rompendo tutti gli schemi nel 2007 ha realizzato un recital interpretato da Judy Garland nel Carnegie Hall di Nueva York: teatro pieno e ovazione del pubblico. Più tardi si è registrato un disco dell´evento. L´anno dopo ha annunciato che sarebbe andato in tour per raccogliere finanziamenti, lasciare la musica pop e dedicarsi all´opera.  Nel 2009 a Manchester è stata presentata la prima dell´opera intitolata Prima...

Mostra Dreams of nature ad Amsterdam, da Van Gogh a Kandinsky

L’esposizione “I sogni della natura. Il simbolismo da Van Gogh a Kandinsky” è in corso dal 24 febbraio e resterà aperta fino al 17 giugno 2012. Visita questa affascinante mostra e lasciati trasportare dai sogni e dalle visioni degli artisti dell’epoca. La mostra contempla un gran numero di artisti, dai precursori del simbolismo come Whistler e Böcklin, a Mondrian e Kandinsky, che diede impulso ai principali movimenti del XX secolo. Le opere di pittori come Monet, Gauguin, Van Gogh e Munch verranno presentate insieme a quelle di artisti meno conosciuti ma ugualmente geniali dell’Europa dell’Est e dei paesi nordici. Gli artisti simbolisti pretendevano di evocare visioni e sogni invece di plasmare la realtà tale e quale si presenta ai loro occhi. Come reazione all’industrializzazione e al materialismo crescenti in Europa, le opere simboliste riflettono i sentimenti del pessimismo e della paura, così come un desiderio verso la mitologia e la spiritualità. Le opere della collezione includono i principali simbolisti come Paul Gauguin e Odilon Redon. D’altra parte, lo stesso Van Gogh è stato spesso considerato come uno dei primi simbolisti. I ritmi e l’energia della natura, i legami della gente con la terra sono temi tipici simbolisti, ma che interessavano anche Van Gogh. Nella mostra le tele di Van Gogh,  “The Sower” e “Wheatfield with a Reaper” avranno un ruolo d’onore. Oltre 70 quadri del periodo 1880-1910, poetici ed evocativi della natura, ti offriranno una nuova prospettiva una nuova prospettiva di questo affascinante movimento. I paesaggi sono il mezzo utilizzato dagli artisti per rappresentare i sogni, la morte, la società, la scienza, l’età moderna, l’infinito e il cosmo. Il Simbolismo...

The Dandy Warhols ad Amsterdam

Il 25 aprile al Melkweg di Amsterdam si esibirà in concerto la band di rock pop psicadelico nordamericana The Dandy Warhols, che dà così inzio al suo lungo tour per promuovere il nuovo album This Machine, che verrà lanciato sul mercato il 24 aprile dalla The End Records. The Dandy Warhols sono nati a Portland, Oregon, nel 1994 ed è formata dal cantante e chitarrista Courtney Taylor-Taylor, il tastierista e bassisita Zia McCabe, il batterista Brent DeBoer e da Peter Holmström alla chitarra. Il nome della band nasce da un gioco di parole che ricorda l’artista newyorchese che rivoluzionò l’arte negli anni ‘60 e fu il padre della pop art, Andy Warhol. Questo perché la  figura e lo sguardo sul mondo dell’artista rispecchiano lo stile della band così come la loro musica ed il loro modo di vedere le cose. Tanto la loro estetica quanto la loro musica sono fortemente influenzate dall’avanguardia degli anni ‘60, dalle band famose di questi anni come Simon and Garfunkel, The Beatles, Beach Boys, The Shadows, The Rolling Stone, The Brian Jonestown Massacre, The Velvet Underground ed altre menzionate dal gruppo stesso. Il loro primo disco è uscito nel 1995 e s’intitola Dandy’s Rule, OK?. Certamente se parliamo di successo il single Bohemian like you è quello che ha ottenuto il miglior riscontro da parte della critica e del pubblico, per questo è stato utilizzato anche in un annuncio pubblicitario di telefonia mobile che ha accresciuto ulteriormente la loro popolarità, incidendosi nell’incoscente collettivo ed amplificando la fama della band. Un altro grande successo di popolarità è stato l’inserimento del pezzo We Used To Be...

Primavera ad Amsterdam

Nel sud d´Europa e nei paesi con clima mediterraneo si comincia a sentire la primavera ancora prima che arrivi. Il bel tempo si dà il cambio con giornate annuvolate, ma è già tempo di maniche corte, per lo meno verso mezzogiorno, e le vetrine cominciano a riempirsi delle nuove colorate collezioni primavera-estate.   Ma quando si viaggia dobbiamo essere ben consapevoli del clima della città in cui andiamo perché la primavera non arriva così in fretta in tutta Europa.  Se stai organizzando un viaggio ad Amsterdam, leggi i nostri consigli. La capitale dei Paesi Bassi è una città magica: i canali, i ponti e gli edifici tipici risalenti al XVI e al XVII secolo ci accolgono nel centro della città. Passeggiare per le vie di Amsterdam è un grande regalo e per non rovinarlo dobbiamo essere ben consapevoli di cosa portare in valigia.  Il clima della città è continentale atlantico moderato. Inverni non troppo rigidi, anche se durante alcune settimane invernali il termometro segna sotto lo zero. Nevica due o tre giorni all´anno e in estate le temperature si aggirano sui 25 ºC con qualche possibile ondata di calore. Sembrerebbe una temperatura ideale, ma il problema è che l´umidità della città modifica la percezione della temperatura. Meglio premunirsi di ombrello visto che la pioggia può sorprendervi a qualsiasi ora della giornata, in forma moderata. Le precipitazioni annuali non risultano troppo abbondanti. Il clima di Amsterdam non può che essere definito variabile! In uno stesso giorno potrete avere di tutto! A marzo Amsterdam non gode ancora di alte temperature e dovremmo mettere nella valigia vestiti invernali: le temperature variano dai 2...