Autobus: Niente simbolizza la città di Londra come gli autobus rossi a due piani. Insieme alle cabine telefoniche e ai taxi neri, sono una di quelle cose che bisogna vivere almeno una volta: concedetevi un viaggio nei double-decker buses. Buckingham Palace: Il palazzo reale è un posto che nessun visitatore di Londra deve perdersi. Si può entrare in alcune stanze del palazzo, ma se ci andate con l’idea di incontrare la Regina per bervi un tè con lei probabilmente rimarrete delusi. vía jimmyharris Clima: Londra è celebre per il suo clima, e disgraziatamente per la sua pioggia. Quest’ultima contribuisce a fare di Londra ciò che è, e le regala anche una certa bellezza che forse non avrebbe con 30º al sole. Portatevi un ombrello e un impermeabile e lasciate a casa preconcetti e fobie. Downing Street: Dove vive il Premier britannico, al numero 10 per essere precisi. Prima la via era aperta al pubblico però adesso è chiusa. Si può arrivare fino all’inizio della strada. Eye: Il London Eye è la famosa noria sull rive del fiume che regala ai visitatori una vista senza pari della città. È alta complessivamente 135 metri, e per fare il giro ci vuole circa mezz’ora. È la noria più alta d’Europa e riceve 3,5 milioni di turisti ogni anno. Fish and Chips: Sebbene sia più tipico delle città costiere, nessuno dovrebbe lasciare l’Inghilterra senza aver mangiato uno dei suoi piatti-simbolo, il fish and chips, un baccalà fritto ed impanato croccante fuori e morbido dentro, accompagnato da patate fritte. Chi non l’ha provato si è perso qualcosa di delizioso! Globe: William Shakespeare nacque nello splendido paesino di...
Noi di Only-apartments vogliamo offrire ai nostri clienti il miglior prodotto del mercato. Affinchè questo sia possibile tutti i nostri appartamenti, prima di essere pubblicati, passano attraverso un processo di controllo di qualità in cui il nostro team provvede a revisare attentamente tutte le informazioni. Pertanto, l’appartamento non apparirá online immediatamente appena registrato. Come pubblico il mio appartamento? 1. Crea un account direttamente dalla nostra pagina web: https://only-apartments.com/it/proprietari/ 2. Attiva il tuo account cliccando sul link che troverai nell’ email di conferma che riceverai. 3. Una volta che il tuo account sarà attivato, potrai accedere alla tua extranet e iniziare a compilare tutte le sezioni. 4. Una volta compilate tutte le sezioni, ognuna sarà marcata in verde e potrai vedere che la barra di progresso si trova al 99%. 5. Per concludere il processo di registrazione e affinchè la barra di progresso arrivi al 100% dovrai compilare l’ultima sezione: “Pubblica” Troverai quest’ultima sezione entrando in “Persona di contatto” e cliccando “Successivo”. 6. In questa sezione dovrai trascinare il pulsante e metterlo in posizione “On”. Il tuo appartamento non si pubblicherà automaticamente, ma passerà per un processo di revisione manuale per assicurare che sia tutto corretto. Uno dei nostri assistenti ti chiamerà e ripasserà tutti i punti assieme a te. 7. Quando ci siamo assicurati che è tutto corretto, il tuo apartamento sarà pubblicato e apparirà nella pagina web di...
In Only-apartments vogliamo premiare i proprietari che non fanno overbookings situandoli nelle migliori posizioni tra i risultati di ricerca. Abbiamo constatato che la maggior parte di overbookings é causata dal mancato aggiornamento del calendario, in questo post ti spieghiamo dunque le varie possibilitá che offriamo per facilitarti la gestione delle disponibilitá: parleremo della sincronizzazione automatica con iCal y Kigo. Per sincronizzare automaticamente il tuo calendario,dovrai seguire tre semplici passi: 1. Esportare il tuo calendario 2. Vincolarlo al nostro calendario delle prenotazioni 3. Attivare la sincronizzazione 1. Come esporto il mio calendario? ICAL Potrai importare il tuo calendario direttamente da altre piattaforme (Airbnb, Homeaway, 9flats, Holidaylettings…) o semplicemente importare il link del tuo calendario Google. IMPORTANTE: Il tuo calendario di Google deve essere pubblico Dovrai selezionare le date da bloccare come “non disponibil” La URL che introdurrai dovrá essere nel formato ICAL (no XML né HTML) KIGO Potrai sincronizzare il tuo calendario delle prenotazioni di Only-apartments utilizando il codice del tuo appartamento in Kigo. IMPORTANT: Dovrai inviarci la richiesta di contatto attraverso Kigo Le tue proprietá dovranno essere condivise con noi La modalitá delle tue proprietá dovrá essere posizionata su “Instant Booking” (ti ricordiamo che in Only-apartments lavoriamo con un sistema di prenotazione diretta) 2. ¿Come vincolo il mio calendario con il calendario di Only-apartments? Una volta ottenuto il tuo link, dovrai accedere alla sezione “Disponibilitá e prezzi”, troverai l’icona “Google” situata nella parte destra dello schermo. Per inserire il tuo link, clicca su “Vincola”. Una volta inserito il link, ricordarti di cliccare su “Salva”. 3. Come attivo la sincronizzazione? Quando i calendari saranno vincolati, dovrai cliccare su “Sincronizza ora”...
Di cosa si occupa la vostra azienda? La nostra azienda si dedica allo sviluppo di una teconologia innovatrice e conveniente per proprietari, e gestori di appartamenti vacanze in tutto il mondo con l’obiettivo di far crescere i loro affari. Lodgify è un software che offre una soluzione a gestori e proprietari per poter creare una loro propria pagina web “mobile-friendly”. Inoltre offre loro un sistema di prenotazioni (integrato con PayPal e stripe) ed un Channel Manager che sincronizza automaticamente i calendari e le prenotazioni con gli annunci che possono essere pubblicati sui portali esterni. Quali problemi risolve? Basicamente semplifica la gestione degli appartamenti vacanze. Anzitutto, Lodgify ti permette di creare facilmente una pagina web professionale con la funzione “prenota adesso”, ciò ti permette di inziare ad accettare pagamenti con carta di credito online, senza dover pagare commissione alcuna. Tutto il processo di prenotazione è automatico, ossia, il calcolo del valore della prenotazione, il pagamento on-line tramite carta di credito, le notifiche via e-mail al preoprietario ed al cliente, il seguimento della corrispondenza, l’aggiornamento dei calendari per evitare overbooking, ecc. Inoltre, con il sistema di prenotazioni di Lodgify puoi gestire facilmente la disponibilità, i prezzi, le prenotazioni ed i commenti, indipendentemente dal fatto che tu abbia una o più di cento proprietà. Ciò che rende Lodgify una soluzione completa è il fatto che il Channel Manager sia una garanzia della sincronizzazione e dell’aggiornamento dei canali di marketing. Come è nata l’idea? Qualche anno fa i nostri genitori ci chiesero di aiutarli ad affittare i loro appartamenti vacanze, dato che ciò comportava notevole sforzo e tempo. Allora cercammo una soluzione facile...
Manca poco a giugno 2014, data di inizio dei Mondiali di calcio in Brasile, dove la nazionale spagnola arriva con il titolo in tasca. Lo sport è da sempre stato un´ottima scusa per viaggiare. E perché non fare visita agli stadi più importanti del pianeta? Se avete in programma un viaggio in Sudafrica o in Brasile, sarebbe un peccato non passare per Maracaná di Río de Janeiro, o per il Soccer City di Johannesburg. Con la palla tra i piedi o la macchina fotografica in mano, fa lo stesso. È una esperienza indimenticabile per gli appassionati del calcio e non. Wembley, Londra Il mitico Wembley è uno degli stadi più spettacolari: la sua forma sembra un pianeta con un anello che lo circonda. Senza ombra di dubbio la sua immagine attira l´attenzione degli spettatori che seguono il calcio in TV. Da quando è stato demolito l´antico Wembley nel 2002, il nuovo stadio del 2007 risplende come se fosse un´opera d´arte e compiendo la sua funzione. Può accogliere 90.000 tifosi. La ricostruzione dello stadio appartiene al progetto olimpico di Londra 2012; si è guadagnato un posto di onore nella storia dello sport per essere il palcoscenico della cerimonia di inaugurazione e chiusura dei giochi più seguiti al mondo. via braveheartsports Soccer City, Johannesburg Grandi emozioni ha regalato agli spagnoli questo stadio il giorno in cui vinsero il Mondiale in Sudafrica nel 2010. Lo stadio di Soweto è uno dei più famosi al mondo dopo i funerali di Nelson Mandela. Ma non solo: ospitò anche l´impressionante discorso di Madiba quando lo stesso Mandela uscì dal carcere nel 1990. Contiene oltre 90.000 persone. È lo stadio più grande...
Nonostante sia francese, è il simbolo statunitense più conosciuto al mondo. Questa splendida signora ha dato il benvenuto a milioni di persone arrivate nel porto di New York e con la sola presenza ha regalato speranza a chi la guardava. Non era conosciuta e venne data via quasi senza importanza, ma la cosa più importante è che è stata l´ispirazione di milioni di persone. Sì, stiamo parlando della Statua della Libertà. Lady Liberty è probabilmente l´unico emblema statunitense riconosciuto universalmente; oggi giorno svetta all’entrata del porto della città, così come quando milioni di europei arrivavano in nave in cerca di opportunità. La statua è inoltre la dichiarazione artistica e spirituale dei valori degli Stati Uniti e, ovviamente, di meraviglie ingegneristiche. Nessuno aveva mai provato a costruire di queste dimensioni. Gustav Eiffel progettò la struttura della statua, estremamente forte e molto sofisticata: deve supportare il pesante rivestimento di cui è fatta. Nel caso in cui la struttura si spostasse, le lastre di rame si frantumerebbero. Per questo motivo non vi è dubbio che sia stata fatta di materiali e con una struttura davvero unica. via Celso Flores Non è affatto quindi una coincidenza che esistano diverse repliche e imitazioni della statua nel mondo, perché rappresenta semplicemente libertà per tutti. Potrete trovare alcune repliche a: Parigi Per restituire il favore gli statunitensi residenti a Parigi regalarono al governo francese una replica della Statua della Libertà per commemorare la Rivoluzione Francese. Si trova sul fiume Senna vicino al Ponte Grenelle sull´Île des Cygnes. Da qui è possibile fotografarla affianco alla Torre Eiffel. La replica è alta 11,5 metri e nel 1937 venne cambiata la...
Quest’articolo è diretto a tutti quelli che viaggiano ma che non fanno semplicemente i turisti. Ho sempre preferito la parola ¨viaggiatore¨ a ¨turista¨. In ogni caso è chiaro che avendo un alloggio con cucina ci si sente più inseriti, perché si è obbligati ad andare al supermercato e a incontrare gente che svolge la propria vita quotidiana. Un alloggio con cucina ha molti vantaggi e qui ve ne daremo una breve dimostrazione. Facciamo l’esempio di Budapest (Ungheria). Diventa sempre più normale visitare le città senza dormire in hotel pieni di turisti. Affittare un appartamento è un’ottima scelta quasi dappertutto. È facile, veloce e di fiducia. E il vantaggio principale che mi viene in mente in questo momento è che, appunto, ha una cucina. Ogni scusa è buona per godere del piacere della gastronomia, sia che si tratti delle proprie ricette personali o di quella locale. Ma cucinare è il modo migliore per risparmiare quando si viaggia, evitando di spendersi tutto in colazioni, pranzi e cene chissà dove. Budapest, sebbene meno cara della Spagna, non è poi così a buon mercato. Le sue zone turistiche posso essere davvero dispendiose. Quindi, mentre prima si affittava un appartamento solo nel caso di un lungo viaggio, ora lo si fa anche quando si viaggia per pochi giorni, perché risulta decisamente più comodo. Ed io lo consiglio vivamente. Foto: Apartamento PRIMULA en Budapest Tra le attrazioni da segnalare in Ungheria, e soprattutto nella sua capitale Budapest, c’è il Goulash, un piatto piuttosto consistente ma allo stesso tempo facile da cucinare. Se siete intuitivi in cucina vi risulterà facile ed intrigante. Per intenderci, si tratta di...
È sempre meglio sapere qualcosa sugli usi e costumi del paese in cui si viaggerà prima di partire, non solo per una questione di rispetto nei confronti della gente del posto ma anche per evitare situazioni imbarazzanti o tensioni. Normalmente tra paesi occidentali le differenze culturali sono minime e non c’è nulla di cui preoccuparsi, ci sono comunque sfumature cui bisogna prestare attenzione. Qui alcuni consigli su cosa fare e non fare a seconda del paese in cui andrai. Spagna Se vai in Spagna è probabile che mangerai lautamente, la gastronomia spagnola è una delle migliori del mondo ma… cosa succede dopo aver mangiato? Viene sonno. Nella maggior parte dei paesi d’Europa stiracchiarsi a tavola è normale ma in Spagna è un gesto di maleducazione, quindi attento: se hai sonno non stiracchiarti sfacciatamente. Marocco Se il Marocco è la tua prossima destinazione c’è una cosa che dovresti sapere. I marocchini sono persone molto ospitali e faranno di tutto per farti sentire a tuo agio se sei un loro ospite. Per questo se ti offrono qualcosa, che sia un te, un pasto insieme o un piccolo regalo, non pensare male (come faresti in Europa), per loro è molto importante che tu accetti. Se declini l’offerta potrebbero pensare che quello che ti hanno proposto non è abbastanza per te e sarebbe offensivo. Se accetti invece li farai felici perchè credono che le buone azioni verranno ricompensate dopo la morte. Quindi accettare un regalo non è buono solo per te ma anche per loro. via Flickr againstthebrilliance Bulgaria Quando non si conosce la lingua di un paese normalmente si cerca di farsi capire...
È strano parlare di me ma se c’è qualcosa che mi rallegra particolarmente è scrivere qualcosa su Montiel ed il suo maestoso castello, una storia che ho imparato dai miei compaesani. Venne eretto dagli arabi nel IXº secolo per poi essere conquistato dai cristiani a seguito di una delle battaglie più cruente della storia tra Don Pedro I di Castilla (soprannominanto il Crudele) e suo fratello, Don Enrique de Trastamara, due eterni rivali. Di fatto qui si svolse la battaglia di Montiel durante la Guerra dei Cent’anni. La storia del Castello della Stella attraverso i miei occhi I miei nonni trascorsero la loro vita nello stesso posto in cui Don Chisciotte della Mancia visse alcune delle sue avventure: nei Campi di Montiel. Lì passavo le mie estati, i ponti ed i fine settimana, a volte il Natale. Senza dubbio in questo posto ho trascorso degli anni meravigliosi dei quali serbo un ottimo ricordo legato al cognome Pretel e alla casa dei mie nonni ovviamente, nella piazza del Quinto Centenario. Adesso mi vengono in mente varie immagini: i miei nonni (Antonio e Dolores), le salite al quasi diroccato Castello della Stella con i miei fratelli (Aida, Celia e Antonio), i miei genitori che non mi deludono mai (Adelaida e José) e Paquita (che è sempre stata come una di famiglia). Di fatto gran parte delle conoscenze sui misteri di Montiel le devo a lei. Paquita mi raccontò che ai suoi tempi, quando ancora era una bambina, il castello e la collina di San Polo (che si trovavano uno di fronte all’altro, separati dalla strada) erano collegati da centinaia di...
Con l’inverno già qui e il Natale alle porte, si può ormai dire che il 2013 stia volgendo al termine, anche se resta ancora qualche giorno per fare un viaggetto prima delle lenticchie e dello spumante. Nel caso in cui tu abbia un paio di giorni a disposizione o una settimana intera, ti parliamo delle migliori destinazioni europee per una gita di fine anno come Dio comanda. 2-4 giorni Spesso quando si hanno così pochi giorni si tende a pensare che non valga la pena partire. Prima di tutto diciamo che questo spirito non porta da nessuna parte. Due giorni sono sufficienti per rilassarsi in un posto nuovo e prendere una pausa dalla routine quotidiana. Se hai a disposizione solo due, tre o quattro giorni per viaggiare, è meglio scegliere una destinazione urbana. Quale? Un’idea potrebbe essere Roma. Visitare la capitale italiana in bassa stagione è un puro piacere, visto che il sole non brucia né ci sono masse di turisti in ogni angolo con le inevitabili code kilometriche per entrare nei luoghi d’interesse. Questo è il miglior periodo dell’anno per vedere Roma come dovrebbe essere vista. Un’altra meta da considerare potrebbe essere Lisbona. In questa stagione nella capitale portoghese la temperatura resta intorno ai 15ºC, fatto che la rende una destinazione invernale particolarmente attraente: non c’è bisogno di morire di freddo ed andare in giro coperti con sciarpe, cappelli, cappotti. In bassa stagione è possibile osservare meglio la vita quotidiana di questa città, con tutte le deliziose sorprese che tengono in serbo quartieri come Alfama o Barrio Alto, dove la gastronomia e la vita culturale sono eccellenti. Se...