I city break, che meraviglia! Che siano nostrani o all´estero non importa. Il fenomeno dei city break si sta allargando a macchia d´olio: è un nuovo concetto di vacanza che permette un´infinità di fine settimana romantici o emozioni tipiche di un viaggio organizzato all´ultimo minuto. In ogni modo i city break sono diversi dalle vere vacanze e quindi richiedono un tipo di preparazione diverso. Siccome la maggior parte delle mete sono città e la durata del break è un fine settimana o poco più, è necessario sfruttare al massimo il poco tempo a disposizione. Noi di Only-apartments siamo specialisti in appartamenti nel cuore delle città e offriamo ai viaggiatori appartamenti situati in posti davvero unici, che vi danno la possibilità di conoscere le principali attrazioni in modo facile e accessibile. Insomma: siamo i master dei City Break! Per questo motivo abbiamo raccolto una serie di consigli utili per chi sta organizzando una scappata a Roma, Hong Kong, New York o a qualsiasi altra metropoli del mondo. Venite a leggere la guida di sopravvivenza al city break. Cambiate la valuta con anticipo Dal momento che i city breaks durano poco, non dobbiamo lasciare tutto all´ultimo momento. Se si trattasse di un lungo viaggio, avreste probabilmente cambiato i soldi una settimana prima di partire, ma con i city break ci si rilassa un po´ di più e siccome si pensa che tanto non si spenderà poi chissà quale cifra, non è così urgente passare dalla banca per il cambio. Errore da principiante! Non importa quanto cambierete: se il tempo gioca a vostro favore potrete sempre trovare una tariffa migliore di quella trovata, trafelati,...
Ci sono angoli del pianeta che nascondono animali davvero particolari. Avreste mai il coraggio di nuotare con degli squali? Avete mai visto le scimmie tarsier? Lo sapevate che i diavoli della Tasmania sono in via di estinzione? Quanto vivono le tartarughe giganti delle isole Galapagos? In questo post vi consiglieremo cinque esperienze top con animali. Sub con animali davvero insoliti: stiamo parlando degli squali balena dell´isola filippina Cebù (che per fortuna sono vegetariani!). Non è necessario rischiare la vita o mettersi dentro una gabbia per nuotare con gli squali. Basta andare al Parco Marino di Oslob e proverete un´esperienza davvero unica. Gli squalo balena possono misurare fino a 18 metri e vi assicuro che sono molto giocosi. Non è necessario fare un immersione perché potrete vederli con maschera e boccaglio. Ma se volete immergervi con squali martello e squali con pinna nera potrete farlo nelle isole Galapagos, in Ecuador. Nella zona di Gordon Rocks (nell´isola di Santa Cruz) li vedrete passare da una parte all´altra molto tranquilli. Hanno la possibilità di cibarsi in maniera variegata, motivo per cui non fanno minimamente caso agli esseri umani. O perlomeno nelle Galapagos per adesso non hanno ancora morso nessuno. Anche nel nord dell´isola di Santa Cruz è facile vedere leoni marini e tartarughe, sia in superficie che nel mare. Le tartarughe più grandi del mondo: non si può parlare delle isole Galapagos e non nominare le tartarughe giganti, in via d´estinzione e quindi protette. Nella Stazione Charles Darwin dell´isola di Santa Cruz potrete vedere come le fanno crescere fino al momento in cui le liberano. Perché le tartarughe sono selvatiche e convivono con gli abitanti dell´isola...
Ce ne sono di grandi o di piccole, di classiche e di moderne, di ricche e di povere. Tutte però hanno un minimo comune denominatore: la bellezza mozzafiato quando si accendono i lampioni. In questo post parleremo di alcune città che regalano una splendida vista la notte. Tralasciamo le più classiche (New York, Las Vegas, Parigi o Roma) e addentriamoci a Sydney (Australia), Hong Kong (Ungheria) e Cartagena de Indias (Colombia). Sydney, Australia: il panorama sul golfo, con lo sfondo dell´Opera House e l´enorme ponte in ferro che si alza nel porto e le sue strade verdi, fanno di Sydney una città davvero speciale. E quando cade la sera ancora di più. È in quel momento quando l´Opera si trasforma e da bianca si tinge di mille colori, visibile da qualsiasi punto del golfo. Di solito è sempre illuminato anche il Sydney Harbour Bridge, ma è molto più discreto dell´edificio precedente. Misura 1.150 metri di lunghezza ed è alto più di 500 metri. Vi consigliamo di percorrerlo e da lì vedere il tramonto e la skyline della città. Ai piedi del ponte ci sono diverse agenzie che propongono tour con guida. Budapest, Ungheria: la capitale ungherese, conosciuta come la Perla del Danubio, è una delle città più belle in Europa al calare del sole. Vi consigliamo una passeggiata sul Ponte delle Catene (che unisce Buda a Pest) che la sera è sempre illuminato con luci calde. Nella skyline di Budapest troverete subito il Parlamento, anch´esso illuminato al cadere della sera. Per vedere la città in tutto il suo splendore, l´ideale sarebbe fare una passeggiata in crociera lungo il Danubio. Alcuni pacchetti includono...
Quando le parole Festival e Cinema si uniscono, il risultato non può che essere un successo. Ottobre è un mese estremamente prolifico a livello cinematografico. Ecco qui alcuni appuntamenti da non perdersi per nulla al mondo: Festival Internacional de Cinema Fantástico de Catalunya. Sitges (Barcellona). Dal 3 al 12 ottobre 2014. http://sitgesfilmfestival.com/ È il primo festival di cinema fantastico al mondo e suscita grande interesse internazionale perché viene considerato dal settore culturale uno spazio unico dove si può stimolare la creazione, la proiezione e la diffusione di questo genere cinematografico. Oltre a riunire personaggi del calibro di Anthony Hopkins e Quentin Tarantino, il Festival de Sitges avvicina al pubblico le ultime tendenze tecnologiche applicate al mondo audiovisivo. Un appuntamento obbligato per tutti i cinefili. BFI London Film Festival. Dall´8 al 19 ottobre 2014.http://www.bfi.org.uk È stato ribattezzato numerose volte come il “festival dei festival” visto che la programmazione è basata su una selezione dei titoli presentati in altri eventi. Con il tentativo di avvicinare il cinema al grande pubblico, il festival completa la agenda di proiezioni con attività, tavole rotonde e dibattiti con esperti e star del cinema. The Rome Film Festival. Dal 16 al 25 ottobre 2014.http://www.romacinemafest.it Dal 2006 si tiene questo festival nella Città Eterna, composto da varie sezioni (CinemaXXI, Prospettive Italia, Premio del público) e diviso in categorie (miglior film, miglior interpretazione, miglior regia, ecc.) ai cui vincitori consegnare un premio a forma di statuetta di Marco Aurelio, ispirata alla stata equestre dell´imperatore romano. Approfittando dell´evento, in città si organizza il famoso mercatino di cinema italiano Business Street in Via Veneto, dove potrete trovare dei veri e propri gioiellini della...
I runner sono una nuova specie in espansione sul nostro pianeta. Appassionati di sport, questi individui sono capaci di dedicare un´intera domenica a misurare le pulsazioni mentre aggiungono chilometri e chilometri ai loro successi, invece di riposare sul divano come il resto dei comuni mortali. Alzi la mano chi non annovera nella sfilza di amici il tipico che da un giorno all´altro cambia la birra del venerdì sera con una Coca Cola o un succo di frutta perché deve mettersi in forma per la maratona del fine settimana? Questa nuova febbre ha invaso tutte le città ed ad oggi è praticamente possibile percorrere il mondo intero di maratona in maratona. Ecco alcune delle maratone più rappresentative che avranno luogo prossimamente: NEW YORK (02-11-2014) L´ING New York Marathon è una delle maratone più conosciute e meglio considerate dagli esperti del settore. Con oltre 50.000 partecipanti, animati da 130 band, la gara attraversa in toto la Grande Mela, passando attraverso zone emblematiche come Brooklyn, il Bronx, il Queens o la Fifth Avenue, finendo a Central Park. Il prezzo dell´iscrizione è di “soli” 347 dollari ed è così richiesta la partecipazione che viene data la priorità ai corridori con le migliori marche. http://www.tcsnycmarathon.org/ CHICAGO (12-10-2014) La Bank of America Chicago Marathon è un´altra gara di riferimento delle maratone cittadine. Sono 26,2 miglia lungo 29 quartieri della capitale dell´Illinois. All´esplosione di endorfine di 40.000 atleti, si somma la possibilità di contribuire a una causa benefica, visto che l´iscrizione è vincolata a diverse associazioni a sfondo sociale. www.chicagomarathon.com ATENE (09-11-2014) È LA maratona. La leggenda racconta che Filippide arrivò correndo fino ad Atene per annunciare la vittoria nella...
Rossi, bianchi e rosé. Il turismo enologico non ha frontiere. Gli ultimi anni hanno visto moltiplicarsi l´affluenza di turisti alle cantine di tutto il territorio spagnolo. In questo post vi voglio consigliare alcune cantine che offrono diverse proposte, da degustazioni all´aperto alla possibilità di partecipare al processo di elaborazione del vino. Annusa, sorseggia e goditi un bel calice di vino. Passeggiata in mongolfiera sui vigneti della Rioja e visita alle Bodegas Muga (Haro, La Rioja): iniziare la visita sorvolando in mongolfiera i vastissimi campi di Haro è un´esperienza davvero unica. È senza dubbio una scommessa innovatrice nel campo del turismo enologico o enoturismo. È una proposta abbordabile e soprattutto molto originale perché poter osservare i vigneti riojani dall´alto non ha prezzo. E poi si finisce la festa nelle Bodegas Muga. I vini di questa cantina vengono degustati da circa 20.000 persone ogni anno e in molti rimangono a provare le delizie gastronomiche del territorio e a sorseggiare un buon Rioja Museo del Vino de Olite, Navarra: in questo museo avrete la possibilità di conoscere tutte le fasi della produzione di vino, come si raccoglieva l´uva nel passato e come si raccoglie adesso; scoprirete il significato e le chiavi della vendemmia, l´elaborazione finale del vino e i tempi di macerazione. Farete una passeggiata lungo le 11 varietà di uva che vengono coltivate in Navarra, comparerete il ciclo della vite con il ciclo della vita. E hanno addirittura giochi per bambini. È una visita consigliata alle famiglie, sia per grandi che piccini. Fine settimana degustando il miglior Ribera del Duero: è un lusso poter visitare le cantine che si trovano nei dintorni di Aranda del Duero....
In genere i piedi sono quella parte del corpo che soffre di più quando si va fuori casa. Si sa, prevenire è meglio che curare. Vi proponiamo oggi diversi modelli di calzature da trekking, per esperti e amatori, calzature per passeggiare in spiaggia e per camminare su rocce. Chi ha voglia di sperimentare il contatto con la natura può cominciare con la sensazione di andare scalzo in montagna. Vi consiglio le Barefoot, scarpe a forma di calzini con le dita marcate, il cui principale vantaggio è sicuramente la comodità. Indossando queste scarpe sentirete il terreno che calpestate, senza dove avere paura di scivoloni, grazie alle loro suole aderenti e alla resistenza capace di reggere il peso di una persona in pendenza. Ho visto le Barefoot per la prima volta in Nuova Zelanda quando non erano ancora conosciute e mi sono sembrate un´idea curiosa ma straordinaria. Per fare escursionismo soft o per passeggiare per strada ci sono una serie di marche specializzati. Ad esempio le Callahang Adaptaction e le Geox si contraddistinguono per la loro comodità, per la loro adattabilità e la facile traspirazione attraverso le suole flessibili. Non sono economiche. Anche se non siete abituati a camminare troppo durante il giorno, questo tipo di calzatura vi può tornare molto utile. Entrambe sono molto leggere. Personalmente credo che la migliore marca sia la Gore-Tex. È un tipo di calzatura dura, resistente ma flessibile con cui potrete camminare ore e ore. Se sentite una leggera pressione alle caviglie il motivo è per non farvi prendere una storta. Un tessuto traspirante e impermeabile. Vi diamo una serie di consigli per evitare possibili lesioni: è importante che...
Questo post va oltre i tipici souvenir. Va oltre le calamite da attaccare al frigorifero e ai piatti da appendere alla parete. Esistono altre collezioni come monete e banconote del posto e tanti altri semplici souvenir come la sabbia della spiaggia, i giornali locali o i selfies (che vanno così di moda adesso) e di cui mi piacerebbe parlare in questo post. Selfies nel mondo: chi non si è ancora fatto un selfie alzi la mano. Questa parola, così in voga gli ultimi tempi, non significa nient´altro che farsi un autoscatto, o da soli o in gruppo. E anche se è vero che ultimamente sono usciti sul mercato bracci allungabili per il cellulare, i veri selfie ritraggono un primo piano da molto vicino. Ci sono viaggiatori che collezionano questo tipo di foto in giro per il mondo e alcuni sono diventati un classico, tipo i selfie a Machu Picchu, in Perù, nelle piramidi in Egitto o in qualsiasi spiaggia del pianeta. Sabbia dal mondo: un pugno di sabbia dei posti che fanno parte della nostra vita. È un ricordo materiale e sensoriale. In qualsiasi momento potrai toccare un pezzettino di quella spiaggia che ti era piaciuta così tanto e ora è così lontana. Conosco persone che collezionano sabbia delle isole Galápagos (missione quasi impossibile), delle Azzorre e di posti esotici come le isole Fiji, Madagascar, Nuova Zelanda o Maldive. Una collezione che può ampliarsi con sabbia dei deserti, dei fiumi, dei canyon e dei vulcani. Attenzione: portatene via solo poca, perché altrimenti scompaiono tutte le spiagge del mondo! Attenzione perché la maggior parte delle spiagge sono protette e potrebbero farvi una multa. Monete e banconote: vi propongo...
Se una tradizione ha successo, perché non imitarla? Quando nel 1810 il principe Luigi I di Baviera e la principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen festeggiarono il loro matrimonio a Monaco, non avrebbero mai potuto immaginare che la loro cerimonia sarebbe stata all´origine di una delle feste più celebri in tutta Europa e in parte dell´America. Oggi giorno, nel XXI secolo, la città tedesca è il punto di riferimento organizzativo di un evento il cui nome parla da solo, dove boccali di birra e bratwurst la fanno da protagonista in giorni di travestimenti, musica e festa in Deutsch-Stil. La tradizione vuole che ogni Oktoberfest che si rispetti debba iniziare con la celeberrima apertura del barile al grido di «O ´zapft is!», che significa «è già aperto!». Da questo momento in poi, inizia la festa e si possono cominciare a servire boccali di birra che, per essere considerata autentica birra tedesca, deve sottostare a una serie di rigidi parametri (il Reinheitsgebot), ovvero deve contenere un minimo di un 6% di alcool e deve essere stata prodotta nella città di Monaco. Altro ingrediente fondamentale dei festeggiamenti sono le sfilate di travestimenti tipici della zona accompagnati da carri e bande di musica che rendono piacevole il percorso. Ogni città prepara inoltre attività in parallelo come spettacoli per bambini, sessioni di DJ in diretta e concorsi di fotografia. Anche se l´accesso alla maggiorparte dei tendoni dell´Oktoberfests è gratuito, vi consigliamo di prenotare un tavolo per potervi godere tranquillamente la festa, provare la grande offerta gastronomica tedesca e brindare con il tipico boccale di birra che farà venire fuori il tedesco che è in te! Ecco...
Il jet lag non è altro che un´alterazione fisiologica dovuta dal cambio di fuso orario che si presenta quando ci si sposta di meridiano e si perdono o acquistano ore, un´alterazione che influisce su molti aspetti fisiologici e animici della persona. A continuazione potrete leggere una serie di consigli e trucchi che vi aiuteranno ad affrontare al meglio la sindrome da fuso orario. E anche se ogni orologio biologico è diverso, ci sono sempre una serie di elementi comuni. Insonnia, stanchezza, problemi digestivi, disorientamento, rallentamento della memoria, confusione al momento di prendere decisioni, fatica a concentrarsi, perdita di appetito, apatia e irritabilità. Sono questi alcuni dei sintomi da jet lag. Come combatterli? In questo post troverete tutti i trucchi necessari per non soccombere al cambio orario o sindrome da fuso orario, in termini medici, disritmia circadiana. Il jet lag si nota soprattutto quando si viaggia da ovest ad est perché si perdono ore. In questo modo si alterano i ritmi circadiani (che regolano i cicli della fame e del sonno). Se invece si viaggia da est a ovest e si guadagnano ore, questo cambio non suppone una grande alterazione del ciclo biologico perché è molto più semplice adattarsi. Per evitare di soccombere ai sintomi del jet lag, il modo più affidabile è cercare di adattarsi al nuovo orario almeno una settimana prima del viaggio. Se viaggiate verso ovest, è meglio andare a letto dopo e se andate verso est, è meglio andare a letto prima. E se anche la vostra meta sono Australia o Nuova Zelanda (dall´altra parte del mondo), è consigliabile cambiare con calma gli orari e la...