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ONLY BE PARIGINO

Only Be Parigino

I negozi vintage di Parigi

Parigi, un luogo ideale per fare shopping. A questo scopo ti consigliamo di seguire la nostra piccola guida dei migliori negozi vintage della città.

White Hills: concerto a Parigi

White Hills è la band psichedelica e space rock probabilmente più importante del globo. La loro costanza nella produzione di nuovi dischi negli ultimi anni, così come i loro tours no-stop per quasi tutto l’anno, ne fanno una delle band più produttive dell’underground psichedelico globale. Certamente influenzati dai riff cosmici degli Hawkwind, dalla brutalità e sporcizia dei The Stooges e dall’essenza delle sonorità galattiche del Krautrock tedesco, White Hills portano avanti un rock psichedelico molto intenso, dinamico ed originale, sapendo pescare inoltre in altre fonti, come quelle dell’After Punk più oscuro e del Post Rock, creando paesaggi sonori di accecante estasi e velocità. Inoltre sul palco sono un’ imponente macchina pesante di effetti, rumori e ritmi ondeggianti, truccati e vestiti come se fossero appena uscito da un film di fantascienza girato nel 1972, una sorta di incrocio tra  il glamour del miglior Ziggy Stardust e l’irriverenza e la crudezza del meglio dei Flaming Lips degli anni ottanta. White Hills sono principalmente Dave W. , chitarra e voce, e l’ultra sexy bassista Ego Sensation, entrambi in continua collaborazione con vari batteristi e musicisti sperimentali nelle loro registrazioni, tra cui la nota dj Shazzula, il musicista sperimentale Anthrony (se vuoi sapre chi è guardalo saltare e  ballare al centro del palco durante l’esibizione dei Nirvana al Festival di Reading del 1992) e l’incredibile batterista Kid Millions dei pure “newyorker” Oneida. Tutto questo  fa dei White Hills una macchina camaleontica, che continua a rinfrescare le correnti dello Space Rock internazionale che in alcuni momenti sembra aprirsi la strada fino allo spazio esteriore. Oggi come oggi i  White Hills lavorano con marchio internazionale...

Expo Danser sa vie a Parigi

Da diversi anni la città di Parigi mette in mostra l´esposizione Danser sa vie; il nome presenta l´evento: si tratta di un´esposizione di opere d´arte sulla danza e sulle arti visive. Sarà esposta fino al prossimo 2 aprile al centro Georges Pompidou la collezione d´arte che riunisce dipinti di un intero secolo. Il tema centrale è, ovviamente, la danza, e sono state raccolte opere create all´inizio del XX secolo e alcune del XXI secolo. È la prima volta in assoluto che nella città di Parigi viene dedicata un´esposizione alla danza e alle arti plastiche contemporaneamente. L´arte moderna e contemporanea ospitata nei saloni del centro Pompidou lascia piacevolmente meravigliato il pubblico che visita l´esposizione. La mostra non ospita solo dipinti, ma anche sculture su diversi tupi di materiali, installazioni e alcune opere audio e video. Le opere esposte appartengono a numerosi artisti. Il percorso è suddiviso in tre parti: 1. La danza dei sensi: opere di artisti del calibro di Auguste Rodin e dello statunitense Matthew Barney; 2. L´astrazione del corpo: principali artisti protagonisti Loie Fuller e Alwin Nikolais; 3. Il corpo come avvenimento.  All´interno del museo sono presenti le opere di tanti altri artisti conosciuti come Pablo Picasso e Alexander Calder.  Il museo apre dalle 11 alle 21. Il biglietto di ingresso varia a seconda del periodo dell´anno, ma in media vale circa 10 €.  Per maggiori informazioni sull´esposizione, visitate la pagina ufficiale del Centro Pompidou, da cui potrete aquistare direttamente i biglietti: http://www.centrepompidou.fr/Pompidou/Manifs.nsf/AllExpositions/BD710C4F1C76C927C12578240035355C?OpenDocument&sessionM=2.1.1&L=1&form=Actualite   d.b Se volete conoscere il centro Pompidou e visitare l´esposizione, affittate uno degli appartamenti a Parigi la città più romantica del mondo. Ballare rinnova le energie, così come...

Videoclip musicali a Parigi

Parigi continua ad essere fonte d´ispirazione per molti artisti. La magia della Parigi che in tanti ricordiamo, la nostalgia degli anni 20 e del popolare Maggio del 68 vivono ancora in questa città. I bei tempi di quelle grandi rivoluzioni hanno, purtroppo, portato ad una “età dell´oro” che coinvolge tutti gli aspetti della società. Parigi è diventata una città troppo cara in cui vivere, sia per il costo della vita, che di quello del cibo e del trasporto. Nonostante la crisi economica, e la leggera xenofobia francese verso stranieri e immigranti, la capitale francese risulta essere un luogo dove la diversità culturale è uno degli aspetti cardine della vita sociale. In altre parole, il volto di Parigi possiede mille forme, colori, accenti, idiomi e cibi, che crescono giorno per giorno. La scena musicale parigina è assai variegata. Chi dice che i francesi non sanno rockeggiare? Se vi recate a Parigi troverete locali per tutti i tipi e stili, soprattutto per i generi garage, psichedelico e indie, ma anche per metal, reggae, rap e ovviamente il genere che è il più popolare in tutta la Francia, il pop. E´ solo naturale che molti video musicali vengano girati a Parigi, sia da artisti universalmente riconosciuti, sia da artisti semi-sconosciuti e in ascesa. Fin dagli anni 60 a Parigi sono stati realizzati alcuni videoclip decisamente interessanti, e dato che non esisteva ancora MTV, nè un qualcosa di anche lontanamente equivalente, questi filmati avevano la funzione di promozioni video per artisti simbolo, quali Francoise Hardy, Anna Karina, Jacques Dutronc, Charles Gainsbourg e diverse altre stelle dello Ye-Ye francese. Riferendoci all´attualità, diversi video musicali...

Bar con concerti a Parigi

Quando si viaggia ci si preoccupa di mille cose e non rimane tempo per organizzare le attività che si faranno o i luoghi da visitare. Siccome sappiamo che nessuno vuole perdere neanche un secondo di tempo, ci limitiamo a darti solo una serie di consigli su bar con musica dal vivo a Parigi. Quindi prendi nota e fai buon viaggio. In primo luogo ti diremo che a Parigi molti bar con musica dal vivo servono bibite ma  molto spesso non offrono nulla da mangiare, informazione da tenere a mente se non hai avuto tempo di cenare o di fare un happy hour. Il Kata Bar è un locale sorprendente per la varietà di musica dal vivo, ubicato a Pigalle. Il suo stile gotico, con poca luce e un po’ dark, lo rende molto attraente per coloro i quali non conoscono questo tipo di bar. La musica dal vivo che si propone in questo luogo è generalmente di gruppi rock, metal e gotic. L’attenzione è molto buona e vi è un happy hour dalle 18:00 alle 20:00. I cocktail costano tra i 5,5 e i 7,5 euro. L’indirizzo è rue Fontaine 37. Le Caveau des Oubliettes è un affascinante jazz bar dal vivo nei pressi di Notre Dame. Un classico di Parigi. Al primo piano, al livello della strada, si trova un bar, mentre al piano di sotto si trova un ambiente arredato come una caverna di pietra, dove si svolgono jazz session e blues, ogni giorno a partire dalle 22:00. Se poi metti in relazione jazz e sigaretta, ti avvertiamo che qui è proibito fumare. Situato in rue Galante 52,...

Potemkine Parigi

Al Potemkine, che dispone anche di negozio online, puoi trovare DVD di ogni genere, dai grandi classici agli ultimi usciti al cinema.

Pierre Hermé Parigi

Pierre Hermé è una boutique pasticceria che propone una deliziosa selezione di specialità dolci.

Merci Merci Parigi

Merci Merci è un negozio che si dedica al commercio equo solidale da un altro punto di vista: tutti gli introiti sono destinati a progetti per i bambini del terzo

Cinque tappe per una Parigi romantica

Uno dei luoghi comuni per eccellenza è identificare Parigi come la città dell’amore. La splendida tomba neogotica dei tragici Eloisa e Abelardo, che riposano assieme, a prova del fatto che l’amore può più della morte, nel famoso cimitero di Père Lachaise (http://www.pere-lachaise.com/), è probabilmente il miglior punto di partenza per un tour romantico in giro per la città. Alla fine, nonostante la storia d’amore venne progressivamente eclissata a causa del fatto che non corrispondesse perfettamente all’ideale di amor cortese che si sarebbe imposto con forza attraverso la letteratura proprio negli anni seguenti alla loro morte (seconda metà del XII secolo) fu una delle grandi storie passionali del Medio Evo occidentale che diede origine non solo a una serie di canzoni goliardiche, ma anche ad alcune tra le più grandi corrispondenze epistolari d’amore di tutti i tempi. Una volta visitato il cimitero, potrete prendere nelle vicinanze il metro, luogo di sorprendenti e azzardati incontri galanti governati dalle leggi del sottosuolo abbondantemente documentate da musica, letteratura e cinema, e dirigervi al Boulevard Saint Germain per cercare la rue de Buci, dove si trova la piccola mansarda che Thédore de Banville arredò perché fungesse da luogo di incontro tra l’adolescente scappato di casa Rimbaud e Verlaine, altro poeta maledetto della letteratura decadente che proclamava l’assenza di vita e la conseguente necessità di reinventare l’amore.   L’idea di amore reinventato ci porta poi ai piedi dei giardini dei padiglioni a due piani del numero 20 della rue de Jacob, residenza di Natalie Clifford Barney, testimoni privilegiati non solo della creazione di uno dei saloni letterari più importanti di Parigi tra le due guerre,...