Perché Tribeca? Perché è uno dei quartieri di Manhattan alla moda degli ultimi anni e che gode di ottima fama cinematografica: sono molteplici i film girati in questa zona. Nonostante possa risultare sorprendente, non solo gli Stati Uniti investono milioni di dollari nel cinema. È possibile affacciarsi a nuove realtà, nel resto del mondo. Ed è questo il motivo per cui è nato questo Festival: perché fosse il palcoscenico e la vetrina di grandi progetti che rimangono chiusi in un cassetto. Quand´è il Tribeca Film Fest? Se ti trovi a New York tra il 17 e il 28 aprile, avrai la possibilità di partecipare alla dodicesima edizione del Tribeca Film Festival. Cosa offre il Tribeca Festival? Il festival newyorchese propone festival di cortometraggi, documentari, tavole rotonde, prime di film e soprattutto cinema e tanto cinema da condividere nelle strade di Manhattan. Sono oltre venti le categorie presentate al Festival e tra loro vengono premiati il miglior film narrativo, il miglior regista e i migliori cortometraggi, documentari e racconti. Ciò che viene esposto però non è sempre in concorso: un´ottima opportunità per farsi conoscere negli Stati Uniti e all´estero. Si vedranno ventidue film nella sezione “Punti di vista”, con lungometraggi di fiction e documentari provenienti da varie parti del mondo. Un´altra delle sezioni che si trova è “Spotlight”: qui si progettano racconti e documentari del cinema indipendente. Verranno presentati altri 12 film nella sezione “World Narrative”, dove si vedranno per la prima volta dodici lungometraggi da diverse parti del mondo. Questa ricchezza di film rivela una sola cosa: c´è ancora tantissimo da raccontare. Si aprono gli occhi sulla vita e sulle storie sconosciute di...
La città dei grattacieli si trasformerà dal prossimo 22 febbraio e fino al 3 marzo nella “città della birra”. La Settimana della Birra di New York è una delle feste popolari più attese dell’anno. Dimentica i sofisticati cocktails Cosmopolitan delle ragazze di Sex and the City e afferra con forza la tua caraffa di birra gelata per sorseggiarla piano piano. Questa è la quinta edizione di questo popolare festival che è diventato molto famoso tra i newyorkesi negli ultimi anni. Questo appuntamento è nato qualche anno fa con l’idea di promuovere il consumo di birra locale tra la popolazione della città e per far conoscere le varie specialità e le marche, così come i locali dove si possono consumare, il tutto per far crescere ulteriormente la popolarità di quest’oro liquido. Il Consorzio dei Birrai di New York formatosi recentemente è l’organizzatore di questo festival . Quest’organizzazione ha lo scopo di salvaguardare la preparazione artigianale della birra. Si prevede che questa sarà l’edizione più spettacolare tra tutte quelle che sono state fatte finora. Per ora possiamo solo dire che si terranno più di 300 eventi tra feste, banchetti, riunioni e conferenze. L’organizzazione ha messo a disposizione più di 150 sedi, disseminate per tutta New York. Il Galapagos Art Space di Brooklyn è il locale in cui si darà inizio alla Settimana della Birra di New York. In quest’occasione interverranno i vari patrocinatori che inviteranno i presenti a godersi questa festa della birra. Da questo momento tutte le sedi del festival apriranno le loro porte ai clienti per offrire loro birra di qualità ai prezzi migliori. Una delle idee originali di...
Un modo divertente e gratuito per vedere i vip quando sei a New York City è quello di partecipare come pubblico alla registrazione di alcuni show televisivi Ecco qui gli spettacoli che mi sento di consigliare e come ottenere i biglietti. Una volta scelto lo spettacolo che ti interessa, dovresti richiedere i biglietti nel periodo in cui viaggi a New York. Nel caso in cui non funzionasse, puoi provare a fare un po´ di fila e acquistare i biglietti il giorno stesso dello spettacolo. Good Morning America Questo spettacolo propone un mix tra notizie del mattino e informazioni sullo stile di vita. Va in onda in diretta tutti i giorni feriali alle 7 del mattino. Per richiedere i biglietti, visita il sito web degli studios ABC: http://abc.go.com/site/tv-ticket-request. Per cercare di ottenere i biglietti in stand-by, si consiglia di arrivare alle 6:45 o addirittura di mettersi in fila prima. È necessario portare un documento d´identità valido, massimo una borsetta (non sono ammesse altre borse). Lo spettacolo viene registrato a Broadway e W. 44th Street (Times Square). The Daily Show con Jon Stewart Condotto da Jon Stewart, questo spettacolo molto popolare su Comedy Central, propone parodie assurde e divertenti su politica, cultura pop e notizie. Troverete sempre anche un vip come ospite: attori, autori e politici (anche Obama). I biglietti sono prenotabili sul sito web http://www.thedailyshow.com/tickets. L´indirizzo degli studios è in 733 11th Avenue. Gli spettacoli sono registrati da lunedì a giovedì alle 17.45. Le porte vengono aperte alle 17.15. I partecipanti devono essere maggiori di 18 anni. Non sono ammessi gruppi superiori a 4 persone. Late Night con Jimmy Fallon Questo spettacolo della NBC, che...
Per la gente di un paese cattolico i Re Magi non hanno bisogno di presentazioni, però in altri paesi la loro singolarità e atipicità li rendono qualcosa di molto curioso. È ciò che accade a New York, con un evento che si svolgerà il 6 gennaio dalle 10.30h del mattino costituito da una sfilata di circa un’ora e mezzo che attraversa le strade del celebre Harlem (quartiere latino, detto anche El Barrio) di New York. Il punto di partenza si trova tra la strada 106 e la Madison Avenue, e quello finale tra la 115 Park Avenue. Come in tutte le sfilate di questo tipo si celebra l’arrivo dei Re Magi: Gasparre, Melchiorre e Baldassarre, che secondo la tradizione giusero a Betlemme per portare regali a Gesù bambino appena nato. E dopo parecchi secoli continuano a portare regali a molti bambini nel mondo in questa stessa data, e questa, sebbene a molti di loro si dica che tutti gli esseri amati sono Re Magi, continua ad essere una delle illusioni di centinaia di migliaia di bambini di lingua ispanica, che si sono previamente impegnati a scrivere una lettera per esprimere i propri desideri. E se sono stati cattivi corrono il rischio di ricevere carbone. Non poteva accadere che una città come New York rimanesse indietro in questo! Per questa ragione esiste la sfilata. E i Re Magi, si sa, sono capaci di arrivare ovunque nel mondo. Si tratta della tipica sfilata di queste occasioni: piena di animali, cammelli, asini, con musica di fondo, con però la differenza che i Re Magi non vanno in carrozza bensì a piedi circondati...
In tutti gli Stati Uniti e il mondo, la gente entra in sintonia con la televisione per vedere la fine di un altro anno in questo mega-party a New York City. Se siete in viaggio nella Grande Mela, si può essere lì a testimoniare e di persona il 31 dicembre, e dire addio al 2012 e accogliere l´anno 2013 in stile. La sempre vivace piazza di Times Square è lo scenario ideale del tanto atteso conto alla rovescia e della festa fatta per accogliere il nuovo anno. Un milione di persone partecipano a questo grande evento ogni anno, mentre si stima che un milione di persone negli Stati Uniti e un miliardo di persone in tutto il mondo, seguono l’evento in altri luoghi. Questa festa ha una lunga storia e, sin dal 1904, Times Square è il posto dove andare a New York se volete fare il conto alla rovescia delle ore e minuti e accogliere il nuovo anno. La tradizione di abbassare il pallone è stata introdotta intorno al 1907. Molti iniziano ad arrivare presto e già alle 15:00 la centralissima area di Times Square è piena. La cerimonia inizia alle 18:00, con il sollevamento della Sfera di Capodanno. Cappelli gratuiti, palloncini, sciarpe e altri elementi vengono sempre distribuiti ai partecipanti. I conti alla rovescia ogni ora iniziano a partire alle 19:00. Ci saranno concerti di musica per passare il tempo. L´anno scorso, per esempio, si sono esibiti Justin Bieber e Lady Gaga. Alle 23:59 la sfera Waterford Crystal New Year´s Eve Ball inizia la sua discesa in One Times Square, dove la moltitudine si riunisce per il...
Il gelato è uno dei grandi piaceri della vita, in grado di trasformare una giornata qualsiasi in una decisamente piacevole, una caldo soffocante in un´esotica estasi zuccherina e una città trafficata in un parco giochi per adulti. Vi proponiamo quindi una selezione delle gelaterie newyorchesi più amate e che vi coccoleranno durante la vostra vacanza nella Grande Mela Sky Ice Sweet & Savoury propone gelati dal gusto tailandese, trasformando il sesamo, il wasabi e il litchi in cremose prelibatezze. Si trova al numero 63 della Fifth Avenue. Victory Garden vende gelati senza lattosio, ispirati alle ghiottonerie del medio oriente con latte di capra e ingredienti del posto. I gusti preferiti sono il Salty Caramel, il cioccolato al cocco, lo yogurt al latte di capra e il sorbetto alla rosa ibisco. Li trovi al numero 31 di Carmine Street al West Village. Holey Cream è il paradiso dei golosi: qui potrete trovare gelati, sorbetti, yogurt, donuts, biscotti, muffins e tanto altro. Ringraziate questi ragazzi che si sono inventati un panino al gelato, fatto di donut con al suo interno un gusto di gelato a vostra scelta. Correte a provarlo al numero della 796 Ninth Ave tra la 51st e la 52nd. Blue Marble: per loro il biologico è tutto. Utilizzano poco zucchero e ingredienti di stagione rigorosamente biologici. Sono orgogliosi di poter offrire alla loro clientela vero cibo e non dolci industriali. Il Blue Marble si trova al numero 196 di Court Street a Brooklyn. L’ Art de Gelato ti porta per le strade romantiche dell´Italia. Ingredienti freschissimi e amore per l´artigianato. Si trova al numero 75 della Ninth Ave, dentro il Chelsea Market. Lula’s Sweet Apothecary è...
La città che non dorme mai si prepara all´arrivo della voce del momento. La neozelandese Kimbra sarà in concerto il 19 e il 20 ottobre in uno dei locali più emblematici di Manhattan. Appuntamento obbligatorio per chi si trova a New York a ottobre ed è appassionato di musica di nuovi talenti. Questa ragazza di nome Kimbra ha avuto chiaro sin dall´inizio cosa voleva dal futuro. A 10 anni aveva cominciato a comporre canzoni e a fare i suoi primi concerti. A soli 12 anni canta l´inno nazionale neozelandese davanti a circa 30 000 spettatori di una partita di rugby e riceve in dono la sua prima chitarra, regalo del padre. Comincia quindi a prendere lezioni di musica, ma la sua prodigiosa voce è un talento così naturale che lo coltiva da autodidatta. A 17 anni si trasferisce a Melbourne per cominciare la sua carriera musicale. In questo periodo di intensa creatività e concerti, Gotye, un musicista belga-australiano, la invita a collaborare a uno dei suoi single dell´album Making Mirrors. La canzone Somebody I used to know (un successo internazionale che ha ricevuto oltre 300 milioni di visite su Youtube) ha dato una spinta notevole all´uscita, ad agosto del 2011, del primo album registrato in studio, Vows, album autoprodotto e registrato tra vari studi e casa propria e per cui ha investito 3 anni della sua vita. Il successo non si è fatto aspettare. Kimbra, 22 anni appena, ha ammaliato pubblico e critica con la sua voce profonda e con canzoni che flirtano con jazz, soul, rock alternativo ed elettronica. Inevitabili le comparazioni con Nina Simone, Björk y Jeff Buckley. Sommersa nel suo...
Ci sono pochi personaggi così enigmatici e importanti come l´agente 007, ovvero James Bond, che oltre alla “licenza di uccidere”, possiede numerose qualità da mortali, oltre ad avere un´intelligenza che va oltre le normali possibilità umane ed essere sempre impeccabile. Incarna insomma la fantasia erotica di molte donne e, dalla parte maschile, il modello da imitare. In occasione del 50º anniversario dall´uscita del primo film, Dr. No, nel 1962, il Museo di Arte Moderna a New York (il MoMA) presenta tutti i film della saga Bond durante tutto il mese di ottobre. Durante il corso degli anni, il personaggio è stato interpretato da numerosi attori. Che fosse Sean Connery, George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton, Pierce Brosnan, o Daniel Craig, il misterioso e sofisticato personaggio, la cui totale confidenza in se stesso lo rende irresistibile a molte donne, rimane però fedele a un´unica donna: la regina di Inghilterra. Ma non è solo la personalità di questo personaggio (creato dal romanziere Ian Fleming nel 1953) ad aver trasformato il film in un fenomeno: è lo stile Bond che è senza tempo. Le splendide donne, le splendide auto e la splendida musica non smettono mai di stupire; la musica è proprio quella che ci si aspetta e oramai il drink con vodka e Martini è associato a James Bond. Il fatto che vi piaccia o meno è poi una questione di gusti personali, ma senza dubbio i film di James Bond sono oramai un classico da oltre cinquant´anni. Dal 5 al 31 ottobre il MoMa proietterà tutti i film della saga. Nel caso in cui capitiate nella Grande Mela, visitate il sito del...
Tutti sanno chi è Slash, un chitarrista virtuoso, uno dei migliori di tutti i tempi, e soprattutto uno dei membri fondatori della mitica band di hard rock degli anni ’80, i Guns N’Roses. Con loro ha registrato un disco che è stato considerato uno dei migliori nel suo genere: “Appetite for Destruction”. Questa registrazione catturò il meglio di un’epoca di sconvolgimenti nella decadente città di Los Angeles. Allora, esattamente nel 1986, i ragazzi dei Guns N’Roses vivevano una vita al limite, piena di concerti, prove ed eccessi. Il loro talento li avrebbe portati ad essere una delle bands più grandi del mondo. Il contratto multimilionario che fecero con la discografica Geffen Records gli permise inoltre di registrare un doppio disco intitolato “Use Your Illusion” che non solo avrebbe dimostrato che erano dei musicisti di alto livello ma anche molto ambiziosi. Ovviamente la qualità di entrambi i dischi è stata messa in discussione da molti, certamente fu una giocata rischiosa che chiuse il decennio degli anni ’80, prima dell’arrivo del grunge che avrebbe invaso le radio di tutto il mondo. Slash da parte sua, dopo alcuni tentativi a metà degli anni novanta di proseguire con i Guns N’Roses, formò la band Slash’s Snakepit, con cui avrebbe registrato due dischi, “It’s five o’clock somewhere” (1995) e “Ain’t life grand” (2000), mantenendo il suo stile blues e hard rock in un decennio dominato dal rock alternativo. Dopo questo progetto formò il famoso supergruppo Velvet Revolver al quale parteciparono anche Duff McKagan e Matt Sorum dei Guns N’ Roses, così come il cantante degli Stone Temple Pilots, Scott Weiland. Dopo vari tour, due...
Quando si parla di musica indipendente New York è probabilmente uno dei primi posti che viene in mente. Con una tradizione di oltre quarant´anni di musica indipendente e underground, New York è il centro d´azione della scena indie rock internazionale. La Grande Mela lo sa ed è lì dove generi come il punk e l´hip hop hanno avuto alcuni dei più importanti rappresentanti. Allo stesso modo a New York si trovano un grande pubblico e musicisti di musica contemporanea, minimal e sperimentale. Non solo musica popolare, ma l´incontro di modi di far musica molto più complessi, con stili urban e nuove interpretazioni musicali di classici di soul, jazz, ryhythm n blues, etc. È così che l´esperienza musicale sia per spettatori come per i musicisti a New York diventa quasi essenziale. A New York ci sono concerti tutti i giorni dell´anno. Basta aggiornarsi su riviste come il Village Voice o il famosissimo Brooklyn Vegan, per sapere cosa succede in tutti gli angoli della Grande Mela. Tra gli organizzatori di eventi di New York si trova la famosa Bowery Presents, proprietari del Bowery Ballroom nella zona di Bowery, così come del Music Hall of Williamsburg a Brooklyn, due location molto frequentate. Sarà in queste due importanti sale concerto dove i carismatici Vaccines suoneranno e più in specifico il 10 settembre al Bowery Ballroom e l´11 al Music Hall of Williamsburg. Entrambe le sale sono molto simili: antichi saloni da ballo restaurati per ospitare le migliori band internazionali in un ambiente intimo e con audio di qualità. I Vaccines non hanno bisogno di presentazioni. Con le loro sonorità indie alla moda, sono un gruppo che non hanno fatto...