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ONLY BE PARIGINO

Only Be Parigino

Una scappata per un fine settimana a Parigi

Se avete voglia di viaggiare, ma le vostre vacanze non arriveranno fino ad agosto, abbiamo una cura alle vostre pene: una scappata di un fine settimana a Parigi. La Ville de la Lumiere offre un’amplia offerta per tutti i gusti, molto di più della classica Torre Eiffel e del celeberrimo Moulin Rouge. Vi va un city break nella capitale francese? Parigi è una delle città più visitate al mondo e uno dei posti più immortalati dal cinema e dalla fotografia. Ma la città sembra rimanere immune a tutti questo e ancora oggi è possibile visitare angolini magici il cui unico stress è l’orario di chiusura. Stiamo parlando ad esempio del cimitero di Père-Lachaise, una visita obbligata per gli amanti della cultura francese. Situato nel cuore del XX arrondissement, il cimitero ospita alcune delle figure più rilevanti del panorama francese, come Honoré de Balzac, Frédéric Chopin, Eugène Delacroix, Molière ed Édith Piaf. Qui riposano inoltre personaggi di fama internazionale come lo scrittore Oscar Wilde o il leggendario cantante de The Doors, Jim Morrison. Un altro posto imprescindibile di Parigi è il quartiere di Le Marais. Ubicato nel III arrondissement, è una delle zone più in voga della città, ideale per una passeggiata pomeridiana a Place des Vosges, la più antica di Parigi. Questa piazza venne inaugurata nel 1612 per il matrimonio tra il re Luigi XIII e Anna d’Asburgo; oggi giorno è ricca di vivaci caffè, ristoranti e negozi. Nel XIX la piazza ha ospitato un inquilino d’eccezione, ovvero lo scrittore Victor Hugo, autore di opere maestre come I Miserabili o Notre-Dame de Paris. Il drammaturgo visse al numero 6 della Place des Vosges tra il 1832 e il 1848 ed...

Parigi, la città dell’amore

Quando si parla della “città dell´amore” nessuno mette in dubbio che si tratti di Parigi. La capitale francese ha fatto propria questa frase e Parigi è diventata la meta preferita di tutte le coppie di innamorati. Andiamo a fare quindi due passi in questa splendida città. In estate, nonostante il caldo, la città è bellissima, pronta ad accogliervi per quel viaggio che da sempre avreste voluto fare.   Foto: Orange-umbrella Montmartre Quartiere bohemienne per eccellenza, conosciuto anche come “quartiere dei pittori”, Monmartre si trova su una collina di 130 metri. Sulla cima si trova la Basilica del Sacro Cuore, a cui si arriva dopo aver attraversato un dedalo di stradine piene di tavolini e gallerie d´arte. Dopo aver passato un pomeriggio per le strade del quartiere, potrete visitare la basilica del “Sacré Coeur” e se la giornata lo permette, potrete salire sulla cupola per contemplare la città avvolta da un caldo tramonto. La sera, se avete voglia di un viaggio smaliziato, vi consigliamo di visitare la zona di Piazza Pigalle dove si trovano il celeberrimo Moulin Rouge e cabaret vari. Giardini di Parigi Parigi è ricca di splendidi giardini. Cominciate dai Giardini del Lussemburgo, un museo di sculture all´aperto. Potrete ammirare un Rodin o un Dalou, riposarvi alla Fontana dei Medici o avvicinarvi al laghetto centrale per far navigare le barchette. Altra opzione altrettanto valida sono i Giardini de las Tulleries, i giardini più grandi e più antichi della capitale, di fianco a Place de la Concorde. Ultimo ma non meno importante sono i giardini des Halles, dove si trova una serra tropicale. La Torre Eiffel Sì, è il tipico monumento. Ma siete tutti d´accordo...

Castello di Vaux-le-Vicomte: una splendida gita in giornata da Parigi

Se siete alla ricerca di una gita in giornata da Parigi e state pensando a Versailles, aspettate un attimo! Perché oggi vogliamo darvi una nuova idea: il Castello di Vaux-le-Vicomte. Non appena si pensa all´architettura francese barocca, ci sovvengono immagini di gallerie traboccanti di specchi dorati, giardini e fontane che rispecchiano la magnificenza dell´architettura francese barocca… in sintesi pensiamo a Versailles. Ciononostante sono in pochi a sapere che Versailles fu il risultato non solo di un progetto ideologico che esaltasse la monarchia francese, ma scaturì anche dall´invidia monarchica di un palazzo ancor più antico: il Castello di Vaux-le-Vicomte. via Jean-Marie Hullot Il palazzo venne costruito tra il 1658 e il 1661 dal sovrintendente alle finanze Nicolas Fouquet che accumulò una fortuna dall´eredità di famiglia. Per costruire questo gioiello dell´architettura francese vennero impiegati solamente i materiali più pregiati del mercato e i migliori artisti dell´epoca: l´architetto Louis Le Vau, André le Nôtre si occupò dei magnifici giardini e Charles Le Brun fu il responsabile degli affreschi e delle decorazioni interne. Subito dopo il termine dei lavori, il 17 agosto 1661, Forquet diede una festa in onore di Luigi XIV, dove gli invitati non solo poterono apprezzare la magnificenza del Castello, ma assistere a spettacoli di Molière e assaggiare gli ottimi piatti dello chef Bataille, famoso per le sue creazioni culinarie uniche. L´ostentare di tutto questo potere fece scatenare l´invidia del re, che pensò che tutti i soldi di Forquet venissero dai fondi pubblici. In breve tempo Forquet venne arrestato dal famoso d´Artagnan, uno dei tre moschettieri, e passò tutta la vita in prigione, mentre Luigi XIV cominciò la costruzione di Versailles. Il palazzo ha una pianta rettangolare e un salone ovale...

Internet nelle strade di Parigi

Se sei così ricco da poterti permettere le salatissime tariffe roaming in viaggio, allora questo articolo non fa per te. Ma se come la maggior parte dei comuni mortali hai bisogno del Wi-Fi tanto quanto il cibo, questo articolo è imprescindibile. Molte volte è impossibile staccare la spina completamente quando si è in viaggio. C´è bisogno di controllare le e-mail, inviarne alcuna, cercare il posto da visitare il giorno dopo, i social network per caricare le foto e far sapere a tutti quanto stai bene…  https://www.flickr.com/photos/yodelanecdotal/ A Parigi non dovrai più cercare il wi-fi come un matto. La città ha installato 11 cabine per chiamare, usare internet, inviare e ricevere e-mail o cercare informazioni su quel ristorante di cui ti avevano parlato così bene o uno dei bar più nascosti della capitale che ti avevano detto che era da vedere assolutamente. È possibile usare queste cabine per un massimo di 10 minuti e sono completamente gratuite! Oggi giorno è possibile trovare posti che offrono il Wi-Fi gratis senza doverci sforzare troppo, ma in genere si deve entrare in un bar e fare almeno una consumazione. Il bello di queste cabine è che sono gratis e puoi ricaricare la batteria del tuo smartphone, per non rimanere senza proprio quando ne avevi bisogno.  Se devi navigare più di 10 minuti puoi pagare con la carta di credito. Le cabine si trovano nel centro della città e vicino ai punti di interesse più conosciuti come la torre Eiffel, gli Champs Elysees, Montmartre, ecc. Ecco qui la lista completa di tutte le cabine dove puoi navigare gratuitamente: • Torre Eiffel — Quai Branly, pilar oeste, 7º arrondissement•...

I vantaggi di affittare appartamenti con vista

Arrivare in una città e avere la sensazione di avere tutto a pochi passi non ha prezzo. È importante che il vostro appartamento sia centrale e che abbiate la sensazione di avere tutto vicino. E perché no, una bella vista! Svegliarsi al mattino con una splendida vista mare, montagna, castello o sulla piazza centrale della città vi aiuterà a cominciare la giornata con più energia! Vista allaTorre Eiffel Poter alzarti dal letto, aprire gli occhi e vedere niente di meno che la Torre Eiffel, non ha prezzo. Siccome la avrete vista talmente tante volte, forse vi potrà dare la sensazione di avere davanti un quadro o uno schermo. Di notte, illuminata, è un autentico spettacolo. Prenota adesso! Vista Colosseo Il Colosseo è uno degli edifici più conosciuti al mondo. Avrete la possibilità di svegliarvi al mattino affacciandovi sull´anfiteatro Flavio se affittate uno degli appartamenti nelle vicinanze e vi assicuro che lo osserverete così tanto che arriverete a contare anche il numero di “occhi” di questa impressionante opera architettonica. Anche l´illuminazione a notte, dai toni giallo-arancia, è davvero spettacolare. Prenota adesso! Vista Grand Place di Bruxelles Aprire gli occhi e affacciarvi su questa bellissima piazza centrale, sarà un po´ come svegliarsi nel mezzo di una festa ma senza neanche troppo rumore. Avrete la possibilità di osservare l´attività incessante della Grand Place e di chiedervi dove andrà tutta quella gente. Ma trovare il Manneken Pis perché è davvero molto piccolo. Il simbolo della capitale belga non è così grande come ve lo siete immaginato.  Vista Sagrada Familia Barcellona Nonostante la grande opera di Antoni Gaudí non sia ancora terminata (si calcola che finirà nel 2026), è un simbolo unico della ciudad condal...

PARIGI DALLA A ALLA Z, PARTE II

Notre Dame: La cattedrale più famosa della città, immortalata nel romanzo di Victor Hugo. Situata nella Île de la Cité a nel mezzo della Senna, è uno dei simboli di Parigi per la sua impressionante architettura e ai suoi campanili. Orsay: Un museo e un molo, tra i più belli della città. Ubicato nel 7º Arrondissement, di sicuro una delle zone più belle da dove osservare il fiume e di ponti che lo attraversano, quando c’è bel tempo. Père Lachaise: Il cimitero più celebre della città. Perché qui riposano alcune delle figure più importanti della storia francese e mondiale, come Balzac, Maria Callas, Molière, Chopin, Jim Morrison ed Oscar Wilde. Una visita obbligatoria. via Jim Linwood Quai: In francese ‘molo’. I quais seguono la Senna da ambo i lati, e sono lo scenario perfetto per una passeggiata romantica, soprattutto notturna, quando sul fiume si riflettono le luci della città. Roland Garros: Uno degli eventi sportivi più importanti del mondo si celebra ogni primavera sulla terra battuta del Roland Garros, dove i migliori tennisti del mondo si sfidano per vincere uno dei trofei più prestigiosi del mondo dello sport. Senna: Il fiume che attraversa Parigi, la Seine per usare il nome francese, è il tocco in più che regala alla città quell’aria speciale, romantica e malinconica,. I suoi ponti ed i suoi moli sono davvero bellissimi, e senza di essi Parigi non sarebbe Parigi. Tuileries: Parigi possiede molti parchi e giardini, e quello dei Tuileries è certamente uno dei più belli, specialmente nelle giornate di sole. Ideale per sdraiarsi sull’erba e rilassarsi un po’ circondati dal verde ai piedi della Place de...

Parigi dalla A alla Z (Parte I)

Amore: Parigi è senza dubbio la città dell´amore, dove gli innamorati vanno a passare i giorni più intimi grazie al romanticismo che trasuda da tutta la città. Boulevard: è il tipo di via più tipico della città. I boulevards con alberi ed edifici di grande valore e bellezza architettonica rendono Parigi una delle capitali più belle del mondo. Can-can: Sarebbe un crimine lasciare Parigi senza aver assistito ad uno spettacolo di can-can in uno dei numerosi cabaret presenti nella città, soprattutto a Monmartre. Una tradizione parigina che dura da secoli. Défense: La zona più moderna di Parigi è quella di questi grattacieli, che formano il cuore economico e finanziario della capitale francese. In una foto della skyline parigina, infatti, sono proprio questi moderni edifici a risaltare. via LaurPhil Eiffel: Probabilmente il nome più famoso di tutta la capitale francese. Gustave Eiffel disegnò la torre di ferro che è diventata il simbolo della città, oltre che uno dei monumenti più famosi del mondo. Moda: Parigi è una delle capitali mondiali della moda, una città che fa tendenza ad ogni stagione con la sua Settimana della Moda e le sue boutique di marche famosissime. Se ami il mondo della moda Parigi sarà il tuo paradiso. Gainsbourg: Di nome Serge, questo musicista, artista e poeta francese suonò la banda sonora della Parigi degli anni ´60 e ´70. È impossibile passeggiare per Parigi e non pensare alla sua musica. Non esiste altra maniera. este músico, artista y poeta francés puso la banda sonora al París de los 60 y 70. Es imposible pasear por París y no pensar en su música. De hecho, es impensable...

Dove festeggiare l’ultimo dell’anno 2013-2014

Il 2013 è quasi finito: per chi sta pensando di festeggiare l´ultimo dell´anno con un viaggio, abbiamo fatto una lista di alcune città dove i festeggiamenti sono davvero esplosivi! New York È sempre un piacere visitare NYC. Ma l´ultimo dell´anno la città diventa la Mecca dello svago e del divertimento. New York offre una miriade di opzioni per festeggiare l´arrivo del 2014: • Time Square Chi non ha mai visto una diretta da Times Square e il lancio della palla di cristallo? Festeggiate alla grande l´anno nuovo e partecipate a questi indimenticabili festeggiamenti. Il miglior locale dove andare è il Bubba Gumps: ottimi piatti e drink per cominciare al meglio il miglior anno della vostra vita.  • Big Apple Circus: Luminocity Se siete in città con la famiglia vi consigliamo Luminocity, uno spettacolo che con le acrobazie di coraggiosi stunt, giocolieri, clown e animali, vi trasporterà in una dimensione magica mentre festeggiate l´ultimo dell´anno assieme ai vostri cari.  Indirizzo: Lincoln Center Damrosch Pk 62nd Street , NY   Amsterdam L´ultimo dell´anno ad Admsterdam si festeggia con concerti di musica dal vivo, fuochi d´artificio e tanti drink: è la meta ideale per i veri party animal! In città potrete trovare numerosi spettacoli pirotecnici in diversi punti: in piazza Oosterdok (dove si fa il count down alla mezzanotte), Piazza Dam, Rembrandtplein, Nieuwmarkt e Leidseplein. Gli abitanti della città e i turisti danno qui il benvenuto al nuovo anno con musica e festeggiamenti. Non perdetevelo!   Parigi A Parigi l´ultimo dell´anno, o notte di San Silvestro, si festeggia durante tutto il mese di gennaio. Se avete pensato di dare il benvenuto all´anno nuovo nella bella Ville...

Prossimo obbiettivo: Parigi Fashion Week Autunno – Inverno 2014

La passerella di Parigi è una delle più glamour del mondo e una delle più attraenti per gli stilisti di moda a livello mondiale. Parigi è la culla della modernità e del vintage al tempo stesso. Se c’è una novità che ha futuro la vedrete a Parigi come dimostrerà la presentazione della collezione autunno inverno 2014. Quando? L’ultima settimana di settembre. Non mancheranno i modelli ed i colori di Valentino, Louis Vuitton, Amaya Arzuaga, Miu Miu, Chanel, Paco Rabanne, Saint Laurent, Kenzo, Loewe, Hermès, Chanel, Céline e Rochas. Qui si danno appuntamento una serie di tessuti avanguardistici, anche per i più visionari. La settimana della moda di Parigi si caratterizza per il contrasto  tra l’ostentazione e la sartoria piena di modestia. Avanguardia e tradizione, capi sofisticati, stravanganti e al tempo stesso sobri e semplici. Contrasti allo stato puro. La settimana della moda di Parigi mette in mostra l’Alta Moda di tutta una generazione. Foto: mi chiel Ma cosa andare a vedere alla Settimana della Moda di Parigi? La moda del Black and White: Oltre ai colori di moda, che rivelerò  più avanti, la passerella si tingerà di bianco e nero, i colori dello yin e dello yang. Questi colori compaiono in molti dei modelli di Hermès, Christian Dior, Ann Demeulemeester, Dries Van Noten e ovviamente di Valentino. Blu: si useranno diversi toni di blu: scuro, pastello, cielo, puffo, mare…il blu trionfa tra i giovani disegnatori e il pubblico giovane. Stampe: non passano mai di moda. Stampe e colli risvoltati, di tutti i colori  e motivi di ogni genere. Vedrete molti toni pastello. Céline, Chloé, Chanel e Nina Ricci sono amanti...

L’itinerario Le Corbusier a Parigi

Il Padre dell’Architettura Funzionale Quest’architetto e pittore svizzero, padre dell’architettura funzionale, fece qualcosa che molti, in seguito, hanno voluto plasmare nelle proprie opere: cambiare la vita delle persone attraverso l’architettura. Le Corbusier (che significa ¨il corvo¨) ha voluto trasformare il mondo usando quest’arte, e ha messo in pratica fino alla fine dei suoi giorni uno dei suoi principi e principali baluardi: il funzionale, il pratico e il moderno contro il superfluo e l’inutile. Il meglio del suo lavoro si trova a Parigi. Foto: Anapuig Le Corbusier era solito parlare di ¨macchina abitabile¨, in altre parole vedeva la casa come macchina in cui vivere e non solo come luogo dove passare il tempo. Questa concezione dell’abitare divenne addirittura una sorta di metafisica. La costante ricerca di qualcosa di diverso nelle sue creazioni lo ha reso uno degli architetti più influenti del secolo scorso. Charles Édouard Jeanneret-Gris, questo il suo nome di battesimo, si trasferì a Parigi da giovanissimo, e lì presentò la sua prima opera, nel 1905. Si trattava di una casa unifamiliare, all’epoca poco frequente, e venne chiamata Villa Fallet. Fu proprio in quel periodo che Le Corbusier iniziò a raffinare sempre più il suo lato funzionalista. Viaggiare per ottenere una visione più globale del mondo Le Corbusier fu un viaggiatore instancabile, e lungo gli anni questo gli permise di acquisire grande esperienza e una visione globale del mondo, non solo dal punto di vista architettonico. Nel 1911 decise di prendersi un anno sabbatico e pensò di fare il giro del mondo. Da Vienna si recò in Romania, per poi andare in Turchia, Italia e Grecia, e decidere di tornare...