La rivista Reader´s Digest ha appena portato a termine un esperimento a livello mondiale che fa pensare. Sono stati “persi” in diverse città del mondo 12 portafogli per vedere quanti ne venivano restituiti ed elaborare così un elenco delle città più oneste. Al primo posto si è piazzata Helsinki (Finlandia), seguita da Mumbai (India) e da Budapest (Ungheria). Per arrivare a Madrid bisogna scendere nella classifica fino al numero 9. Tapestry of Dharavi – Mumbai via ToGa Wanderings Perdere il portafoglio Chi no ha dimenticato almeno una volta il portafoglio in un bar, in autobus, su una panchina o in un ristorante? Normalmente tendiamo a pensare che non lo rivedremo mai più e a volte restiamo sorpresi quando chi lo trova decide di restituirlo o portarlo in una stazione di polizia. Voi cosa fareste? A volte ci riempiamo la bocca di buone intenzioni ma, perchè abbiano senso, bisogna anche metterle in pratica. Per realizzare questo studio sono stati lasciati 12 portafogli in ognuna delle 19 città prescelte. Al loro interno c’era una carta d’identità, una foto di famiglia, un numero di telefono (elemento chiave in questo studio), vari biglietti della lotteria, 50 euro ed alcune carte di credito. Bene, ecco qua il risultato: ad Helsinki (Finlandia) ne sono stati restituiti 11 su 12, a Mumbai (India) 9 su 12, a Budapest (Ungheria) e a New York (USA) ne sono stati recuperati 8 su 12, ad Amsterdam 7 su 12, a Berlino (Germania) e Lubiana (Slovenia) 6 su 12, a Londra (Regno Unito) e Varsavia (Polonia) sono tornati nelle mani del proprietario 5 su 12, a Bucarest (Romania), Rio de Janeiro...
Hai già prenotato i voli per le tue prossime vacanze ed ora non ti resta che risolvere il problema dell’alloggio. Hai due possibilità: affittare un appartamento o cercare un hotel. Non riesci a propendere per l’uno o per l’altro per diverse ragioni. Noi ti spiegheremo perchè è meglio affittare un appartamento che un hotel. Motivi ce ne sono tante ma ti daremo le tre chiavi affinchè tu scelga un appartamento. Quando avrai finito di leggere ti chiederai perchè avevi tanti dubbi all’inizio. Foto: Apartamento PL. SGR FAMILIA 1. Lingua A seconda di dove vai non avrai altra soluzione che usare la lingua del posto. Può essere che in un hotel biascicheranno qualcosa nella tua lingua o tu nella loro ma in molti casi questo potrebbe esssere uno scoglio notevole. Se ci sono problemi con una prenotazione, se ci sono infiltrazioni nella stanza, se il servizio in camera… un alloggio è un posto dove rilassarsi e non c’è posto migliore per questo che un casa no? È per questo che affittare un appartamento è l’ideale, durante la tua permanenza infatti il proprietario del posto sarai tu e l’unico momento di interazione sarà alla consegna delle chiavi. A partire da questo momento non ci sarà più nessun problema linguistico, nessuna barriera da superare o cose del genere, solo pace e tranquillità, come a casa tua. 2. Consigli locali Non c’è miglior modo di conoscere un posto che guardándolo con gli occhi di chi ci vive. Avrai sempre la tua guida a portata di mano ma non c’è niente come una raccomandazione fatta personalmente. Quando avrai le chiavi del tuo appartamento potrai...
Sono vari i paesi d´Europa che si battono per detenere il primato della miglior birra del continente. I belgi assicurano che la loro birra è unica e riconosciuta a livello internazionale; gli irlandesi si vantano di avere la miglior birra nera del mondo (la Guinnes) e i cechi mettono in ballo le tradizioni per affermare il loro prodotto sugli altri. Quello che noi consigliamo è di decidere voi da soli: per questo proponiamo un viaggio in 3 diversi paesi per provare le varie birre in situ. La birra belga non delude È impressionante vedere tutti i tipi di birra belga riuniti in uno scaffale, cosa abbastanza comune in molti pub di Bruxelles e altre città del paese. Ne troverete di tantissimi sapori e graduazioni diversi. Ad esempio la Hoegaarden Witbier è di grano, leggera come una bionda, con un retrogusto agrumato e si differenzia dalle altre per il candore della spuma e i suoi 4,9 gradi. Ce ne sono molte poi come la Stella Artois, che oltre ad essere la più conosciuta, ricorda molto la birra spagola: 5,2 gradi. La Chouffe è un po´ più scura e ha un sapore fruttato, ma attenzione perché ha 8 gradi ed è molto frizzante. E per finire non si può menzionare la Delirium Tremends, bionda con sapore dolceamaro. Per produrla vengono utilizzati 3 diversi tipi di lievito. Bevete con moderazione perché con i suoi 9 gradi va alla testa immediatamente! via Smabs Sputzer Birre a Dublino La birra irlandese per eccellenza è senza ombra di dubbio la Guinnes che potrete bere al Temple Bar, la Mecca dei birraioli sfegatati. Se vi interessa molto il tema vi...
Arc de Triomf (Arco del Trionfo): Quest´arco è stato costruito nel XIX secolo come ingresso al Parco della Ciutadella, dove si teneva l´Esposizione Universale. Oggi è una delle icone della città. Bicing: È impossibile muoversi per la città senza notare le persone che viaggiano su due ruote con queste biciclette rosse, un innovativo metodo di trasporto pubblico. Colombo: Alla fine della Rambla c´è la statua del navigatore che ha scoperto l´America, rappresentato mentre indica una meta verso il mare. È anche un osservatorio e la prima cosa della città che si nota arrivando via mare. Diagonal: Il viale più grande della città. La Diagonal fa onore al suo nome e attraversa Barcellona in diagonale, dal suo ingresso fino al mare. Estrella: Non c´è dubbio che sia la birra più diffusa in città, quella che vedrai in tutti i tavolini dei bar. Questa birra catalana è perfetta per passare un pomeriggio assolato osservando la gente che passa. Football Club Barcellona: Il principale testimonial di questa città nel mondo è, certamente, il Barça, forse la migliore squadra del mondo. Andare al Camp Nou a vedere le star del calcio è un autentico lusso. Camp Nou via JoJan Gaudí: Questo architetto modernista è uno dei motivi principali per cui la gente va a visitare Barcellona. I suoi edfici modernisti sono unici al mondo, e con opere come la Sagrada Familia, la Pedrera, il Parco Güell o la Casa Batlló, Gaudí ha cambiato il volto della città e l´ha trasformata in un´opera d´arte a cielo aperto. Hospital de Sant Pau: Questa meravigliosa opera modernista ospita quello che è sicuramente l´ospedale più bello del...
Se avete in programma di visitare l´Europa centrale o settentrionale nei mesi di novembre o dicembre, avrete l´opportunità di visitare i mercatini e le fiere natalizie nelle principali piazze delle città di questa parte del continente. Questi mercati, dal fascino senza pari, sono numerosi soprattutto in Germania, Austria, Ungheria e Polonia. Quello della capitale ungherese, a Budapest, è senza dubbio uno dei migliori. Foto di NaturesFan1226 Dal 15 novembre al 31 dicembre, in piazza Vörösmarty a Budapest, nella parte di Pest, si terrà la Fiera del Natale, una fiera dove potrete assaggiare le specialità del posto, acquistare e divertirvi grazie alla tradizione natalizia di questo paese centroeuropeo. La piazza si riempirà da metà novembre di stand a forma di casette in legno con decorazioni appese che venderanno articoli della tradizione natalizia. Se apprezzate i cibi tipici del natale, a Budapest potrete provare alcuni dei piatti della tradizione più buoni d´Europa: il lángos, un pane fritto ricoperto di diversi ingredienti, il kürtöskalács, un delizioso cono di pasta sfoglia, i töki pompos, piccole palline di pane al forno, o semplicemente carni, wurstel, strudel e castagne; il tutto accompagnato da un ottimo vin brulè, tipico della zona e del periodo. La fiera si rivela sempre essere il posto ideale dove acquistare souvernir tradizionali, dove trovare diversi tipi di oggetti di vari misure e prezzi che potrete utilizzare come decorazione in casa o in uno degli appartamenti a Budapest che hai affittato per immergersi già nello spirito natalizio. Oggetti religiosi, oggetti natalizi, oggetti artigianali… la fiera ha inoltre ricevuto il certificato di qualità dell´Associazione di Artisti Ungheresi, per cui non dovrete preoccuparvi della qualità dei prodotti...
Dove si nascondono le celebrity a New York? Che luoghi frequentano? In questo post vi parleremo delle case di Justin Timberlake, Madonna, del giocatore di baseball David Wright, della cantante Alicia Keys e dell´ex appartamento di Pep Guardiola. Rimarrete a bocca aperta. Justin Timberlake Timberlake vive in un attico-loft di quasi 300 metri quadrati a Manhattan da cui gode di un panorama privilegiato sulla Grande Mela. Degni di nota sono i soffitti di quasi 4 metri di altezza e le grandi finestre che connettono la casa al mondo esterno. La casa di Timerlake è un open space: ci sono porte e muri solo per il bagno e le stanze. Il resto è tutt´uno e il pavimento è in parquet. Ma la cosa più impressionante è che l´appartamento è completamente domotizzato: si possono infatti controllare completamente da un telefono cellulare le luci della casa, l´impianto stereo, le telecamere di sicurezza e il frigo. Addirittura è possibile riempire la vasca e mantenerla calda fino all´arrivo dell´inquilino. Un privilegio per pochi: Timberlake è uno di loro. [via Luxist] Alicia Keys La cantante possiede un lussuoso appartamento a tre piani al numero 30 di Crosby Street, nel quartiere di Soho. L´ha comprato a Lenny Kravitz nel 2010 ed è enorme: 558 metri quadrati, 5 stanze, 4 bagni, 4 bagnetti e una terrazza di ben 280 metri quadrati. E vale una fortuna: quasi 18 milioni di dollari, ma niente se comparato ai 40 milioni di Madonna. Madonna Nel quartiere dell´Upper East Side, al numero 81 di Lexington Avenue, Madonna si è fatta una casa di lusso in stile georgiano del valore di 40 milioni di dollari. Lì vive...
La capitale italiana, oltre a storia e arte a bizzeffe, possiede un´interessante e vivace vita notturna che non deluderà i turisti più nottambuli, bramosi di divertimento nella città eterna. Quando escono la sera, i romani preferiscono andare nelle discoteche più alla moda, dove è possibile ballare al ritmo delle ultime tendenze internazionali, bere i cocktail più innovativi e, soprattutto, guardare ed essere guardati (non bisogna dimenticare la passione italiana per la moda e per la cura dell´immagine). I club chiudono tra le 3.30h e le 4h del mattino, quindi avrai tempo a sufficienza per goderti la notte durante le tue vacanze romane. Se il clubbing è il tuo credo, ecco qui per te una breve guida dei locali che non puoi perderti durante le tue incursioni nelle serate di Roma: Akab Cave (Via di Monte Testaccio, 68) A Testaccio, uno dei quartieri più animati della città per quanto riguarda la vita notturna, c´è la discoteca Akab, un punto di riferimento delle notti romane fin dagli anni ´80. Al suo interno potrai ascoltare dalla migliore techno al pop, e si organizzano leggendarie serate a tema. Design elegante, due sale private e due bar completano l´offerta di questa discoteca carismatica. L´ingresso costa 25 euro. Foto via akabclub Goa Club (Via Giuseppe Libetta, 13) Questa discoteca da qualche anno a questa parte è il cavallo di battaglia delle notti romane. Musica d´avanguardia, i migliori DJ internazionali e bella gente (alcuni giocatori della Roma sono suoi frequentatori abituali) sono i sui principali segreti per riempire la pista, capace di contenere 700 persone. È spesso piena, quindi è buona idea chiedere in anticipo di...
Only-Apartments offre soprattutto appartamenti in affitto a breve termine, ma vi si possono trovare anche svariati altri tipi di alloggio. Da bellissime ville a case al mare a bungalow immersi nel verde, ce n´è per tutti i gusti. Qui di seguito troverete una breve selezione delle residenze più curiose: Una casa sull´albero Non è solo un ricordo infantile: passa una notte in una casa su un albero nel sud della Spagna. Una capanna Se hai in mente di andare a Goa, in India, considera l´idea di passare una o due notti in questa capanna. Una casa galleggiante Proponiamo varie case galleggianti come alternativa, alcune a Rotterdam e ad Amsterdam. Questa invece si trova a Lione, in Francia. Un appartamento con una piscina coperta e un´altalena Ma se soffri di vertigini o di mar di mare, o se non ami dormire all´aperto, puoi sempre scegliere uno dei numerosi appartamenti proposti sul nostro sito. E se affitti appartamenti nel centro di Barcellona , potrai trovarne uno persino con piscina coperta con un´altalena. Niente male, vero?...
Quando si parla di arte sacra viene sempre alla mente l´immagine di Cristo, di Madonne, di apostoli ed altre scene religiose e bibliche. Opere dipinte o scolpite molti secoli fa, che sicuramente abbiamo visto in Italia, soprattutto nella bella città d´arte Firenze, create da Michelangelo, Raffaello, Bernini o altri artisti del Cinquecento o del Seicento. Chi pensa che l´arte sacra appartenga al passato però si sbaglia di grosso. Anzi: a seguito di avvenimenti recenti e meno recenti, l´arte religiosa è oggi, in pieno XXI secolo, particolarmente richiesta. Proprio a Firenze c´è una scuola d´arte sacra situata sulle rive del fiume Arno che sta cercando di ravvivare il fuoco della tradizione che ha reso questa città uno dei centri storico-artistico più importanti del pianeta. Michelangelo e compagnia sono passati a miglior vita ormai da secoli ma il loro spirito resta lì. In un articolo pubblicato sull´Huffington Post, il direttore della scuola Giorgio Fozzati ha dichiarato che ¨il mercato dell´arte sacra è in auge¨, aggiungendo che solo in Italia negli ultimi decenni sono state costruite più di 540 chiese. Foto: madprime Un altro fattore che influisce sul costante sviluppo dell´arte sacra è che la chiesa cattolica beatifica continuamente nuovi personaggi, come ad esempio il Papa Giovanni Paolo II e numerosi altri. Questi nuovi santi hanno bisogno di quadri, statue ed altre opere che li raffigurino, e ciò fa sì che la domanda di artisti sacri non si esaurisca mai. Fozzati dice che ¨la sfida non sta nel copiare le opere degli antichi maestri, bensì nell´educare artisti ed artigiani ad essere capaci d´interpretare la tradizione dell´arte sacra con un linguaggio moderno¨. Considerato l´argomento da questo punto...
San Nicola, tipicamente associato al Natale, sarà il protagonista della grande festa che si svolgerà il 17 Novembre 2013 nei Paesi Bassi. Non si tratta di una celebrazione qualsiasi: è una tradizione olandese ben radicata, che non smette mai di affascinare sia i visitatori che la gente locale. Prima dell´arrivo di San Nicola le case, le strade e i negozi di tutto il Paese vengono decorati con immagini del venerato vecchietto vestito di rosso e con la barba bianca. Sebbene non sia completamente chiaro perché Sinterklaas viva in Spagna, ogni anno verso metà Novembre arriva ad Amsterdam in nave, accompagnato dai suoi assistenti detti Zwarte Pieten (i Pietro Neri). Vestito in eleganti abiti medievali, Sinterklaas ed i suoi servitori navigano le belle acque del fiume Amstel mentre con la mano salutano le famiglie che si godono la manifestazione dalla riva. L´allegra sfilata in barca finisce a mezzogiorno presso il Museo Marittimo di Amsterdam (Scheepvaartmuseum), dove San Nicola ed assistenti vengono accolti dal sindaco della città. Foto: Sander van der Wel A mezzogiorno e mezzo Sinterklaas sale su Americo, il suo bel cavallo bianco, e si dirige verso la famosa Piazza Dam in un´allegra sfilata con alla testa il suo amato assistente, che getta milioni di caramelle alla folla felice che assiste allo spettacolo tra musica e balli. In Piazza Dam ci saranno migliaia di famiglie con il naso all´insù cercando di intravedere l´arrivo di Sinterklaas. Si succederanno anche vari show di acrobati e, naturalmente, ci sarà il Pietro Nero che anima l´atmosfera lancia caramelle e dolcetti fino a che tutti ne ricevono almeno uno. Dal 17 Novembre al 6 Dicembre...