Perderti il meglio Ci sarà sempre l´amico simpatico che ti dirà: “ma non sei stato in quel ristorante proprio di fronte alla Fontana di Trevi? Peccato perché vi siete persi il meglio di Roma.” Benissimo… Per evitare tutto questo, non è forse meglio chiedere consigli proprio a quell´amico che è andato in vacanza proprio prima di te? Oppure consulta i blog di viaggio (come il nostro!) o fatti dare qualche dritta da un amico autoctono. Perdere la giornata in file chilometriche Per evitare file chilometriche ti consigliamo di programmare tutto prima: informati sugli eventi a cui vuoi partecipare e sui musei da vedere. Sono in molti gli stabilimenti che permettono l´acquisto di biglietti su internet che di solito sono anche scontati. E già che ci sei prendi giù gli orari di apertura per arrivare per primo ed evitare le lunghe file delle ore di punta. Vesciche ai piedi il primo giorno Prima di fare la valigia, pensa a cosa farai in vacanza. Relax in piscina? Gite o lunghe passeggiate? Nel secondo caso, portati dietro le scarpe più comode della tua scarpiera. Non vale la pena comprarne un paio la settimana prima della partenza perché poi rischi che ti vengano le vesciche nei piedi. Furto Se l´hai pensato c´è una forte probabilità che succeda. È questa la premessa quando parti per le vacanze, sopratutto se la tua meta è molto affollata. Non è per essere allarmisti, ma è sempre bene prevenire il peggio. Quindi sempre attento a valigie e a portafogli. Nascondi gli oggetti di valore e i contanti in un posto irraggiungibile. E se comunque riescono a rubarti il...
Quest´estate è il Brasile il centro del mondo. Perché? Facile a dirsi: per i mondiali di calcio 2014. La Spagna dovrà difendere a denti stretti il titolo di campioni del mondo, nonostante la prima bruciante sconfitta. Oggi parliamo delle tre città che ospitano le partite di calcio di questo appassionante mondiale. Rio de Janeiro È la seconda città più popolata in Brasile e sicuramente la più popolare. Conosciuta anche semplicemente come “Rio”, questa sarà la città che ospiterà più partite, finale inclusa, nello stadio Maracaná il 13 luglio, costruito nel 1950 e da poco ristrutturato per l´occasione. Può ospitare fino a 70.000 spettatori, anche se in molte occasioni è riuscito a contenerne 200.000! Rio è una città perfetta per andare in spiaggia. Chi non conosce la spiaggia di Copacabana?! Ma non esiste solo questa: c´è Ipanema, ideale per i surfisti o Vermelha, se avete voglia di tranquillità. Ma se c´è qualcosa per cui è conosciuta Rio de Janeiro è per il famosissimo Cristo Redentore, una statua di Gesù da Nazaret alta 38 metri che svetta sulla città dal Parco Nazionale della Tijuca, la foresta urbana più grande del mondo. Il Cristo è considerato una delle 7 meraviglie del mondo insieme alla Grande Muraglia cinese, il Taj Mahal, Petra, il Machu Picchu, il Colosseo a Roma e Chichén Itzà in Messico. Porto Alegre Porto Alegre si trova in un punto di congiunzione di 5 fiumi ed è una delle città più importanti del Brasile. La capitale di Río Grande do Sul si trova nel sud del paese. Grande centro industriale è però curiosamente una delle città più verdi con più di un milione di alberi in...
Sono fermamente convinto che a chi non piace camminare non riuscirà mai a godersi a pieno una città perché l´essenza dei luoghi che visitiamo non si riesce a cogliere in pieno se non ci muoviamo a piedi nel centro storico, cosa che non si può fare con autobus turistici et similia. Alcune città, invece, nascondono grandi tesori lontani tra loro, per cui non è possibile camminare 2 o 3 chilometri per poterli visitare. Venezia Si sa che se visitate la Serenissima non avete altra opzione che visitala a piedi. A Venezia infatti non ci sono auto, ma una serie infinita di labirinti creati da stradine e ponticelli che ti faranno trovare di colpo a piazza San Marco o in una piazzetta soleggiata. Venezia è una delle migliori città da visitare a piedi perché, oltre a non avere un´altra alternativa, potrete apprezzare tutti i suoi segreti. Marrakech Un´altra città da visitare a piedi è sicuramente Marrakech. In realtà la parte che più vale la pena visitare è la Medina, dove si trovano le piazze e l´emblematica piazza Djemaa el-Fna. Camminare tra queste intricate stradine con profumo di pelle è un´esperienza che non potrete vivere in nessun altro posto. Potrete perdervi tra le stradine e camminare poi fino alla Kasbah, un percorso che unisce la parte più antica con la parte più autentica della città. Marrakech è sufficientemente grande per restare un paio di giorni, ma sufficientemente piccola da visitare a piedi. Nizza A chi piace la spiaggia e camminare tra le stradine ombrose di una città di costa, Nizza è la meta perfetta. La Vieux Nice è il centro storico di questa cittadina della...
L´applicazione di questo mese è TravelSafe Pro, una sorta di data base internazionale “off line”, perfetto da portare in valigia in qualsiasi viaggio. Se in viaggio vi capita un imprevisto, vi renderete conto che è molto utile poter accedere rapidamente ai telefoni e agli indirizzi delle ambasciate e dei consolati di tutti i paesi, ai numeri della polizia e dei pompieri… insomma, ai numeri di emergenza. Perché non si sa mai: se c´è un´applicazione che corre in aiuto ai turisti e addirittura potrebbe salvargli la vita, questa è TravelSafe Pro. Il viaggio inizia molto prima del giorno della partenza. Qualsiasi sia la meta è necessario preparare con anticipo non solo l´itinerario e l´alloggio, ma anche prevedere cosa si potrebbe fare in caso di emergenza. E se andate all´estero TravelSafe Pro vi garantisce sicurezza. C´è da dire che tutti i dati che offre l´applicazione sono su internet cercandoli ma il punto a favore di questa applicazione è che non è necessario avere la connessione a internet per poterla consultare perché tutti i dati li avrete già scaricati sul vostro telefono. Dovrete solo scegliere il paese di origine e quello di destinazione. Inoltre TravelSafe Pro vi darà l´opzione di chiamare direttamente i telefoni di emergenza senza perdere tempo in inutili ricerche. A volte la vita ti mette alla prova. I viaggi all´estero possono diventare un vero caos nel caso in cui succeda qualcosa o ci sia un contrattempo. Immagina di essere in Amazzonia e durante una gita inciampi e ti rompi la caviglia. Grazie a TravelSafe Pro puoi localizzare la città più vicina e chiamare direttamente l´ospedale. Oppure, ancora peggio, immagina che ti rubano il portafoglio...
Ci sono invenzioni davvero sorprendenti: Hop! è una di queste. Ideata da uno spagnolo, Hop! è probabilmente la miglior invenzione del paese da quanto è stato inventato il mocio. Hop! è una soluzione utile per tutti coloro che hanno mal di schiena: una valigia che non solo non devi trascinarti dietro, ma non devi neanche toccarla. Come? Molto facile: devi solo avere uno smartphone e accendere il bluetooth. La valigia Hop! ha tre sensori in ogni angolo che ricevono il segnale del tuo smartphone e automaticamente la seguono, quindi se ti porti dietro lo smartphone in borsa, la valigia ti seguirà come per magia. Il microprocessatore integrato nella valigia localizza il segnale e la valigia seguirà tutti i tuoi movimenti e passerà proprio nei punti in cui passi. Sotto la valigia ci sono delle ruotine che le permettono di muoversi quasi a salti e da qui viene il suo nome (Hop! in inglese). E la domanda del secolo: cosa succede se si perde la valigia o qualcuno te la ruba? Niente di più facile: lo smartphone perde il segnale della valigia e comincia automaticamente a vibrare, in modo che l´utente sappia immediatamente quando si è perso il segnale. Appena perso il segnale la valigia si blocca e non segue più l´utente. Altra domanda: e se hai più di una valigia? C´è bisogno di vari smartphone? No, con un smartphone è sufficiente, visto che è possibile programmare perché emetta il segnale per varie valigie e perché si muovano una dietro l´altra. L´inventore di Hop! è Rodrigo García, dell´Universidad Politécnica di Madrid, che si è presentato al James Dyson Award, un concorso che premia studenti universitari e...
Quante volte sei andato in viaggio ed hai fatto delle foto in cui non compari per il semplice fatto che qualcuno doveva scattare la foto? Arrivi a casa e ti chiedono “E tu non c´eri? Perchè non esci mai?”. Molti ricorrono all’autoritratto, questa foto che ci facciamo da soli, un primo piano che occupa tutto il riquadro lasciando ben poco spazio per vedere cosa c’è dietro di noi, ovvero ciò che veramente vorremmo si vedesse. Il cosiddetto selfie è diventato molto di moda ultimamente, non solo perchè l’ha usato Ellen DeGeneres alla festa degli Oscars ma anche grazie ad applicazioni come Instagram. Onestamente però il selfie non suole essere una gran foto. Ma non usciamo troppo dal seminato. Groopic è una app fantastica per il seguente motivo: se sei con qualcuno e vi volete scattare una foto insieme senza ricorrere al dannato selfie o chiedere aiuto a qualche passante (con tutto quello che questo implica: l’imbarazzo per la barriera linguistica o il timore che si metta a correre con la vostra macchina fotografica o cellulare). Adesso con Groopic potrete venir fuori entrambi nella stessa foto. Come? È molto semplice, uno dei due scatta una foto all’altro o ad un gruppo o ad un luogo, poi il fotografo si mette da solo dove c’erano prima gli altri, uno pò di lato, non proprio nello stesso punto, e si fa fotografare a sua volta. Groopic sovrapporrà i due scatti creando magicamente un’unica foto in cui ci siete tutti. Ma poichè un’immagine vale più di mille parole date un’occhiata al video che si trova nella pagina ufficiale di Groopic, c’è un’ottima presentazione. Molto...
Il sottosuolo di molte città nasconde autentici tesori metropolitani, dalle fermate di altre epoche a quelle più moderne e colorate. Il metro ha molto da offrire: prendete un biglietto, salite e cominciate a viaggiare. Prossima fermata: una fermata fantasma a Madrid, il lusso della metro russa, i colori di una fermata taiwanese e le grotte pitturate di Stoccolma. By Rubendene La stazione fantasma du Chamberí (Madrid): nella linea 1 della metro, tra le fermate Bilbao e Iglesia si trova Chamberì, una stazione abbandonata perché troppo vicina alle altre. Dopo l´abbandono divenne una casa occupata. A Chamberì era come se il tempo si fosse fermato al 1966, anno dell´abbandono. Si trovano ancora biglietterie dell´epoca, locandine, corridoi e addirittura biglietti con tariffe del 1919, anno dell´inaugurazione. Nulla a che vedere con quelle di adesso, purtroppo! È stata abbandonata per 40 anni e nel 2006 è stata trasformata nel Museo del Metro di Madrid. La visita è gratuita. Stazioni d´epoca in Russia: uno dei migliori esempi è Avtovo Station, a San Pietroburgo. Questa stazione, progettata da Levinson e inaugurata nel 1955, è piena di colonne in stile classico e lusso: lampadari al soffitto e marmo bianco al pavimento. Altra fermata russa degna di nota è la Kiyevskaya Station a Mosca, un po´ più antica dell´altra. È una grotta di ispirazione barocca con mosaici dappertutto, lampadari al soffitto e quadri alle pareti. Sembra una galleria d´arte o il salone di un palazzo! Le grotte di Stoccolma: è una formula che si ripete in numerose fermate della città svedese. Si mantiene la forma della grotta e la si dipinge di colori appariscenti, alcuni addirittura fosforescenti. Come le fermate a Solna...
Non è una guida di viaggio, ma il complemento perfetto. Jetpac City Guides è un nuovo modo di concepire i viaggi, ricco di proposte interattive e numerose fotografie caricate attraverso Instagram. Conosci le destinazioni che più ti invogliano in modo semplice e veloce. Viaggiare con questa app è come viaggiare con un´assicurazione. Non c’è nulla di più bello che organizzare bene una toccata e fuga: Jetpac ti permetterà di creare itinerari, mappe, punti di interessi o preventivi del viaggio. Jetpac City Guides è un social network per viaggiatori che ha il vantaggio di farvi poter vedere e condividere le foto in tempo reale. Consigliamo sempre di partire con una minima infarinatura del luogo che si sta per visitare e questa app vi viene incontro al momento di conoscere qualsiasi città. Sono sempre di più le foto e il servizio migliora di giorno in giorno. Con questa app avrete la possibilità di viaggiare prima, durante e dopo il viaggio. Perché tutto ciò che consultate rimane registrato e potrete sempre rivivere le belle esperienze. È ideale per localizzare i punti delle mappe più emblematici di Instagram. La app, al momento disponibile solo per Apple, raccoglie immagini delle strade, delle piazze, dei ristoranti, dei musei e delle zone commerciali di una città in concreto. Al momento di effettuare una ricerca, il programma le unisce in una piccola guida turistica assieme ai consigli degli altri viaggiatori. Un altro modo di viaggiare e di navigare su Jetpac City Guides è delimitando campi. Si possono fare ricerche per settori, come ad esempio “amanti del vino”, “appassionati di musica”, “viaggi di lavoro”, “studenti”. Questa guida è visiva e interattiva e dispone...
Ci sono molti modi di viaggiare: da giovani in genere si inizia con un Interrail in Europa e si alloggia in ostelli della gioventù a circa 10 € a notte. Siccome praticamente tutti siamo passati da questa tappa, sappiamo perfettamente che a volte l´igiene personale in questi viaggi lascia un po´ a desiderare. Le docce in genere sono corte e fredde, si suda di più di quello che si vorrebbe mentre si visitano monumenti sotto il sole cocente e si portano per settimane le stesse scarpe… È per questo motivo che una delle prime cose che si desiderano ardentemente quando si torna a casa è una bella doccia. Ad ogni modo ogni paese ha le proprie abitudini in fatto di docce e bagni. A Budapest, ad esempio, potrete visitare una delle numerose terme della città. Sono molti i turisti che vogliono provare l´esperienza, ma sono molti anche gli abitanti che vanno a purificare il corpo. È obbligatorio farsi una doccia prima di entrare nelle piscine di acqua calda, ma in molti saltano questo passo e si tuffano direttamente. Non stiamo dicendo che le piscine siano sporche, ma è qui dove le persone vengono a lavarsi, o in piscina o nelle saune, seguendo una tradizione millenaria. In America Centrale è probabile che troviate docce che hanno incorporata la caldaia nel manico, ovvero acqua ed elettricità in contatto. Vi chiedete se sia pericoloso? Molto. E difatti ogni anno le persone prendono forti scose, quindi se siete in Nicaragua o ne El Salvador e vi trovate in una condizione del genere, vi consigliamo di farvi la doccia fredda. Il Marocco è un...
A volte è complicato viaggiare in gruppo: non solo perché è difficile muovere molte persone insieme, ma anche perché quando arriva l´ora dei conti si creano sempre problemi. Da sempre si è fatta una cassa comune e una persona si occupava di raccogliere i soldi, pagare colazioni, pranzi e cene, gite e biglietti del museo. Adesso grazie a FriendCash è tutto più semplice perché fare i conti è complicato ma questa applicazione vi aiuterà moltissimo: saprete in tempo reale quanto dovete e a chi e (fondamentale) chi vi deve. I conti chiari! via iphone.appstorm.net Appena inizierete a usare questa applicazione di renderete conto di quanto è semplice, tanto da poter manovrare più conti contemporaneamente. Noi l´abbiamo usata per i viaggi, ma FriendCash si può utilizzare in qualsiasi ambito. Si può usare tra i membri di una stessa famiglia, tra colleghi di lavoro e addirittura al lavoro. Basta semplicemente introdurre il primo numero di partecipanti alla cassa comune e i nomi che potrete aggiungere direttamente dalla rubrica. E il resto è molto intuitivo. Quando arriva il momento di fare i conti, se non si hanno i contanti, si può pagare con bancomat e si somma alle spese dell´applicazione. Include un appartato per specificare dove si sono spesi quei soldi e chi ha pagato. In questo momento e in modo automatico ogni membro del gruppo aggiunge al “debitore” una parte proporzionale del pranzo. Nell´appartato dei debiti, chi ha pagato con il bancomat aggiunge tutto tranne il suo. Attenzione! LO fa l´applicazione sola. Non dovete pensare, prendere fuori la calcolatrice. FriendCash ci pensa per noi (è disponibile per Apple e Android). Quando il viaggio finisce l´app...